Articolo
Testo articolo principale

Fa freddo, gli ultimi tempi sono stati molto pesanti (e so che gli abitanti delle nostre zone sanno bene perché) e la fine dell’anno che si avvicina viene vista quasi con sollievo: occorre una pausa sul tema del tempo. Riflettevo in questi giorni sulla nefasta fama che questo 2016 si è fatto: tra grandi personaggi che se ne sono andati, scosse di terremoto e discutibili situazioni politiche a livello internazionale sembra che l’anno morente abbia reso veritiero il detto secondo cui gli anni bisestili siano forieri di sventure.

Devo essere onesta, non sono superstiziosa ma amo moltissimo l’antropologia e la saggistica che analizza il modo in cui le persone (e le società) si relazionano con il mondo e lo scorrere del tempo. Per questo motivo vorrei dedicare il seguente post a suggerirvi dei libri che in qualche modo ci informino sul modo in cui dal passato fino ai nostri giorni ci siamo relazionati con il calendario, con lo scorrere delle lancette e con le rivoluzioni celesti. Sarà un percorso a metà tra la storia e la scienza grazie al quale ci divertiremo a scoprire curiosità e usi che ancora oggi influenzano il nostro quotidiano. Parto subito con un bellissimo saggio del grande prof. Cardini: “I giorni del sacro”.

Proseguo con un autore che ha molto trattato il tema del rapporto tra quotidiano e simbolico da passato ai nostri giorni Alfredo Cattabiani: “Calendario”.

Vi segnalo poi un bel testo di Marco Bersanelli “Il grande spettacolo del cielo poi che allarga il nostro discorso mostrandoci la storia delle visioni del cielo presso diverse civiltà (cosa utilissima per capire poi come strutturare i calendari).

Concludo con una ultima lettura che già vi ho segnalato in altre occasioni ma che credo sia una Summa del tema: l’Aratro e la barca del prof. Polia. Qui si gioca in casa con le nostre tradizioni locali che diventano occasione per un tuffo nelle radici profonde della storia.

Scrivetemi a inof@bibliodiversita.it

TAG: , ,