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È il presidente di UnionCamere Marche a dichiarare che stanno crescendo le imprese marchigiane che operano online con i sistemi di e-commerce, a differenza del settore tradizionale del commercio che continua a rimanere in fase di stallo o di forte sofferenza. Le imprese marchigiane che vendono online nel giro degli ultimi 5-6 anni sono più che raddoppiate, dichiarando un aumento sia della produzione che del fatturato. Infatti le 180 aziende che operavano online nel 2009 sono aumentate nel 2015 a 463 unità.

L’ e-commerce apre alle aziende i mercati esteri

Ormai l’e-commerce, cioè il servizio alle imprese che vendono online i loro prodotti, è diventato un sistema più che sperimentato e funzionante. Passati i primi timori per la mancanza del contatto materiale tra cliente e fornitore, l’e-commerce ha conquistato le aziende per i suoi vari lati positivi. Innanzi tutto la riduzione della filiera della distribuzione del prodotto, poi la garanzia di una transazione commerciale sicura, e infine, ma è certamente il lato più interessante, il rapporto con le aziende estere. È questo il dato che non deve sfuggire ai giovani che desiderano intraprendere la via dell’imprenditoria o lavorare nel mondo del commercio e del digitale.

Puntare sulla formazione di qualità

Per i futuri imprenditori quindi, interessati ad un export all’estero dei propri prodotti, è indispensabile essere preparati sulle ultime tendenze tecnologiche, in modo da conoscere e sfruttare tutte le potenzialità dell’e-commerce. Il sistema più veloce e professionale è certamente formarsi online, ad esempio prendendo una laurea in economia e commercio presso l’Unicusano ad Ancona. Non c’è modo migliore per prepararsi alla gestione di un’azienda e imparare ad usare le tecnologie, come il web, per relazionarsi correttamente con il mercato estero, essendo questa un’Università che utilizza tecnologie all’avanguardia, come le piattaforme e-learning, per gestire le lezioni e fornire tutto il materiale didattico.

I motivi del successo dell’e-commerce

La mancanza di barriere è il primo motivo che ha fatto dell’e-commerce uno strumento utile e interessante. Poter dialogare con i mercati esteri senza troppi intermediari è importantissimo perché apre ad una fetta di clienti inimmaginabile. Inoltre, un’innovazione che ha contribuito alla crescita delle aziende marchigiane sul web riguarda la logistica aziendale, che attraverso la spedizione dei pacchi online ha offerto alle aziende tariffe molto favorevoli. Poi, la scelta del prodotto che non ha limiti per l’acquirente, che usa l’e-commerce sempre più spesso proprio per questa ragione. Anche i prodotti da banco e da scaffale sono diventati un oggetto da comprare in rete perché, oltre all’ampia scelta, si sono ridimensionati i costi di spedizione. Infatti se prima il commercio online prediligeva il B2B, e cioè i rapporti tra aziende, oggi il B2C, cioè il rapporto commerciale diretto tra produttore e consumatore, su un una piazza di mercato virtuale, è diventato il 2% dei movimenti commerciali internazionali, con una spinta alla crescita praticamente esponenziale.

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