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Carpi Ascoli finisce 4-2 per i padroni di casa. Decisiva la tripletta di Malcore e il gol di Carletti. Inutili le segnature di Parlati e Favilli. Picchio autore di una buona gara, ma le troppe assenze in difesa sono state determinanti. Due trasferte, zero punti per Buzzegoli e compagni e classifica più preoccupante. La gara di domenica 12 novembre al Del Duca contro il Foggia diventa già determinante.

Carpi Ascoli, gli schieramenti

Mister Fiorin, senza Padella, Gigliotti e Baldini, sceglie il 4-3-3, modulo previsto alla vigilia del match. Lanni tra i pali. In difesa coppia centrale inedita Mengoni-Cinaglia, con Mogos a destra e Mignanelli a sinistra. In mediana ci sono Buzzegoli, Bianchi e D’Urso. Davanti insieme a Favilli ci sono Clemenza e il confermato Parlati. Il tecnico del Carpi Calabro, causa le tante assenze, cambia modulo affidandosi al 4-4-2. Il portiere è Colombi. Retroguardia formata da Pachonik, Brosco, Ligi e Poli. I centrocampisti sono Belloni, Verna, Mbaye e Saric. In attacco tandem Nzola-Malcore. Arbitra il Sig. Saia di Palermo.

Malcore show, inutili le reti di Parlati e Favilli

La gara comincia. Circa 200 i tifosi bianconeri. La prima chance giunge al 6′ ed è per i padroni di casa: punizione di Belloni, colpo di testa di Ligi che spedisce la palla fuori. Al 9′ è Belloni a provarci con Lanni che blocca in due tempi. Minuto 19, Ascoli in vantaggio: Favilli serve Parlati il quale con un chirurgico destro batte Colombi. Primo centro tra i professionisti per il giovane centrocampista bianconero. Una gioia che dura poco in casa picena, visto che al 27′ il Carpi pareggia: Saric smarca Malcore che di destro beffa Lanni.

Al 34′ gli emiliani sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Poli che va vicino alla traversa. Passano 3 minuti e la risposta ascolana è sul piede di Mogos: la botta dalla distanza del rumeno accarezza l’incrocio dei pali. Al 40′ il Carpi ribalta il risultato: cross di Saric, Malcore in area controlla la sfera e con il mancino infila di nuovo Lanni. Durante l’unico minuto di recupero concesso l’Ascoli trova il meritato pari: punizione di Clemenza, Favilli brucia i difensori biancorossi e e di testa mette in rete. Quinto sigillo in campionato per il bomber ascolano. Il primo tempo finisce qui, sul risultato di 2-2.

La ripresa si apre senza sostituzioni. Al 53′ bella chance per il Picchio con Favilli, che spedisce la palla vicino all’incrocio dei pali. Un minuto dopo il Carpi fa tris: angolo battuto da Belloni, Brosco colpisce il palo ma come un falco c’è appostato Malcore che spinge la palla oltre la linea, realizzando la tripletta personale. Tra il 58′ e il 64′ mister Fiorin prova a cambiare qualcosa: escono D’Urso e Parlati, entrano Santini e Varela. Picchio super offensivo con Favilli, Santini, Clemenza e Varela.

Al 65′ grande opportunità per l’Ascoli: Favilli spara un destro insidiosissimo che costringe Colombi alla deviazione sopra la traversa. I bianconeri non mollano e al 76′ sono ancora pericolosi: cross di Mignanelli, rovesciata di Santini che manda la palla sull’esterno della rete. Un minuto più tardi brutto fallo di Nzola ai danni di Mignanelli: per l’arbitro è solo giallo. Al minuto 83 il Carpi fa il quarto gol mettendo in ghiaccio il match: l’appena entrato Carletti con un comodo destro infila Lanni. Al 92′ Clemenza centra un clamoroso palo. La gara finisce 4-2 per i padroni di casa. Seconda sconfitta in altrettante trasferte per i Piceni. 

Il tabellino

Carpi: Colombi; Pachonik, Brosco, Ligi, Poli; Belloni (72′ Capela), Verna, Mbaye, Saric; Nzola (79′ Carletti), Malcore (89′ Romano). A disposizione: Serraiocco, Brunelli, Vitturini, Pasciuti, Giorico, Anastasio, Yamga, Manconi, Saber. Allenatore: Calabro

Ascoli: Lanni; Mogos, Cinaglia, Mengoni, Mignanelli (79′ Rosseti); Bianchi, Buzzegoli, D’Urso (58′ Santini); Clemenza, Favilli, Parlati (64′ Varela). A disposizione: Ragni, Venditti, Pinto, De Santis, Florio, Addae, Carpani, Castellano, De Feo. Allenatore: Fiorin.

Arbitro: Saia di Palermo

Reti: 19′ Parlati, 27′, 40′ e 54′ Malcore, 45′ Favilli, 83′ Carletti

Note: Ammoniti Nzola (C), Bianchi (A), Mogos (A). Recupero: 1′ (PT), 5′ (ST)

 

 

 

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