Articolo
Testo articolo principale

Si torna di nuovo a parlare della possibile vendita dell’Hotel Marche. Torna a segnalarlo il consigliere regionale Piero Celani (Forza Italia), annunciando che Provincia di Ascoli Piceno e Regione Marche decideranno di concerto cosa farne.

“Sull’argomento mi sono già espresso da tempo, – ricorda Celani – esternando tutta la mia contrarietà alla vendita e comunque alla dismissione dalla sua funzione ricettiva, vista la carenza di tali strutture nella nostra città. Un territorio, così fortemente ferito dal sisma, ma ricchissimo di risorse paesaggistiche, storico-culturali, architettoniche ed enogastronomiche di elevatissimo pregio, non può non puntare sul turismo per ripartire, quindi come può così passivamente accettare che venga dismessa una struttura alberghiera, che se ammodernata, potrà risultare una grande risorsa, nell’accoglienza turistica della nostra città?- e aggiunge – È possibile che la regione, a parole, esprima tutta la vicinanza ai territori colpiti dal sisma, mentre nei fatti si comporta diversamente?”.

La proposta

“Perché non utilizza parte dei fondi del POR – FESR, destinati ai Comuni del Cratere, per ristrutturare l’hotel Marche, dando concretezza alle parole di molti esponenti dell’Amministrazione Regionale, che troppo spesso restano tali, dimostrando così di voler concretamente aiutare la città di Ascoli? E ancora! Ma lo sanno i nostri Amministratori Regionali, che presso l’Hotel Marche ha sede l’Istituto Alberghiero Celso Ulpiani una scuola, per cui ci siamo battuti negli anni scorsi e che in poco tempo è diventata un’eccellenza nel panorama scolastico Piceno, e che tutto il complesso è in funzione dell’istruzione specifica per tanti ragazzi che vedono nel settore alberghiero, una possibilità di lavoro. Ma come si fa a non ritenere una grande opportunità avere un Istituto alberghiero in un albergo, e perdipiù  in una città, in un territorio, che punta forte sul turismo quale industria trainante dell’economia?”.

Insomma per il consigliere Celani la Regione dovrebbe puntare sull’hotel, acquistarlo e ristrutturarlo mantenendo la destinazione ricettiva affidandone la gestione all’istituto alberghiero Celso Ulpiani. “Infine, qualcuno, dovrà anche spiegarmi perché, ogni anno, in concomitanza dell’avvio dei progetti d’orientamento scolastico che fa l’Istituto Celso Ulpiani, escono notizie, circa, la vendita della Sede dell’Istituto alimentando dubbi ed incertezze sul suo futuro, o addirittura come pochi giorni fa, la notizia della presenza di topi. A pensar male si fa peccato, anche se spesso……”, a concluso Celani.

TAG: , ,