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Ci sono tradizioni che amo particolarmente e che mi fanno felice ogni volta che si rinnovano. Come ogni anno si è tenuto ieri alla Rinascita l’incontro giapponese che ha offerto a tutti noi la piacevole occasione di conoscere da vicino alcuni aspetti della cultura del paese dei samurai. Sebbene siano anni che l’iniziativa si ripete con successo ogni volta è un piccolo viaggio nel tempo e nello spazio che ci permette di scoprire curiosità e segreti della millenaria cultura nipponica. Come sempre sfrutto questa iniziativa per segnalare nel post di Prima Pagina on Line tutta una serie di libri che hanno a che fare con il Giappone. Si tratta di saggi e romanzi che ci regalano una immersione nello spirito del paese dove armonia, bellezza e tensione all’eccellenza sono tratti inconfondibili che turbano e affascinano noi occidentali.

Cominciamo con una guida un po’ sui generis: Stefano Maria Iacus scrive “A piedi sporchi in Giappone” un piccolo vademecum per non essere fuori luogo ed avvicinarsi adeguatamente a una cultura diversa e complessa. Il libro è anche una testimonianza diretta del terribile sisma del 2011 e sul modo in cui tale crisi è stata affrontata in quei territori.

Proseguo con l’inevitabile Murakami, narratore del Giappone contemporaneo per eccellenza. I suoi personaggi straniati e soli ci raccontano di un modo ultramoderno ma ancora capace di incantarsi in storie surreali. “Uomini senza Donne” è una della sue raccolte, come sempre onirica e struggente .

Del Giappone ci piacciono alcuni aspetti culturali particolari, come la capacità di raggiungere l’essenziale e di evitare il vizio molto occidentale dell’accumulo e della mancanza di chiarezza. Saper togliere il superfluo è una capacità utile a tutti, per questo aggiungo alla lista il libro: “infinitamente poco”. Filosofia per perdere il troppo e ritrovare se stessi.

Termino con una piccola puntata su un aspetto molto pop delal cultura giapponses: I manga e il cartone animato. La grafic novel e la filmografia d’animazione orientale arrivano a livelli di bellezza e qualità davvero assoluti per capirle meglio consiglio i libri: “Con gli occhi a mandorla” e “Animerama“.

Buona lettura e buon viaggio (almeno con la fantasia!)

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