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Il grande vincitore di queste elezioni 2018 ad Ascoli Piceno, così come nel resto del Paese, è il Movimento 5 Stelle, che fa il pieno di voti: primo partito quasi ovunque, nelle Marche si accaparra 5 collegi uninominali su 6, lasciando al centrodestra il solo collegio di Macerata.

Dalla sua pagina Facebook, il Movimento 5 Stelle di Ascoli Piceno scrive: “Il Piceno avrà due deputati ed un senatore del M5S” e annuncia il prossimo candidato alle amministrative del 2019 “Ora subito a lavoro per il 2019, prossimo obiettivo: Sindaco 5 Stelle al Comune di Ascoli Piceno. A riveder le stelle!”.

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I risultati alla Camera

Roberto Cataldi, l’avvocato che molti avevano definito poco conosciuto nel Piceno, stacca Fioravanti di 5000 voti (dato delle 9:00), portandosi ad oltre il 37,55% contro il 33% del prescelto dalla coalizione del centrodestra piceno.

Con lui va in Parlamento anche Rachele Silvestri, su cui alcuni avevano tentato di polemizzare anche all’interno dello stesso Movimento 5 Stelle.

Anche per la Lega il risultato è più che brillante, conquistando e portando in Parlamento la candidata di Ascoli, Giorgia Latini, assessore alla Cultura al Comune.

Brutto colpo per il centrodestra guidato dal Presidente del Consiglio di Ascoli: se il sindaco Castelli è stato il grande regista di queste elezioni politiche 2018, qualcuno, tra assessori ed esclusi di Forza Italia, potrebbe chiedergli il conto davanti a questi risultati.

I risultati al Senato

Lo stesso discorso vale anche per il Senato, dove la forzista Graziella Ciriaci non riesce a battere la deriva a 5 Stelle di Giorgio Fede che vince serenamente portando a casa il 37,04% delle preferenze contro il 34,16.

 

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