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Mondiali Volley femminile 2018: al termine di una partita epica, l’Italia batte in semifinale la Cina per 3-2 al “tie-break” (parziali: 25-18, 21-25, 25-16, 29-31, 17-15), conquistando la sua seconda finale Mondiale, dopo quella vinta in Germania nel 2002. Sugli scudi, ancora una volta, la schiacciatrice Paola Egonu, trascinatrice della Nazionale Italiana di Volley femminile, che ha messo a segno ben 45 punti. Domani, alle 12.40, le “Ragazze terribili” del Coach Davide Mazzanti sfideranno la Serbia per aggiudicarsi la Medaglia d’oro e la Coppa, riservate alla squadra Campione del Mondo.

Mondiali Volley femminile 2018, per l’Italia una vittoria emozionante contro le cinesi

Le Azzurre hanno fatto fatica a battere le asiatiche, che si sono ben difese, ma hanno anche commesso gli errori, di cui le nostre atlete hanno prontamente approfittato.

Il primo set si è concluso con il punteggio di 25-18 per l’Italia. In apertura, un “ace” (punto in battuta) di Paola Egonu ha scavato un primo solco tra Azzurre e cinesi, fissando il punteggio a 4-2. Poi sono state Lucia Bosetti e sempre la Egonu ad allungare ancora, fino al 12-6. Il “primo tempo” (schiacciata quando il pallone è in fase ascendente) di Anna Danesi ha portato l’Italia sul 19-12, fino alla chiusura del set con una schiacciata di Cristina Chirichella (1-0).

La seconda frazione è stata vinta dalla Cina per 25-21, con l’Italia che ha accusato un momento di difficoltà. L’Italia ha regalato qualcosa in attacco alle avversarie, ma è rimasta fino al 10-10 grazie ad un attacco di Miriam Sylla. Poi si è fatta notare Zhu, che portato la Cina sul 13-10. Polemiche per una palla che l’arbitro ha fatto rigiocare (contesa), nonostante il tocco a muro di Gong non ci fosse stato. Nel finale, due ace consecutivi di Hu hanno chiuso il set sul 25-21 per le asiatiche (1-1).

Il terzo set è iniziato in sordina per l’Italia, che è andata sotto per 1-4: Sylla ha mostrato delle difficoltà, in attacco e in ricezione. Poi le azzurre hanno rimontato le avversarie: prima Bosetti, poi Egonu hanno portato in vantaggio l’Italia per 10-8. Gli errori della Cina hanno dato fiducia alle Azzurre: l’Italia è andata avanti 14-9 grazie ad un errore di posizione delle cinesi. Più in là, Egonu ha messo a segno il 19-13. Si è, poi, andati avanti “punto a punto”, con la Sylla che segnato un attacco vincente per il 23-16 italiano. Infine, due straordinari “aces” di Paola Egonu hanno consegnato il set all’Italia: 25-16 (2-1).

Il quarto set è stato incerto fino all’ultimo. La Cina è andata avanti 4-1. Nel finale del set, l’Italia si è affidata a Paola Egonu: 18-18 con due punti consecutivi. Le Azzurre hanno lottato come leonesse, con Egonu che ha messo a terra il 20-19, Chirichella il 21-19. L’ace di Danesi ci dà il 22-19, ma c’era lo spettro del “tie break”. Dopo molti match-point annullati da entrambe le parti, sul 30-29 la Cina chiamato il “Challenge Replay”, la palla era dentro: 31-29 Cina. E’ stato necessario il “tie-break” (2-2 in quattro set).

Il “tie-break” è iniziato con un attacco vincente di Danesi; poi il parziale è stato combattuto sul filo dei punti, tra due squadre che non volevano sbagliare un colpo. Da segnalare, i 7 punti messi a segno da Paola Egonu, sui 17 totali del parziale. Dopo un “batti e ribatti” tra le due formazioni, Paola è stata protagonista nel finale: vantaggio per il 15-14, tiro fuori per il 15-15, infine il micidiale “uno-due” per il 17-15, dando vita all’incontenibile gioia per il ritorno dell’Italvolley femminile in Finale dei Mondiali, dopo 16 anni.

Migliore marcatrice, una favolosa Paola Egonu, che ha realizzato 45 punti (finora è la migliore realizzatrice del torneo con 329 punti); poi Sylla 23, Danesi 12, Bosetti 9, Chirichella 8.

Precedenti in Finale ai Mondiali per il Volley italiano

La Nazionale Italiana di Volley femminile ha raggiunto per 2 volte la Finale dei Mondiali: nel 2002 (il 15 settembre, Italia-Stati Uniti 3-2) e nel 2018 (finale Italia-Serbia).

La Nazionale Italiana di Volley maschile, invece, è arrivata 4 volte in Finale ai Mondiali: nel 1978 è stata battuta per 3-0 dall’allora Unione Sovietica (URSS). Le altre tre Finali sono state vinte dagli Azzurri, per 3 Mondiali consecutivi: nel 1990 (Italia-Cuba 3-1), nel 1994 (Italia-Olanda 3-1) e nel 1998 (Italia-Jugoslavia 3-0).

Italia-Serbia, i numeri delle due formazioni

L’Italia, nei 12 incontri finora disputati, ha vinto 11 match e ne ha perso uno, proprio contro le serbe (1.049 punti realizzati e 845 subìti).  La Serbia, invece, ha vinto 10 partite e ne ha perse 2.

Per l’Italia, la migliore realizzatrice è Paola Egonu con 329 punti, seguita da Miriam Sylla (156), Anna Danesi (115) e Cristina Chirichella (111).

Nella Serbia, la migliore realizzatrice è Tijana Boškovic con 197 punti, poi Brankica Mihajlovic (151) e Milena Rasic (122).

Le schiacciatrici Boskovic ed Egonu sono in corsa per il titolo di “Migliore Giocatrice” e “Migliore Schiacciatrice” dei Mondiali.

La Finale Italia-Serbia sarà trasmessa dalle 12.40 in diretta su Rai2, RaiSport + HD e in streaming sul sito Raiplay (telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta). Ci si augura che l’Italia possa “completare il sogno”, come ha dichiarato il Coach Davide Mazzanti.

FORZA AZZURRE, FATECI SOGNARE!

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