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Si chiama cremazione diamond l’ultima novità funebre che da più di due anni è arrivata anche in Italia. Si tratta di una particolare tecnica che permette di ricavare dalle ceneri di un defunto un diamante, che quindi poi può essere sempre portato addosso da un congiunto. Un’ultima frontiera della cremazione portata nel nostro paese nel 2014 dall’agenzia funebre Taffo, molto famosa in tutto il centro Italia soprattutto per le proprie campagne pubblicitarie sempre molto particolari e ironiche.

Proprio la campagna pubblicitaria della cremazione diamond fece molto parlare di sé quando venne lanciata nel 2014. Difficile non essere rimasti colpiti dai tanti cartelloni pubblicitari che riempirono Roma all’epoca, dove in primo piano c’era un bel diamante sfoggiato con fierezza da una signora di nero vestita in segno di lutto. Di fianco la frase “Stavolta tuo marito non potrà dirti di no”, mentre sotto l’agenzia funebre spiegava la possibilità di trasformare le ceneri dei propri cari in diamanti.

Una campagna pubblicitaria che suscitò molta attenzione, come quasi sempre avviene per quelle ideate dalla Taffo, per diventare un caso politico lo scorso ottobre. Il senatore Carlo Giovanardi, ex Popolo delle Libertà e Nuovo Centro Dentra e ora tra le fila di IdeA, il movimento di Gaetano Quagliarello, venuto a sapere della cosa, non ha nascosto la propria indignazione, presentando un emendamento in Parlamento.

Cremazione diamond: la battaglia di Giovanardi

La cremazione diamond esiste da diversi anni in diverse nazioni, con la Taffo che dal 2014 ha portato questo servizio anche in Italia. L’agenzia funebre grazie a una collaborazione con la ditta elvetica Algordanza, offre la possibilità ai propri clienti di poter ricavare un diamante dalle ceneri del proprio caro. Dopo la cremazione, le ceneri vengono mandati nel laboratorio svizzero dove tramite un procedimento chimico viene estratto il carbonio, che poi dopo esser lavorato viene trasformato in grafite che darà vita poi al diamante.

Un congiunto quindi può ricavare dalle ceneri del proprio caro un diamante, che può essere poi indossato e portato ogni momento con se. Il costo varia a seconda del taglio del diamante, si parte dai 3.000 euro e si può arrivare anche a 20.000 euro. Una novità questa della cremazione diamond che è arrivata anche all’orecchio del senatore Giovanardi, che ha preparato subito un emendamento per vietare la pratica nel nostro paese.

La volontà di Giovanardi è quella di estendere il vilipendio di cadavere anche verso chi porta delle ceneri all’estero per sottoporle ad un processo di diamantificazione. Una battaglia quella del senatore che al momento però non ha trovato riscontro in Parlamento, con i clienti dell’agenzia funebre che quindi possono continuare a creare diamanti dalle ceneri dei propri cari.

 

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