Articolo
Testo articolo principale

Presso la Bottega del Terzo Settore di Ascoli Piceno è stato presentato il progetto REMI, ideato dall’associazione di promozione sociale La Casa di Asterione e sostenuto dalla Fondazione Carisap.

Sono intervenuti Roberto Paoletti de La Casa di Asterione, Nazario D’amato dirigente dell’I.I.S. “Mazzocchi – Umberto I” di Ascoli , Giulia Capriotti del collettivo artistico 7-8 chili, Mitia Battistini del servizio UMEE e UMEA dell’ASUR AV5, Luigi Contisciani presidente del BIM Tronto e Alessia Simonetti che è stata presentata come la scintilla che ha dato vita all’intero progetto.

Mission del progetto REMI

La Casa di Asterione da anni organizza attività di formazione, spettacolo e azione sociale col desiderio di annullare il disagio sociale attraverso la mediazione artistica e le più recenti metodologie di life coaching. L’arte che ha un valore universale viene utilizzata per sensibilizzare le nuove generazioni su temi delicati come la disabilità, il disagio sociale e l’emarginazione culturale.

Il progetto REMI – Rete Educativa per l’Inclusione e l’Integrazione – intende sostenere i disabili psichici e fisici per favorire l’integrazione degli stessi nella comunità. Tale mission viene resa possibile attraverso una fitta Rete di Supporto Educativo e l’organizzazione di laboratori e percorsi artistici capaci di cogliere le potenzialità di ogni singola persona, fare dell’arte un mezzo di confronto e interscambio, abbattere i confini e dissolvere le distinzioni che quotidianamente si compiono fra disabili e normodotati. Proprio per questo motivo durante le iniziative del progetto REMI non vi saranno divisioni, ma ciascuno avrà la possibilità di cimentarsi nelle varie discipline e attraverso un percorso corale, potrà veder crescere e sviluppare la propria autonomia socio-culturale. Come ha sottolineato Mitia Battistini, dopo il riconoscimento della disabilità in ambito sanitario, è necessario agire oltre il campo medico per attuare un iter riabilitativo in grado di garantire alla persona integrazione e autonomia sociale. Tale cammino, però, deve essere compiuto in un ambiente adeguato e formativo come quello concepito da La Casa di Asterione.

L’arte come strumento d’inclusione

Quando si chiede a Roberto Paoletti perché La Casa di Asterione si fonda sull’arte, la risposta è sempre la stessa: “L’Arte diventa strumento di integrazione dal momento in cui si comprende la sua essenza espressiva, che per sua natura accetta la diversità come condizione normale. Disorienta accorgersi che chi viene considerato dis-abile in realtà è non solo abile, ma anche pieno di talento e capacità. Ecco allora che ogni barriera e pregiudizio cade e si scopre il valore della relatività.

L’utilizzo dello strumento artistico permette in modo adeguato, naturale e diretto di far emergere le diverse abilità di ognuno. Dà spazio alla costruzione di relazioni tra pari e alla condivisione delle abilità personali, così da rompere le differenze tra diversamente abili e normodotati. Ecco perché l’arte è stata eletta come strumento privilegiato di integrazione ed inclusione.

I percorsi di teatro,  circo, danza, musica e arti visive rendono più immediato e naturale l’interagire tra ragazzi con differenti abilità in una relazione alla pari. L’attività artistica è occasione e strumento di crescita individuale e collettiva, veicolo di scambio reciproco, momento di valorizzazione delle diversità di ciascuno. MeTe offre percorsi in cui ragazzi con differenti abilità possano esprimere insieme le loro qualità artistiche, in un percorso formativo che li aiuti nello sviluppo delle loro potenzialità e che valorizzi la persona”.

La giovane Alessia Simonetti che per l’occasioni ha composto una poesia in cui descriveva il palcoscenico e il progetto REMI come una casa accogliente e familiare, ne è la prova vivente. L’entusiasmo e la sua voglia di vivere l’altro attraverso l’arte la porterà il 4 febbraio presso il PalaFolli di Ascoli, dove alle 17.30 debutterà con lo spettacolo Novecento di Alessandro Baricco assieme alla Compagnia Stabile di METE.

La rete e i partners di REMI, contenitore di METE

Il progetto REMI è in definitiva il contenitore di diverse attività che si alterneranno lungo tutto l’anno: Mete Inverno, Mete Scuola, Mete Estate, Mete Viaggi, Mete Radio, Mete Lab e Mete Video. Le iniziative coinvolgeranno il Comune di Ascoli Piceno, il Comune di Comunanza, il Comune di Acquasanta Terme, il Comune di Folignano e il Comune di Monteprandone attraverso 11 istituti scolastici del territorio, poiché la scuola è il perfetto luogo di incontro e confronto fra ragazzi: Isc Luciani SS Filippo e Giacomo – Isc Don Giussani Monticelli – Isc Ascoli centro – Isc Borgo Solestà Cantalamessa – Istituto tecnico Statale Mazzocchi – Liceo Artistico Licini – Istituto Agrario Celsio Ulpiani – Istituto Alberghiero Ascoli Piceno- Istituto Professionali IPSIA – Istituto Commerciali Ceci – Isc Folignano Maltignano – Istituto Tecnico Industriale Fermi.

Una progettualità tanto eterogenea e ricca è stata resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Carisap che ha deciso di investire per i prossimi 3 anni nelle iniziative del progetto REMI.

Per offrire un servizio virtuoso e impeccabile La Casa di Asterione ha messo in campo diverse competenze. Numerosi infatti sono i partners aderenti all’iniziativa che non solo offriranno professionalità, empatia e sensibilità per il raggiungimento dell’obiettivo, ma parteciperanno a seminari di arte terapia per l’ottenimento di un personale benessere psicofisico.

Gli operatori che collaboreranno sono i seguenti.

Partners per l’analisi del bisogno sul territorio e l’individuazione del sommerso
UMEE – UMEA Area Vasta 5 – Ambito Territoriale Sociale XXII Ascoli Piceno –
Cooperativa Pagefha – Croce Rossa Comitato di Ascoli.

Partners sociali per la sensibilizzazione giovanile
Ass.Cose di Questo Mondo – Azione Cattolica Diocesi Ascoli Piceno – Movimento Diocesano Opera
di Maria.

Partners artistici
Compagnia 7-8 Chili – Laboratorio Minimo Teatro – Palafolli – Passi sul Pentagramma – Music
Academy Ascoli.

Partners Sostenitori
Bim tronto – Acli provincia Ascoli Piceno – Impresa Gaspari.

Per info sul progetto

www.facebook.com/REMIReteEducativaMETEPerInclusione/
www.facebook.com/ProgettoMeTeAbiliEquilibriDarte/
www.facebook.com/LaCasaDiAsterioneAP/

 

TAG: , , ,