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ASCOLI PICENO – La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno ha presentato la procedura per la redazione del Piano pluriennale 2017 – 2019, lo strumento fondamentale dell’attività istituzionale della Fondazione, definendone gli obiettivi e la strategia per il triennio a venire che dovrà essere stabilita entro il mese di ottobre 2016.

LA FONDAZIONE CARISAP – Elemento fondamentale, per la redazione del piano, è il dialogo con la comunità. Ogni cittadino può presentare una o più idee ed offrire in questo modo il proprio contributo al realizzarsi della missione della Fondazione: “Contribuire al miglioramento del benessere della comunità a beneficio del singolo, alimentando processi di aggregazione e coesione sociale in un sistema ormai caratterizzato da perdita di legami di prossimità e di reciproco aiuto, operando secondo criteri di sostenibilità nel tempo, preferendo l’innovazione nei diversi ambiti di azione sociale; per realizzare ciò risulta necessario sostenere azioni ed attori espressione dell’economia sociale che offrono stabilmente risposte alla domanda di servizi di welfare nella comunità creando occupazione. Costruire un modello di welfare per rispondere ai bisogni sociali del territorio, partendo dalla centralità della persona, promuovendo partnership solidali e durature tra i soggetti del Terzo settore coinvolti nella rete sociale, educativa e culturale: istituzioni, privato sociale, soggetti del volontariato, cittadini, famiglie, individui”.

La redazione del Piano Pluriennale coinvolge direttamente gli Organi della Fondazione ed è frutto dell’attività di ascolto, dialogo, confronto con la comunità tutta, in particolare la Pubblica Amministrazione che ha la responsabilità di governo del territorio ed il Terzo settore partner privilegiato per la realizzazione delle attività e per la ricerca delle soluzioni adeguate a soddisfare i bisogni sociali. L’efficacia del piano dipende dal saper interpretare i bisogni espressi dalla comunità intesa come istituzioni, organizzazioni sociali, famiglie, individui; inoltre, in un contesto caratterizzato dalla scarsità delle risorse economiche, è necessario efficientare gli interventi assicurando il massimo impatto ottenibile misurabile.

IL PIANO PLURIENNALE – Nel Piano Pluriennale si terrà conto della la ricerca sui bisogni del territorio condotta con la collaborazione dell’Università Politecnica delle Marche, del confronto con gli stakeholder della Fondazione al fine di intraprendere un percorso condiviso orientato all’individuazione dei settori di intervento, le indicazioni dei servizi sociali territoriali ai quali saranno presentate le indicazioni provenienti dal Terzo settore per verificarne la fattibilità e, soprattutto, la rispondenza ai bisogni della comunità, della comunità.

NUOVE IDEE – La Fondazione invita enti, organizzazioni, singoli cittadini, a presentare entro il 16 settembre 2016, le proprie idee compilando l’apposito formulario sul sito www.pianopluriennale.it. Disponibili alla stesso indirizzo web anche mission e procedura completa del Piano Pluriennale.

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