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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Termina in parità la sfida tra Sambenedettese e Modena e i rivieraschi perdono un’altra occasione per compiere il definitivo salto di qualità. Così come infatti l’altra partita casalinga di sette giorni fa con l’Albinoleffe, i rossoblù non entusiasmano ma riescono a passare in vantaggio, facendosi però poi imporsi il pari. Due punti persi quelli di quest’oggi contro i canarini che quindi vanno a fare il paio con gli altrettanti sciupati contro i lombardi, con il risultato che le prime tre della classifica scappano via. Sia ben chiaro, nessuno ha chiesto alla Samb di vincere il campionato, ci mancherebbe, ma c’è amarezza perchè sarebbe bastato un pizzico di esperienza e concentrazione in più per spiccare il volo.

Modena rinunciatario, Samba scialba

L’arrivo di Eziolino Capuano sulla panchina del Modena ha sicuramente ridato spirito combattivo ad una compagine che, nonostante i buoni elementi a disposzione, sembrava in caduta libera. L’inizio infatti è stato tutto di marca ospite, con i rossoblù assolutamente impalpabili ed incapaci per i primi venti minuti di imbastire anche la più semplice trama di gioco. Fortuna che davanti i canarini siano carichi solo di buone intenzioni, così la Sambenedettese riesce a scuotersi e a crescere, fallendo anche con Fioretti prima e Mancuso poi la possibilità di passare in vantaggio.

Secondi 45′ poi che iniziano col vantaggio rossoblù con il solito Mancuso, bravo a spingere in rete una conclusione di Fioretti che si era infranta sul palo. Palladini poi toglie dal campo Damonte, prestazione negativa la sua, per Candellori nel tentativo di dare maggior dinamismo al centrocampo e, proprio quando è pronto poi a far esordire il centrocampista Zappacosta, probabilmente togliendo Tortolano e spostando in avanti proprio Candellori, ecco che arriva il pareggio del Modena : schema su calcio di punizione dalla trequarti e Basso è tutto libero in area mettendo in rete con un beffardo destro. Il pareggio emiliano scompiglia i piani di Palladini che, vedendo gli avversari rintanarsi immediatamente tutti all’indietro per difendere il pareggio, inserisce allora il secondo centravanti, Sorrentino. La Samb ci prova, più con la volontà che con le idee, riescendo poi al 83′ a coqnuistare un calcio di rigore grazie ad un positivo Fioretti. Mancuso però questa volta non è implacabile come al solito, concludendo debolmente facendosi bloccare il tiro da Manfredini.

Mercoledì a Santarcangelo

Sostanzialmente quella con il Modena non è stata sicuramente una bella partita, con i ragazzi di Capuano talvolta anche irritanti per le lunghe perdite di tempo che hanno di fatto spezzettato un secondo tempo dove a calcio si è giocato poco. Peccato per la Samb perchè la vittoria poteva essere alla portata, con l’assenza di Lulli a centrocampo e di N’Tow sulla sinistra che si sono fatte sentire molto. La classifica comunque rimane ottima, con i rossoblù soli al quarto posto a -4 dal tandem di testa formato da Pordenone e Reggiana. Ora mercoledì pomeriggio trasferta a Santarcangelo contro una formazione quella romagnola da prendere con le molle anche se, dopo un inizio sprint, la forma dei gialloblù è andata via via scemando di parecchio.

SAMBENEDETTESE (4-3-3): Aridità, Radi, Di Filippo, Berardocco, Mancuso, Sabatino, Tortolano, Pezzotti, Fioretti, Mori, Damonte  A disp. Pegorin, Di Pasquale, Sorrentino, N’Tow, Zappacosta, Doua Bi, Di Massimo, Candellori, Tavani, Mattia, Vallocchia All: Palladini

MODENA (3-5-2): Manfredini, Accardi, Laner, Tulissi, Diakite, Aldrovandi, Calapai, Giorico, Basso, Popescu, Schiavi A disp Costantini, Brancolini, Sarkaj, Ravasi, Olivera, Minarini, Balint, Besea, Zucchini, Loi All: Capuano

Marcatori: 2’st Mancuso, 12’st Basso

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