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Per la manutenzione straordinaria delle strade marchigiane, arriva lo stanziamento della Regione di 24 milioni di euro. I fondi serviranno al Piano triennale 2019-2021 di manutenzione straordinaria delle strade di proprietà, in precedenza a carico delle Province e dell’Anas.

Ricordiamo che la gestione ordinaria e invernale viene svolta in convenzione dall’Anas, per un corrispettivo di 8 mila euro a km. Fino al 2021 la Regione ha optato per un vero e proprio Piano Asfalti Marche.

Cos’è il Piano Asfalti Marche

“Era un impegno preso qualche anno fa, quando queste strade sono passate alla Regione in condizioni non proprio ottimali, dovute anche al fatto che, per anni, le Province non hanno avuto risorse sufficienti a garantire una gestione continua. Il piano asfalti – ha detto il presidente Luca Ceriscioli – restituisce a tutta le Marche, ma, in particolare, alle aree interne, strade di qualità che sosterranno gli spostamenti quotidiani delle famiglie, il turismo, la crescita economica”.

Gli interventi per le strade regionali

Gli interventi principali, previsti dal piano, riguardano il rifacimento della pavimentazione stradale compromessa.

Verranno comunque garantiti investimenti su ponti e viadotti, sulla segnaletica, sulle barriere di sicurezza e sugli impianti di illuminazione di galleria.

Le arterie interessate sono diverse in tutta la regione.

Nel Piceno gli intervengono coinvolgono la Salaria, nell’Ascolano e il raccordo “Monticelli-Marino del Tronto” (Ascoli Piceno).

Nel resto della regione sono stati inserite nel Piano:

  • la statale del porto di Ancona,
  • la statale di Bocca Trabaria (Urbino),
  • la provinciale Apecchiese (Acqualagna, Piobbico, Apecchio);
  • la Val di Chienti (Serravalle di Chienti, Muccia, Camerino, Tolentino, Pollenza, Macerata, Recanati – Loreto);
  • la Variante “Santuario del Glorioso” e del “Braccio Ospedale” (San Severino Marche);
  • la Val Nerina (Muccia, Pievebovigliana, Pieve Torina, Visso);
  • la “Corridonia-Maceratese” (Civitanova Marche, Montecosaro, Morrovalle, Corridonia, Macerata);
  • la provinciale Arceviese (Senigallia, Ostra, Ostra Vetere, Barbara, Serra de’ Conti, Arcevia, Sassoferrato);
  • la Septempedana (Ancona, Osimo – Montefano, Montecassiano);
  • la provinciale 502 di Cingoli (Jesi, San Paolo, Staffolo, oltre il versante maceratese da Cingoli a San Ginesio).
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