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L’Ascoli, dopo i tre pareggi con Gubbio, Pontedera e Reggiana, seguiti dalla clamorosa sconfitta in casa del Forlì, deve continuare a credere al primo posto ed alla promozione diretta in serie B. Domani, però, nell’anticipo pre-Pasqua, non si può sbagliare nel match casalingo contro la Pro Piacenza, al Del Duca alle 17, mentre il Teramo in contemporanea ospiterà tra le mura amiche il già salvo Tuttocuoio.

IL COMUNICATO DI BELLINI – Intanto, il presidente Bellini ha deciso di riaprire la curva per la delicata sfida di domani, esprimendo comunque il proprio rammarico per il post-Forlì attraverso un duro comunicato. “A seguito dei fatti di Forlì, preceduti dall’aggressione ai vigili urbani in occasione del match interno con il Teramo e dagli incidenti di Pisa – ha spiegato il presidente bianconero – ribadisco in maniera netta la mia distanza da tutti coloro che, attraverso atti di violenza, possono arrecare danni pesanti anche di immagine al sottoscritto e all’Ascoli Picchio. Siamo ancora in attesa che i responsabili vengano individuati e puniti, unico modo per evitare che questi deplorevoli accadimenti si ripetano e che un’intera tifoseria venga bollata come violenta. Mi ha colpito negativamente anche la contestazione a una squadra che nel suo primo anno di attività sta disputando un campionato da assoluta protagonista e che deve potersi  giocare tutte le restanti chance di promozione nelle migliori condizioni possibili, anche ambientali. In seguito alle molte richieste ricevute da parte dei veri tifosi, abbandono per il momento l’idea di chiudere la Curva Sud a chi non è in possesso dell’abbonamento – ha concluso Bellini –  La squadra ha bisogno di supporto e non di contestazioni violente. Qualora queste ultime si ripetessero, potrebbero esserci delle gravi conseguenze sul futuro del calcio professionistico ad Ascoli”.

SI LAVORA ALL’ECOSERVICES – Prosegue, intanto, la preparazione dei bianconeri in vista dell’impegno di domani pomeriggio. Ieri, all’Eco Services, mister Petrone ha impegnato il gruppo, eccezion fatta per Altobelli, Carpani, Cristiano Rossi, Perez e Pirrone, che si sono allenati a parte, in una seduta tecnico tattica e in una serie di esercizi sulla rapidità. Contro la Pro Piacenza, il tecnico napoletano del Picchio dovrà rinunciare a diversi giocatori, come gli squalificati Tripoli, Avogadri, Cinaglia e Pelagatti. Rientrerà, però, il fantasista Grassi, che potrà rivelarsi l’uomo in più in questo finale di stagione.

LE FORMAZIONI – Per quanto riguarda la formazione che Petrone schiererà domani al Del Duca, il mister dovrà reinventare il reparto difensivo. Davanti a Lanni, comunque, al centro giocheranno sicuramente Mengoni e Mori, mentre Rossi dovrebbe agire sulla corsia di sinistra, con Dell’Orco che tornerà solo in extremis dalla nazionale Under 20. A destra, poi, potrebbe giocare Nardini. A centrocampo, Pirrone e Addae formeranno la diga mediana, con Altinier in campo dall’inizio, supportato da capitan Berrettoni, Grassi e Mustacchio. La Pro Piacenza, invece, scenderà in campo con il 4-4-2, caratterizzato dalla coppia offensiva formata da Giovio e Alessandro, con Matteassi in cabina di regia.

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