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Nelle scorse settimane vi abbiamo già parlato dello spettacolo di fine anno della Scuola di Musical della Fly Communications, che quest’anno sarà basato sulla conosciutissima favola di Alice nel paese delle meraviglie. Per promuovere questo spettacolo, i docenti e gli allievi della scuola hanno anche avviato un hashtag – #aliceperme – attraverso il quale i ragazzi pubblicano quotidianamente vari pensieri, frasi, foto e video del proprio lavoro sui vari social network. Il musical, intitolato “Omaggio ad Alice nel paese delle meraviglie” debutterà il prossimo 28 maggio al Teatro Ventidio Basso, quando ben cento allievi della scuola di varie fasce di età avranno la possibilità di salire sul palco del nostro bellissimo teatro, alcuni per la prima volta nella loro vita, potendo così coronare il loro sogno. Proprio per dare maggiore valore al lavoro che è stato svolto fin ora dai vari docenti della Scuola, ma anche per farvi conoscere meglio come i ragazzi stanno preparando il loro show finale, questa settimana abbiamo deciso di dare la parola proprio ad alcuni di questi insegnanti.

Iniziamo con Silvia Perla, docente di trucco, la quale ci dice che: “Gli allievi della scuola di musical sono molto entusiasti del trucco che verrà realizzato per lo spettacolo. Nelle ultime lezioni sono stati impegnati nella realizzazione del bozzetto preparatorio necessario per mettere su carta l’idea di ciò che si vorrà realizzare poi sul viso. Quindi i trucchi dei protagonisti che vedrete allo spettacolo sono stati ideati proprio dai ragazzi stessi. Si sono esercitati anche nella realizzazione del proprio trucco, perché il mio desiderio è quello di far truccare da soli i ragazzi più grandi dagli 11 ai 18, ovviamente con la mia supervisione durante l’esecuzione. Durante la prova di domenica 15 definiremo gli ultimi dettagli e la reale fattibilità di questo desiderio.”

Alessandra Mazzuca, insegnante di canto presso la nostra Scuola aggiunge: “Insegnare ad allievi di età differenti, dai 3 ai 20 anni, è stata un’esperienza arricchente. Sono convinta che il canto sia un diritto e un dovere di tutti. E’ infatti un’occasione per conoscersi in modo più profondo. Se unito alle arti della danza e del Teatro, il canto diventa un’opportunità di crescita straordinaria. E tutto ciò è stato reso possibile da un team di colleghi affidabili e competenti. W la Fly e W la Cultura!”

Per quanto riguarda il corso di Scenografia e Scenotecnica, invece, è il docente Giorgio Olori a spiegarci meglio come è stato svolto il lavoro in tutti questi mesi. Nello specifico il corso è stato realizzato attraverso il gioco e la fantasia, sensibilizzando i più giovani verso l’arte e incoraggiando lo sviluppo delle proprie capacità/manualità/immaginazione, sia a livello individuale che di gruppo. Giorgio Olori: “Durante il corso si sono trattati i seguenti temi suddivisi per le varie fasce di età: Uso del colore: Quali sono e come si formano i colori primari, secondari e terziari; impostazione dello spazio carta e corretti utilizzo del foglio da disegno; i colori a pastello e gli acquerelli; le sfumature e i contrasti di colore, realizzazione di una composizione dal vero; Il disegno e la forma: Come si imposta un disegno a mano libera; tecniche per ingrandire/copiare; le luci e le ombre; la copertura degli spazi (tecniche di riempimento a mano libera); tratteggi; Pratica e manualità: Realizzazione di oggetti, marionette pupazzi con la carta, il cartone e la carta pesta; realizzazione di oggetti e parti di scenografie utili al saggio finale di fine anno. Inoltre attraverso il lavoro di gruppo il corso si propone di sensibilizzare i più giovani verso la socializzazione, la collaborazione, la suddivisione del lavoro e dei ruoli.”

 

Siete curiosi di conoscere meglio lo spettacolo o la nostra Scuola di Musical? Allora non vi resta che continuare a seguirci, perché nelle prossime settimane continueremo a parlarvi di noi.

E ricordate…#nonchiamatelosaggio!

 

Santino Santinelli

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