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Tra i bandi Regione Marche rientra la misura prevista dalla Giunta regionale per favorire la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese (Mpmi) marchigiane ai programmi gestiti direttamente dalla Commissione europea nei settori della specializzazione intelligente.

Un’opportunità che richiede una specifica capacita progettuale, sostenuta dalla Regione Marche con voucher finanziati dai fondi strutturali dedicati all’innovazione (Por Fesr Marche 2014-2020).

Quali progetti presentare

I programmi a gestione diretta della Commissione europea interessati sono quelli della ricerca e innovazione (Horizon 2020), della competitività delle imprese (Programma Cosme), dell’ambiente e del clima (programma Life). Le proposte progettuali dovranno riguardare gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente: domotica, meccatronica, manifattura sostenibile, salute e benessere, tecnologie dell’informazione e comunicazione (Ict).

Via alle nuove domande

Sul Bollettino ufficiale della Regione (n. 45 del 31 maggio 2018) è stato pubblicato il decreto che riavvia lo sportello per la concessione dei contributi attraverso procedure on line. Il nuovo bando segue quello scaduto nell’ottobre 2017 che ha visto 51 richieste sostenute e 2 progetti finanziati dall’Unione europea con l’importo complessivo di 1 milione di euro.

Il bando ha una dotazione di 300 mila euro per l’annualità 2018, ulteriormente ampliabile nel 2019 sulla base delle richieste che perverranno.

Come nella precedente edizione, il bando viene attivato in due fasi. La prima riguarda la costruzione di un elenco dei fornitori di servizi, con competenze adeguate per supportare le Mpmi nella competizione europea. La seconda coinvolge direttamente le imprese che vogliono usufruire dei contributi, erogati a fondo perduto sotto forma di voucher da 5 mila a 10 mila euro, sulla base della partecipazione alle “call europee” come beneficiario singolo o aggregato (coordinatore o partner).

I voucher serviranno per acquisire servizi di consulenza e assistenza tecnica a supporto della progettazione da inviare alla Commissione europea per richiedere un finanziamento diretto in materia di ricerca e innovazione.

La novità per il 2018

La novità del bando 2018 riguarda la possibilità di accedere a un contributo regionale a fondo perduto di 30 mila euro per le imprese che hanno già partecipato alla selezione europea, il cui progetto è stato valutato positivamente dalla Ue, ma non finanziato per carenza di risorse. I soggetti interessati all’iscrizione nel nuovo elenco fornitori potranno farlo al link e compilare la modulistica appositamente predisposta, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando.

Successivamente le aziende potranno presentare le domande di finanziamento dei voucher tramite il sistema Sigef: lo sportello rimarrà aperto per 36 mesi e, comunque, fino all’esaurimento delle risorse.

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