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Scrittori a Scuola è uno strumento attraverso il quale i ragazzi della nostra città diventano protagonisti del palcoscenico culturale attraverso la lettura e la successiva presentazione di grandi opere e di eccezionali scrittori ai compagni di scuola e poi agli adulti. Negli anni, il progetto ha avuto molte figure di spicco che si sono cimentate nell’avventura di trovarsi di fronte un giovane studente come relatore e l’esperienza è sempre stata meravigliosa e divertente. Il 9 dicembre toccherà a Luca Bianchini vivere questa emozione. I ragazzi del liceo Scientifico Antonio Orsini infatti ci aiuteranno a scoprire il suo ultimo romanzo: “Dimmi che credi al destino”. Luca Bianchini lo conoscete tutti per il suo grande successo “Io che amo solo te” libro che parla di relazioni, di matrimoni “pugliesi” e di piccole grandi magie che succedono quando ci si innamora. Da questa storia dolcissima e divertente è nato un film che ci ha rallegrato e commosso. Bene, ora Luca è tornato per spiegarci che in fondo tutte le storie sono storie d’amore. Il romanzo che ci presenteranno i ragazzi è il racconto di come Ornella, libraia londinese in crisi economica ma soprattutto affettiva, riesca, grazie alla forza dell’amicizia e dell’amore per i libri, a salvare la sua libreria e la sua vita dalla deriva. Una storia che, ridendo, ci racconta di caduta e rinascita. Per giocare un po’ con il tema della libreria e dell’amore dei libri (il fil rouge della storia e della vita di tutti noi lettori) vi segnalo perciò 3 libri dove protagonista è proprio la lettura.

Inizio con un libro molto forte, dove la lettura è terapia per combattere il dolore della perdita di una persona amata: Se per un anno una lettrice di Nina Sankovitch. Una sorella che ci lascia e un lutto elaborato grazie al potere terapeutico della lettura.

Continuo con il divertente “Miracolo in libreria”. Aldo è un libraio e sembra l’unico capace di amare un certo libro… finche non gli viene rubato da una misteriosa fanciulla. Per chi si sente a volte il solo amico di un certo volume snobbato dal resto del mondo.

Concludo con un interessante libro dove protagonista è la passione dei bibliofili che spesso per accumulare i loro tesori di carta sono disposti ad ogni follia. “Lo scaffale infinito”. Da leggere per tenersi lontani, noi comuni mortali, dagli eccessi dei bibliomaniaci.

Buone letture. Scrivetemi a info@bibliodiverista.it

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