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Ascoli, quanti punti occorrono per restare in Serie B? I risultati delle ultime settimane hanno fatto risorgere squadre date per spacciate tipo il Trapani. Dettaglio che ha fatto innalzare inevitabilmente la quota salvezza. Il Picchio sabato sarà impegnato in un match cruciale al Del Duca contro il Benevento. In quella circostanza servirà un solo risultato: vincere. A seguire poi trasferta di Bari e ultima sempre in casa il 18 maggio contro una Ternana che potrebbe già essere retrocessa.

Non sono partite impossibili per Cacia e compagni, ma la bagarre è diventata sempre più serrata. Un calendario che offrirà in queste ultime 3 gare tanti scontri diretti. Andiamo a scoprire insieme cosa pensano i tifosi bianconeri. I supporters si sono sbilanciati nell’ipotizzare una quota punti per stare tranquilli. Intanto è ufficialmente retrocesso il Latina, in virtù dei 5 punti di penalità inflitti questa mattina. Pontini che precipitano a 30 punti, e salutano la cadetteria.

Ascoli, la quota salvezza dei tifosi

“Credo che 49- 50 punti dovrebbero bastare anche se la vera gara da vincere è sabato, sia per i punti che per il morale – spiega Alessandro Ciprietti -. Da tifoso spero di non dover arrivare all’ultima gara in casa con la Ternana ancora con la salvezza da conquistare.Il gruppo è giovane e lo vedo, anche per alcuni limiti caratteriali espressi nelle precedenti partite, poco incline a giocare e vincere partite “da dentro o fuori”. Immaginavo che la salvezza fosse l’unico concreto obiettivo di questa stagione ma credevo arrivasse prima.  A gennaio si è programmato ed agito male. Ci sono molti scontri diretti. Personalmente vedo male la Pro Vercelli che rischia di essere risucchiata. Comunque per noi tutto dipende dal match di sabato contro il Benevento”.

“Penso che 5 punti ci facciano stare abbastanza tranquilli – dichiara Lorenzo Fiori -. Fino alla partita interna col Carpi ero convinto che per la salvezza sarebbero serviti 45/46 punti. Pensavo che li avremmo conquistati nel giro di poco tempo.  Ora invece tutto è diventato molto, molto difficile. Questo perché le nostre dirette concorrenti hanno iniziato a pedalare con un certo ritmo”.

“Diciamo che è molto difficile capire quanti punti ci possano bastare per essere salvi – commenta Serena Camela – . Le ultime gare sono quelle più pericolose perché può succedere di tutto negli altri campi e anche nel nostro. Fatto sta che sabato dobbiamo vincere per forza e prendere 3 punti e, contemporaneamente, vedere cosa fanno le altre. A mio avviso servono sicuramente 6 punti per stare tranquilli. Ovviamente, mi auguro ne bastino meno”.

“Direi che per stare tranquilli la quota è 50, ne potrebbero bastare 49 se il Trapani sabato perdesse a Frosinone – è il pensiero di Massimiliano Feriozzi -.  Comunque gli incroci sono ancora tanti, così come gli scontri diretti. A 48 c’è un rischio altissimo di fare i play out. Contro il Benevento serve una prestazione come quella con l’Avellino, lottare su ogni pallone e concentrazione massima”.

” Secondo me 50 punti bastano – afferma sicuro Enzo Rozzi – . La partita decisiva sarà sabato contro il Benevento. Sono convinto che vinceremo e ci salveremo.  In questo momento ci vuole solo una grande vicinanza alla squadra. E’ di fondamentale importanza”.
 
“Azzardo 50 punti – dice Mara Marini -. Spero solo che in questa fase finale non avvengano accordi strani che ci danneggino. E’ già triste dover fare i conti. Comunque l’unico imperativo è vincere sabato con il Benevento”.
 
“A mio parere credo possano bastarci 4 punti – sentenzia Marco Weldon -. Considerando che abbiamo 2 partite su 3 al Del Duca. Per assurdo possiamo anche perdere contro il Benevento, ma non contro Bari e Ternana”.  
 
“Con 49 punti si è salvi, con 48 si disputano i play out – spiega categoricamente Armando Palermi -. Dobbiamo essere pragmatici e concreti e fare punti sin da sabato. Mi accontenterei anche di un punto contro il Benevento giocando male e un altro punto a Bari. In modo da giocarci in tranquillità il match casalingo con la Ternana. E’ importante dunque monitorare le gare degli umbri a Vicenza e poi a Ferrara contro la Spal”.
 
“La salvezza dipende solo dall’Ascoli, la nostra squadra è padrona del proprio futuro – dice Pietro Mazzocchi -. Ci sono altri 9 punti a disposizione, e ci sono parecchie squadre racchiuse in un fazzoletto. E’ chiaro con il Benevento il Picchio deve solo vincere”.
 
 
 
 
 
 
 
 
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