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La Reggiana come l’esame finale del ciclo terribile per la Samb. Un trittico iniziato con la partita casalinga con il Parma e che si concluderà domani sera al Giglio, o Mapei Stadium che dir si voglia dove ci saranno anche circa duecento tifosi provenienti da San Benedetto, dove i rossoblù hanno incrociato gli scarpini con tutte le migliori squadre del girone. Una striscia di incontri impegnativi dove Sabatino e compagni si sono comportati in maniera più che egregia, rimanendo attaccati al gruppone di testa in piena zona playoff e recriminando anche per alcuni punti persi per delle discutibili scelte arbitrali. Dopo il ko di Bassano che aveva interrotto la striscia di sette risultati utili consecutivi che aveva proiettato la Sambenedettese in testa al raggruppamento, i rivieraschi si sono subito riscattati in casa contro la Feralpi Salò e, proprio da questo match casalingo, che mister Palladini vuole ripartire per affrontare al meglio i granata

Spauracchio Reggiana

La Reggiana del presidente Mike Piazza non ha mai negato ambizioni di classifica è appaiata alla Samb a quota 21 in graduatoria. Per questo in estate la rosa è stata letteralmente rivoluzionata, chiamando in panchina Leonardo Colucci, alla sua prima esperienza tra i professionisti dopo aver allenato nelle giovanili del Bologna, rafforzandosi praticamente in ogni reparto. Il centravanti Marchi, arrivato dalla Pro Vercelli, i centrcampisti Bovo e Sbaffo oltre al difensore confermato Spanò sono autentici lussi per la categoria. A far paura poi è anche il rullino di marcia in casa finora della Regia che, in cinque partite, finora ha ottenuto quattro vittorie ed un pari, segnando nove reti e subendone solo una. Una sfida comlicata e difficile quella per i rossoblù che però, finora, contro le grandi ha sempre dato il meglio di se.

I dubbi di Palladini

Centravanti di ruolo o falso nove ? Questo sembrerebbe essere il principale dilemma tattico del mister rossoblù che, non convocato l’acciaccato e sempre più oggetto misterioso Fioretti, medita sullo schierare il numero nove Sorrentino o Tortolano, con Di Massimo che a quel punto fungerebbe da prima punta. Per il resto centrocampo confermato con Damonte a sostituire l’infortunato Berardocco mentre in difesa sono Tavanti e Radi a contendersi una maglia da titolare, con il duttile Di Pasquale che a seconda delle scelte si disimpegnerà nel ruolo di terzino o in quello di centrale.

I risultati di ieri

Si comincia ad allungare maggiormente la classifica con solo il Venezia, pari in extremis a Santarcangelo, a non vincere tra le prime perdendo così la vetta della classifica in favore di un Bassano che ha la meglio in casa sul Padova per 2-1 nel big match di giornata. Quarta vittoria consecutiva per il Parma che di rimonta supera per 3-1 un Gubbio che così perde contatto dalle prime posizioni, mentre tornano alla vittoria rifacendosi sotto Pordenone e Feralpi Salò, che così agganciano Samb e Reggiana al quarto posto.

 

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