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Ad una settimana dalla sconfitta casalinga contro la Reggiana, che ha segnato l’addio ai playoff, l’Ascoli Picchio pensa già al futuro, perchè nella prossima stagione non si potrà sbagliare ancora e la società è pronta a costruire una squadra fortissima per tentare di nuovo la scalata verso la serie B.

IL SUMMIT – Negli ultimi giorni, il presidente Francesco Bellini e il direttore generale Gianni Lovato hanno incontrato l’allenatore Mario Petrone, che proprio domenica era stato confermato dal patron italo-canadese. Sembra, però, che nelle ultime ore il rapporto tra Bellini e il tecnico sia diventato difficile, con alcuni nomi che sono spuntati fuori per la panchina bianconera in caso di addio da parte dell’ex mister del Bassano. Tra i candidati principali c’è anche l’ex Cesena e Cagliari Pierpaolo Bisoli, che proprio contro la Reggiana era in tribuna allo stadio Del Duca, ma a suo dire si trovava ad Ascoli solo per godersi uno dei match più interessanti dei playoff e per osservare da vicino alcuni giocatori. In settimana, comunque, Bellini e Petrone potrebbero incontrarsi di nuovo e non sono da escludere clamorosi colpi di scena.

SI TORNA AL LAVORO – Intanto, dopo la seduta di allenamento di venerdì pomeriggio all’Eco Services, i bianconeri si ritroveranno allo stadio Del Duca mercoledì prossimo in quella che sarà l’ultima settimana di lavoro prima del “rompete le righe”. Petrone, dunque, farà svolgere ai suoi ragazzi un lavoro prettamente atletico, prima di concedere ai calciatori bianconeri le vacanze estive, anche se la squadra non è riuscita a regalare ai tifosi le giuste soddisfazioni. La sensazione, però, è che molti giocatori verranno confermati per il prossimo campionato, perchè l’Ascoli quest’anno ha concluso comunque al secondo posto e ci sono tutte le basi giuste per poter ripartire alla grande.

DOPPIO PREMIO – L’Italian Sport Awards, giunto alla quinta edizione, ha attribuito due riconoscimenti all’Ascoli Picchio nella categoria “Lega Pro – Stagione 2014-2015”: Il “Miglior goal dell’anno” è andato a Gigi Grassi per la rete segnata a Gubbio, mentre come miglior addetto stampa è stata scelta Valeria Lolli. L’Italian Sport Awards, La notte dei Campioni dello Sport Italiano, col patrocinio anche di Coni e Figc, è concepito con l’intento di omaggiare gli sportivi italiani che si sono contraddistinti durante l’anno nelle rispettive categorie nazionali di appartenenza, attraverso le preferenze di una giuria popolare e di una giuria tecnica composta da direttori, vicedirettori, caporedattori, vice caporedattori dei mass-media sportivi nazionali.

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