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Si svolgerà dal 10 al 12 Febbraio la storica manifestazione Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, che dal 1980 attira numerosi operatori turistici e viaggiatori di tutto il mondo.  Il tutto si svolge nel centro di Milano nei pressi di Fieramilanocity e come lo scorso anno, le giornate di oggi e domani saranno riservate esclusivamente ai professionisti del settore.

Per la prima volta le Marche alla Bit 2019; nella giornata di Domenica 10 Febbraio  ha visto un folto numero di presentazioni di eventi, itinerari e proposte nel suo spazio denominato Piazza Marche, dove sono stati raccontati luoghi, esperienze e riflessioni .

Le Marche Alla Bit 2019: alla scoperta delle meraviglie di  Ascoli Piceno

La città di Ascoli è  oggetto di grande interesse culturale ed espositivo, soprattutto per le sue numerose meraviglie: a partire dalle più importanti mostre,  quella su Tullio Pericoli,  l’altra su Mario Dondero. Senza dimenticarsi quella presente alla Galleria d’Arte Contemporanea di Giorgio Cutini .Ma anche L’Arte della Maiolica grazie al Museo della Ceramica.

Le Marche alla Bit 2019

Non solo mostre, Ascoli è anche terra di buon cibo e un invito a  conoscere la tradizione della sua oliva fritta ascolana, con il Festival Fritto Misto.

Il tour da Ascoli continua fino alla costa precisamente nella Riviera delle Palme; grazie alle tre bandiere blu di Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto unite grazie alla pista ciclabile,  è possibile fare un’unica vacanza che offre mare, città e numerosi borghi storici . San Benedetto del Tronto è la patria turistica di questo territorio grazia alla sua sabbia finissima, alle piste ciclabili e alle numerose strutture  ma soprattutto per il suo lungomare lungo 4 kilometri, considerato uno dei più belli d’Italia . Numerosi sono anche i piccoli borghi da visitare, come quelli di Offida, Ripatransone, Acquaviva Picena, Monteprandone, Monsampolo, Acquasanta Terme, Montefiore dell’Aso.

La Banca del Piceno ha consegnato il premio Talenti e Imprese all’Associazione Albergatori Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto. Il Vice Direttore Generale Vicario della Banca del Piceno, Francesco Merletti  ha consegnato il riconoscimento a Valeria Valentini,Vice Presidente dell’Associazione Albergatori Riviera delle Palme.

Queste le parole di Merletti“Quest’anno, per la prima volta siamo presenti alla BIT insieme ai rappresentati dei Comuni più grandi che gravitano nella nostra zona di competenza perché riconosciamo al settore turistico-ricettivo di essere una delle più importanti leve dello sviluppo del nostro territorio. Questa vicinanza e collaborazione con le istituzioni valorizza ancora di più la nostra mission di essere “banca di comunità”.  “Per la nostra associazione è un riconoscimento molto importante che sottolinea l’attività svolta nel corso degli anni nella promozione del nostro territorio”ha detto la Vice Presidente dell’Associazione, Valeria Valentini.

I dati relativi al 2018 della Banca d’Italia hanno evidenziato un aumento della spesa sostenuta dai turisti stranieri che hanno scelto la nostra Regione per trascorrere le proprie vacanze; lo stesso andamento ha interessato il numero dei pernottamenti, mentre è diminuito il numero dei villeggianti proveniente da oltreconfine. Per quanto riguarda le cifre della spesa di questi turisti,  da Gennaio a Settembre è stata pari a 195 milioni contro i 166 milioni del 2018. Analizzando il solo dato relativo al terzo trimestre, che corrisponde al periodo estivo, l’aumento della spesa è stato di circa 22 milioni.

le Marche alla Bit 2019

Il nuovo Cluster Turistico, Dall’Infinito All’Homo Faber:

Nello spazio “Piazza Marche” è stato presentato, L’ evento culturale dell’anno: Recanati e i 200 anni de L’Infinito di Giacomo Leopardi a cura del Comune di Recanati. Per tutto il 2019, si svolgerà nella città di Recanati, Infinito Leopardi, un evento in cui ci saranno mostre, spettacoli, conferenze e pubblicazioni con l’obiettivo di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema centrale e modernissimo del pensiero leopardiano. Infinito Leopardi è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata.

All’incontro  sono intervenuti il Sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, l’Assessore alle Politiche culturali e Turismo, Rita Soccio, il Presidente di Sistema Museo, la cooperativa che gestisce i musei civici, Gianluca Bellucci. . La programmazione rientra nel Piano strategico unitario della cultura attuato dalla Regione Marche al fine di valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo anche gli eventi a lui collegati.

Presentato anche il nuovo cluster su cui la Regione punterà nel 2019, Homo Faber, le Marche del saper fare: dai prodotti enogastronomici ai manufatti artigiani di qualità in dodici itinerari turistici. Gli obiettivi sono stati illustrati dalla CNA , promotrice del progetto.  Un viaggio nella terra delle eccellenze, andando di bottega in bottega, tra produzioni enogastronomiche e manufatti artigianali di qualità.

Francesca Petrini, Coordinatrice del Progetto e Presidente di Cna Marche Agroalimentare ha spiegato, “Si tratta  di un progetto con una grande importanza economica e sociale, finalizzato a valorizzare il turismo esperienzale e l’accoglienza degli artigiani marchigiani in un contesto, ambientale, culturale ed artistico di grande eccellenza, come quello della nostra regione”.  Sono dodici gli itinerari turistici di eccellenza selezionati per ora dalla Cna: esperienze che si potranno vivere tra Marzo e Ottobre 2019. Da Morro D’Alba, terra della lacrima, a Monte San Vito con il famoso olio della Fattoria Petrini e a Jesi patria del Verdicchio. Dai vini e dagli olii marchigiani di qualità alle produzioni biologiche della “Terra ed il Cielo” di Arcevia e della cooperativa Girolomoni nell’Urbinate, fino a Offida e ai colli ascolani, tra piatti tipici, eccellenze enogastronomiche e musei dove rivivere l’arte e la storia delle Marche. Dai manufatti tessili e gli arazzi della Congrega dell’artigiana Valeria David di Ancona alle ceramiche dell’ascolana Barbara Tomassini ed alle fisarmoniche di Castelfidardo con visita al laboratorio di Marco Tiranti ed al Museo della Fisarmonica fino alle calzature d’autore del distretto fermano maceratese ed ai maestri cappellai di Montappone.  Si potrà conoscere il racconto dell’esperienza del MA MA , la Marca Maceratese, costituitasi nell’Agosto 2017 con la firma del Protocollo di Intesa sulla Rete per la promozione e lo sviluppo culturale e turistico  dei 52 Comuni che oggi aderiscono . Restano Ussita, Visso e Montecavallo che stanno per  formalizzare l’adesione.La Regione, facendo seguito all’art.7 della LR 29/2017 ha stanziato 150.000 euro a favore del Comune di Macerata come soggetto attuatore dei progetti di valorizzazione dell’accoglienza turistica della provincia per individuare un progetto e soggetto per la qualificazione e valorizzazione turistica integrata della Marca Maceratese.

Senigallia,la città della fotografia e del Summer Jamboree:

Altra città da ammirare e conoscere è quella di Senigallia e il suo legame con l’arte della fotografia così intimo e profondo. Un legame che è una vera e propria identità, celebrato nel corso degli anni con mostre ed eventi di grande rilevanza e spessore; come il ciclo dedicato a Mario Giacomelli per il decennale dalla sua scomparsa o le numerose mostre in cui le sue opere sono state accostate al lavoro di altri autori come Tullio Pericoli e Nino Migliori. La vocazione di Senigallia per la Fotografia affonda le proprie radici negli anni Cinquanta del secolo scorso quando Giuseppe Cavalli proprio in questa città fondava il primo circolo fotografico, Il Gruppo Misa.

Altro appuntamento da non perdere è quello della  XX edizione del Summer Jamboree, uno degli eventi più attesi dell’estate italiana, che quest’anno si accinge a celebrare un anniversario importante con una programmazione  strabiliante. Organizzato dalla società Summer Jamboree e promosso dal Comune di Senigallia con la collaborazione di Regione Marche e la partecipazione della Camera di Commercio di Ancona, il Summer Jamboree aprirà le celebrazioni del ventennale, il 14 giugno con l’inaugurazione della mostra fotografica immersiva ,Rock’N’Roll is a state of the soul , che riprende un passo tratto dal manifesto del Rock’n’Roll redatto nel 2014 (a 60 anni dalla sua nascita) dal Summer Jamboree. Un grande progetto espositivo,  per raccontare lo spirito e la cultura rock’n’roll intesi nell’accezione più estesa ed autentica, attraverso il suo vissuto durante questi primi vent’anni di Festival.

Alla Bit c’è stata anche  una tavola rotonda  sulle possibili collaborazioni tra Camera di Commercio regionale e Regionea cui hanno partecipato il presidente Gino Sabatini, il dirigente della Regione Marche ,Raimondo Orsetti e il direttore di Confcommercio , Massimiliano Polacco. Lo scorso 31 ottobre è nata la Camera di commercio delle Marche, Ente che nasce dall’aggregazione tra i cinque enti camerali provinciali .  Con quasi 208 mila imprese registrate, la Camera di Commercio delle Marche diventa il quinto ente camerale italiano per dimensione e il primo per vastità territoriale.L’obiettivo dichiarato dal Presidente Sabatini e della nuova governance, è stat quella di dare vita ad un organismo capace di creare sinergie operative su tutto il territorio regionale, cercando di valorizzare l’uniformità operativa e l’equilibrio tra i territori e i comparti economici.
 

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