Articolo
Testo articolo principale

Questa mattina nella scuola primaria Don Bosco di Ascoli Piceno,è stato presentato il progetto Pappa Fish il cui obiettivo è quello di introdurre nelle mense scolastiche il pesce fresco locale.

L’iniziativa, ideata dal comune è stata promossa in collaborazione con la Albert Sas e la Vivenda Spa e vedrà l’organizzazione di 11 giornate, dal pesce azzurro alle trote arrivando a parlare dei molluschi.

Pappa Fish: il progetto

E partito proprio oggi il progetto Pappa Fish nelle varie mense delle diverse scuole comunali della nostra città. Si tratta di un progetto di educazione alimentare che consentirà ai bambini delle scuole primarie e d’infanzia conoscere e mangiare il pesce fresco locale. L’obiettivo è quello di costituire un menù innovativo e sostenibile in cui i veri protagonisti sono i prodotti ittici locali che andranno a sostituire piano piano il pesce surgelato basandosi su un’alimentazione sana e genuina, e promuovere la conoscenza del mondo marino e della pesca.

“Siamo orgogliosi di questa iniziativa. Il Comune di Ascoli ha avuto il contributo maggiore in graduatoria da parte della Regione, 24 mila euro per la fornitura del pesce e 9 mila per il progetto. Servirà a migliorare il servizio comunale della refezione e il progetto rappresenta una delle tante idee che l’amministrazione ha messo in campo negli scorsi anni. Andiamo avanti su questa strada cercando di dare il massimo” ha affermato Massimiliano Brugni, Assessore della Pubblica Istruzione.

Oltre al pasto ci saranno anche dei percorsi educativi studiati ad hoc; sulla storia di  “L’Odissea di Basilio pescatore di acciughe” saranno sviluppati dei quadri narrativi realizzati graficamente e poi raccontati dagli alunni attraverso i diversi linguaggi espressivi. Al termine, verrà rappresentata sia dai bambini che dagli insegnanti presenti a mensa. Un altro percorso educativo sarà quello di “Pappa Fish un mare di emozioni a tavola” rivolto ai bambini che mangiano a mensa; essi comunicheranno le loro emozioni culinarie durante le giornate del progetto. A essere coinvolti, oltre ai bambini e agli insegnanti, saranno anche i genitori che potranno sperimentare le ricette di Pappa Fish grazie a un gadget a forma di pesce che i loro bimbi porteranno a casa.

“L’educazione per lo sviluppo di una corretta alimentazione e di stili di vita sani sono alla base del nostro lavoro quotidiano che non si limita solo alla somministrazione dei pasti. La Vivanda Spa e la Cascina sono da sempre sensibili alla crescita dei piccoli per questo diamo molta attenzione alla scelta dei prodotti” ha spiegato Viky Bottone, direttore filiale Abruzzo e Marche per la Vivanda Spa.

“Questo è il terzo anno del progetto, in cui dietro c’è una ricetta per sperimentarla anche in famiglia come quella delle alici gratinate. Ciò è fatto per responsabilizzare i bambini che saranno indirizzati verso il menù del giorno e avranno anche una tabella dove esprimeranno il loro gradimento” ha spiegato Cristina Murri di Albert Sas.

Cosa prevede il menù?

1300 bimbi hanno iniziato oggi a gustare alcune pietanze previste con il progetto; è stato inaugurato con le alici gratinate e una bruschetta con olio, pomodorini e olive. In calendario ci saranno 11 appuntamenti che prevederanno un primo o un secondo a base di pesce. Il menù sarà quindi ricco di diverse tipologie di pesce azzurro come le alice, le sardine e gli sgombri, le triglie, le gallinelle, i totani, i moscardini, le trote e le vongole. Ad occuparsi del loro acquisto ci penserà la Vivanda Spa, la società del gruppo La cascina responsabile del servizio di refezione scolastica.

Le varie ricette saranno:

  • hamburger Pappa Fish: molo, suro, triglie e totani
  • alici Pappa Fish
  • Polpettine: sgombro, mazzolina e molo
  • Pasta al ragù di Pappa Fish: alici, molo, mazzolina

 

TAG: , ,