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Sono ormai alle porte le Giornate FAI Ascoli Piceno; l’edizione 2019 va in scena questo weekend, dal 23 al 24 marzo, dalle ore 10 alle 13 e poi dalle ore 15 alle 18, e coinvolgerà alcuni tra i più bei siti del patrimonio socio-culturale cittadino nel nostro territorio.

Le Giornate FAI Ascoli Piceno: l’iniziativa

Giunta ormai alla sua ventisettesima edizione, le Giornate FAI di Primavera  è diventato un appuntamento irripetibile del nostro panorama culturale che dal 1993 ha appassionato quasi 11 milioni di visitatori. Centinaia di siti e migliaia di persone  invitano tutti a scoprire le bellezze dei nostri territori aprendo luoghi spesso chiusi o inaccessibili e aperti invece per questa occasione.

“Abbiamo deciso le sette aperture ad Ascoli e sei a  Montedinove; il tema di quest’anno sarà il fasto decorativo dei palazzi ascolani. La novità di quest’anno è quella di voler focalizzare la magnificenza decorativa dei palazzi appartenenti alle famiglie nobili o come i quadri di Biagio Miniera  che saranno esposti in prefettura  che gentilmente il prefetto ha voluto aprire, per poterli ammirare . Tra i luoghi esposti ci saranno anche il Palazzo Malaspina con affreschi in parte conosciuti e il cui studio era poco dettagliato ma è stato approfondito grazie alla tesi di una studentessa. Il Palazzo Alvitreti e Odoardi. Inoltre saranno affrontati altri due temi: I rapporti amorosi con Tullio Pericoli, un grande artista e grande amico del FAI; ha generosamente donato le sue opere che saranno esposte per un anno ad Ascoli e la sua mostra coincide con l’apertura delle giornate FAI.  Ricordiamo che Venerdì 22 Marzo sarà riservato ai soli iscritti” ha spiegato Alessandra Stipa, Presidente Regionale Fai .

Importanti sono anche le collaborazioni che il FAI tiene quest’anno: prima fra tutte quella con Giuliano Tosti, Presidente dell’Ascoli Calcio che ha permesso l’apertura e la visita inedite dello Stadio Del Duca voluta dal Gruppo Giovani FAI.

“Speriamo che vengono in tanti non solo tifosi perchè lo stadio è il fulcro che ha un significato, e che ha creato una sinergia abitativa e lavorativa ed espressione della città nella quale tanti si ritrovano”ha detto ancora Alesiani.

Altra importante collaborazione è con i commercianti del centro storico, Wap; “Domenica 24 vorrebbero rimanere aperti e offrire anche una scontistica per gli iscritti al FAI”spiega ancora.

“Ci saranno insegnanti che faranno da Ciceroni e illustreranno i vari palazzi e quest’anno ci sarà anche la periferia di Ascoli con lo stadio. Abbiamo anche una grande collaborazione con il Comune per una serie di lavori e con il FAI abbiamo aderito all’apertura della sede della prefettura e grazie al comune e al prof.Papetti saranno esposte alcune opere”ha detto il Prefetto.

“Grazie al FAI che ha permesso l’apertura di uno spicchio meno noto di Ascoli; alcuni ambienti, riservati e intimi, saranno condivisibili. Lo stadio rappresenta un luogo di emozioni dove ci sono speranze ed emozioni”ha detto il Sindaco Castelli.

“Anche la politica riesce a rendere fruibile e accessibile il patrimonio e ciò rappresenta la nostra missione. Secondo alcuni dati Istat da qualche anno il benessere non si giudica solo dal PIL ma anche dal BIL, Benessere Interno Lordo attraverso i valori riguardanti sport, arte, economia e turismo. Nel 2018, abbiamo avuto un grande risultato per quanto riguarda la qualità della vita;su 107 province quella di Ascoli è al 27°posto e 1°nelle Marche “ha spiegato il consigliere provinciale Maria Rita Morganti.

Tutti i luoghi aperti ad Ascoli

Quali sono i luoghi aperti quest’anno in provincia per le giornate FAI Ascoli Piceno? Si comincia domani, dall’anteprima della mostra “Forme del Paesaggio” di Tullio Pericoli al Palazzo dei Capitani, un’occasione unica con tanto di guida del Maestro.

L’appuntamento è dalle 9,30 alle 18, con un ultimo ingresso alle 17,30, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. L’ingresso sarà esclusivo per i soli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in loco. La mostra propone un percorso antologico intorno al tema del paesaggio con una scelta di opere commisurata alle caratteristiche ambientali del prestigioso Palazzo in cui è esposta. 

Interessante sarà anche la visita dello Stadio Cino e Lillo Del Duca;  da oltre cinquant’anni ospita le gare in casa dell’Ascoli Calcio ed è intitolato ai due noti fratelli editori piceni. Fu costruito nel 1955 e inaugurato nel 1962 con un’incontro tra le rappresentative dilettantistiche di Italia e Inghilterra. Oggetto della visita saranno gli spazi interni e gli spogliatoi.

Si continua sabato e domenica con la dimora privata a Piazza Roma anch’essa esclusiva solo per gli iscritti al FAI. Essa costituisce la Dimora Gabrielli che è stata rielaborata nel 1890 dall’ing. Giovannozzi; al suo interno presenta un ricco salone con decorazioni sul soffitto e sulle pareti. 

Si potrà ammirare anche  Palazzo Alvitreti (sede di Confindustria) in corso Mazzini 151, dove nel  Salone degli specchi è presente l’affresco del XVII secolo che rappresenta “Apollo su un carro del sole”.

E poi ancora le stanze segrete di Palazzo Malaspina, in corso Mazzini 224 oggi sedi della Delegazione FAI di Ascoli; esso è un luogo normalmente chiuso al pubblico essendo una dimora privata e infine Palazzo Odoardi (sede della Camera di Commercio) in via Luigi Mercantini 23 e il Palazzo San Filippo (sede della Prefettura) in piazza Simonetti 37 .

Rimanendo in provincia, ma spostandoci a Montedinove ci sarà l’apertura straordinaria della Chiesa di S. Maria de Cellis, la  Chiesa di San Lorenzo, il Museo delle Tombe Picene, il Convento di San Tommaso Becket, la Cinta Muraria e la Porta della Vittoria e il Palazzo Comunale.

Per consultare tutti i luoghi clicca qui.

Leggi anche: Eventi Ascoli, le Forme del Paesaggio di Tullio Pericoli

Giornate FAI di primavera, cosa sono

Tra pochi giorni saranno annunciati i luoghi aperti in esclusiva per le giornate FAI di primavera 2019, in Italia come ad Ascoli Piceno.

Non bisogna dimenticare che le giornate FAI sono sempre un’occasione per raccogliere fondi tesi al recupero di quanti più beni possibili. Oltre all’iscrizione e a piccole oblazioni da elargire presso i siti aperti sarà possibile donare un piccolo contributo attraverso un semplice SMS al 45592.

In questi anni, alle Giornate Fai hanno partecipato più di 10 milioni di Italiani visitando oltre 12.000 luoghi solitamente chiusi al pubblico in più di 5.000 città di tutta Italia.

Per ottenere maggiori informazioni sulle giornate FAI di primavera 2019, basta cliccare QUI.

Leggi anche: Fai Ascoli, più di 4 mila voti per la Chiesa di Sant’Angelo Magno

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