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Cari risparmiatori creativi, questa settimana parliamo di armonia: ho riflettuto a lungo sull’incapacità odierna di liberare la mente da ogni forma di preconcetto per ascoltare con tolleranza, penetrare nell’anima di coloro che si affidano alla nostra capacità empatica e ritrovare nello scambio di concetti un balsamo valido non solo per gli altri, ma anche per le nostre problematiche. Spesso lasciamo che ci sia uno schermo fra noi e le persone, una parola digitata al posto di una pronunciata con tutte le sue sfumature tonali; frequentemente permettiamo a una foto di esprimere una condizione emotiva e non di rado consentiamo a quell’immagine di raccontare piccole bugie a noi stessi e al mondo che si estende oltre il desktop. In realtà aveva ragione Eraclito. “L’ armonia nascosta vale più di quella che appare”. Sincerità, incontro di idee, generosità e discrezione sono i petali di un fiore carnoso come il loto, tutti ugualmente congiunti al più autentico centro spirituale.

IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Lo storico e filosofo Pierre Bayle nel suo Dizionario storico e critico, scritto fra il 1820 e il 1824, sostenne: “La tolleranza appare fra tutte le cose del mondo la più adatta a riportarci all’età dell’oro, a creare un concerto e un’armonia di più voci e strumenti di diversi toni e note, almeno altrettanto gradevole quanto l’uniformità di una voce sola”. In quest’era dominata dall’individualismo, forse l’unica soluzione per tornare a una prosperità etica, sociale e culturale è racchiusa nella condivisione euritmica e nella comprensione priva di frontiere etniche o razziali. Armiamoci dunque di umana indulgenza e ritorniamo ad ascoltare il prossimo, di sicuro ha qualcosa da raccontare. Proprio come gli eventi che sto per consigliarvi.

SCUOLA DI PACE – Nel 1979 per il messaggio di fine anno il presidente Sandro Pertini pronunciò con il suo innato carisma: “Se i popoli della terra, coralmente, potessero esprimersi, al di sopra di ogni differenza ideologica, politica, di ogni razza, al di sopra di ogni credo, e di ogni differenza di credo religioso, tutti i popoli della terra si pronuncerebbero per la pace contro la guerra”. Questi ideali sono le radici preziose dell’associazione di volontariato onlus La Scuola di Pace che ha sede a Roma. Per comprendere il senso del loro inestimabile operato, venerdì 13 novembre alle ore 21 presso Equilibri di Ascoli Piceno si potrà assistere alla proiezione del film documentario Bambini in fuga con regia di Simone Danieli, soggetto di Italo Cassa e musiche di Andrea Camerini. Avrete l’opportunità di assistere al racconto schietto e commuovente degli operatori lungo un viaggio solidale e ludico sul camper/joybus di “Capitan Gioia” che ha accompagnato dalla Sicilia alla Svezia i bambini in fuga dalla guerra in Siria, verso il loro sogno di pace e libertà. I ragazzi vi trasporteranno in una realtà che troppo spesso viene ignorata e dimostreranno come sia possibile regalare dei fugaci momenti di spensieratezza grazie alle innumerevoli attività ludiche pensate e realizzate per loro dai volontari e dai clown umanitari. Il documentario è adatto anche per bambini a partire dagli 8 anni. Pertanto sarà un’occasione imperdibile per esplorare tali problematiche in compagnia di tutta la famiglia, acuire la sensibilità dei più piccoli verso i coetanei con un’esistenza più tormentata e cooperare per fondare una società più consapevole.

CON L’OLIO E IL SALE È BUONO ANCHE UN PEZZO DI GREMBIALE – Sabato 14 novembre a partire dalle ore 9.30 presso l’Azienda Agrituristica Biologica Conca d’Oro di Appignano del Tronto (AP), si potrà prendere parte alla prima Olive Experience. L’agricoltura è alla base della nostra civiltà e Rural Experience vuole offrirvi un’opportunità unica: “la scoperta di un’Italia autentica, ancora legata alle tradizioni del passato. Il Piceno Rurale infatti è terra di antiche arti e mestieri e specialità culinarie”. L’associazione, costituita fondamentalmente dal general director – Andrea Lattanzi – e dal Legal-Business Administrator – Francesco Palma – “si rivolge a tutti coloro che non hanno paura di sporcarsi le mani, ai curiosi, agli amanti della natura, a chi è interessato a sapere cosa mangia, a chi va a fondo nelle cose, alle persone attive, versatili e ironiche, ai nostalgici, agli innovatori, a tutti coloro che vogliono vivere una vacanza alternativa e sono alla ricerca di una totale evasione dalla caotica routine quotidiana”. La giornata sarà così suddivisa: ore 09.30 ritrovo presso l’Agriturismo Conca d’Oro; ore 09.45 introduzione alla Rural Experience a cura di Andrea Lattanzi, del prof. Leonardo Seghetti dell’Istituto Tecnico Agrario “Celso Ulpiani” e della famiglia Alessandrini, titolare dell’Azienda Agrituristica Biologica Conca d’Oro; ore 11.00 partecipazione alla raccolta delle olive; ore 12.00 visita e dimostrazione al frantoio; ore 13.00 aperitivo e degustazione guidata con elementi di analisi sensoriale a cura degli esperti dell’Azienda; ore 13.30 pranzo collettivo. Il prezzo del biglietto di partecipazione sarà di 10 €. Per prenotare e ricevere maggiori info: 347 1120986 oppure http://oliveexperience.eventbrite.it/.

A coloro che desiderano organizzarsi per una gita fuori porta, consiglio Come nasce l’olio d’oliva? nuovo e spassoso appuntamento dell’Hort Soc Coop destinato a tutta la famiglia. Sabato 14 novembre dalle ore 15 alle 17 presso Serra dell’Azienda del Carmine in località Torrette (AN) si potrà trascorrere un pomeriggio divertente ed educativo. Tutti noi siamo il prodotto della storia, delle vicende del passato, delle gesta della collettività di cui facciamo parte. Dunque è nostro dovere sociale conoscere il ruolo che ha giocato l’olio di oliva nel corso dei secoli. Come testimoniano alcune opere latine di agronomia scritte a partire dal II secolo a.C. da autori come Catone, Columella e Plinio, i Romani furono grandi consumatori di olio e pertanto col tempo affinarono le tecniche di coltivazione, raccolta e lavorazione delle olive. Renzo Pellati ne La storia di ciò che mangiamo, scrisse: “Le statistiche dicono che nell’età imperiale sarebbero arrivate a Roma circa 320.000 anfore di olio all’anno, equivalenti a 22.480 tonnellate, ossia 22 chili a testa. Di conseguenza, ogni abitante di Roma (a quei tempi circa un milione) avrebbe consumato in media circa due litri di olio al mese”. Sulla base di ciò non si può mancare a un evento come quello organizzato dall’Hort. Per i bambini ci sarà una divertente passeggiata didattica nell’uliveto. Raccoglieranno le olive, le porteranno al frantoio e assisteranno alla nascita dell’olio. Gli adulti invece potranno prendere parte a un percorso guidato, caratterizzato dalla degustazione di oli monovarietali per imparare a riconoscere le varie tipologie di oli e le caratteristiche dell’extravergine di oliva di qualità. Il costo di partecipazione sarà di 5 € a partecipante. Per info e prenotazioni: 377 9874992.

CONTINUERÒ A CANTARE – Sabato 14 novembre alle ore 17 presso la suggestiva Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (AP) l’associazione culturale La compagnia dell’anello presenterà l’ultimo libro di Carlos Sanchez Continuerò a cantare. In quarta di copertina si legge: “Carlos dispone di una mente corporale senza tregua attraversata da un’infinità di molecole materiali, memoriali, astratte. Le trafitture lasciano cicatrici. Le cicatrici producono metafore. Globetrotter instancabile o sedentario che indossa la maschera del Gaucho di Folignano, fotoreporter e scrittore, cittadino precario di una catena seriale di città del mondo, ospite provvisorio del deserto e del cielo, egli si ritrova alla fine – stabilmente ancípite – nella ricchezza di due lingue, il castigliano e l’italiano, il cui impasto fantasmagorico regala al lettore i loro morsi e la loro dolcezza. In un movimento continuo fra trasognato verismo e lucido surrealismo Carlos Sánchez persegue impietoso la narrazione della sua gloriosa condanna: di vivere: di fare poesia: di inanellare versi di lotta e abbandono, di meraviglia e amara constatazione”. Introdurrà l’arch. Anna Rosa Romano e modererà la poetessa Enrica Loggi.  

Buon divertimento!

 

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