Articolo
Testo articolo principale

Ascoli Entella le interviste: la salvezza bianconera si analizza nella sala stampa dello stadio Del Duca

Ascoli Entella le interviste, parlano i protagonisti

“Ringrazio i giocatori e la mia famiglia. Siamo riusciti nell’impresa e sono contento – spiega il presidente Francesco Bellini – Pubblico fantastico. Ai ragazzi ho detto che se sono rimasto qui è per loro. Nonostante la sfortuna. mi riferisco ai tanti infortuni,  ce l’abbiamo fatta. L’Entella non credo meritasse di andare in serie C. La squadra futura? Ci saranno dei piccoli cambiamenti. Abbiamo tanti giocatori giovani in giro per l’Italia che rientreranno alla base. Bisogna fare le cose onestamente e ci sono alcune squadre che non le fanno, vedi il Foggia.

Ascoli si merita una squadra superiore ma noi abbiamo fatto il possibile – prosegue il patron – Il più grosso problema per il prossimo anno sarà il Del Duca non è conforme a questa categoria. Quindi all’iscrizione al campionato dovremmo inserire lo stadio di un’altra città. Dovremmo sicuramente rinforzare il centrocampo. Addae? Secondo me andrà via. Ci sono offerte importante per lui. Cosmi? Spero che resti con noi. Partirò tra due settimane e ci saranno delle novità in società”.

“Neanche domani o fra una settimana ci renderemo conto di quello che è stata questa salvezza – dichiara il tecnico bianconero Serse Cosmi – Non voglio dire miracolosa, ma è qualcosa che si avvicina molto a un’impresa; sono commosso e ora voglio abbracciare a uno a uno tutti i calciatori che sono i veri protagonisti”.

“La forza di un uomo è non arrendersi mai e rinascere – esordisce capitan Andrea Mengoni -. Quest’anno la forza l’ho trovata dai miei compagni, anche dai più giovani. Ho sfiorato anche il gol. Questa partita è l’emblema di tutta la stagione. Grande forza interiore di tutti. Nessuno vuole il male dell’Ascoli, errare è umano. I precedenti allenatori magari avevano confusione: dicevano che Mengoni era il capitano e non venivo considerato. Cosmi mi ha fatto sentire veramente un capitano.

Abbiamo dimostrato di avere delle qualità – continua il difensore ascolano -. Ho avuto un pò di paura quando la palla era nell’area loro e non entrava mai. Faccio i complimenti a Kanoute e Mogos che hanno fatto una grande partita. Prossimo anno spero di poter fare la preparazione e stare in ritiro. Mai come ques’anno i giocatori sono stati fondamentali. Mi viene in mente Florio, ma anche Pinto”

TAG: , , , , , ,