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Crotone-Ascoli 3-0: i bianconeri chiudono il campionato con una sconfitta in casa dei pitagorici

Crotone-Ascoli 3-0: i bianconeri chiudono la stagione con una sconfitta, consentendo ai rossoblù di salvarsi. Ascoli tredicesimo con 43 punti finali.
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Crotone-Ascoli finisce 3-0 per i calabresi, al termine di una gara giocata sottotono dal Picchio. Gara che, in realtà, diceva poco alla squadra ascolana ed era utile solo ad una finalità statistica. È scesa in campo demotivata, la squadra di Vivarini, dalla quale ci si aspettava almeno un pareggio, per non chiudere il campionato con tre sconfitte consecutive.

In virtù di questo risultato, l’Ascoli ha chiuso al 12° posto il Campionato di Serie B 2018-2019, a quota 43 punti. Questi i risultati dei bianconeri: 10 vittorie, 13 pareggi e 13 sconfitte in 36 partite (2 turni di riposo osservati in 38 match totali); 40 i gol fatti e 56 quelli subìti. Il capocannoniere bianconero è Matteo Ardemagni, purtroppo falcidiato da due infortuni che ne hanno limitato il rendimento; diversi, comunque, i gol decisivi segnati dal “bomber”.

Il film della partita

Allo Stadio “Ezio Scida” di Crotone, si sfidano due squadre con obiettivi differenti. L’Ascoli è ormai appagato per aver conquistato la salvezza matematica e la permanenza in Serie B, ma non può aspirare ad entrare nella griglia playoff. Inoltre, i bianconeri sono decimati da diverse assenze, soprattutto in attacco: infatti, mancano all’appello Bacci, Brosco, Casarini, Ciciretti, Beretta, Rosseti, Ngombo e Ganz. Ai pitagorici, invece, basta un solo punto per raggiungere la salvezza in campionato, ma la squadra di Vivarini ha il compito di chiudere la stagione in modo dignitoso.

Sono 52 i tifosi bianconeri che seguono il Picchio allo “Scida”: una cinquantina di “fedelissimi” che vogliono bene alla loro squadra del cuore, nonostante non ci siano più degli obiettivi in vista; comunque, la salvezza anticipata ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla tifoseria bianconera, dopo una stagione vissuta col batticuore.

L’Ascoli viene schierato da Mister Vincenzo Vivarini con un modulo 4-3-2-1. Lanni tra i pali. In retroguardia Laverone, Quaranta, Padella e D’Elia. Centrocampo a tre con Frattesi, Iniguez e Cavion. I trequartisti sono Ninkovic e Chajia. Punta unica è il “bomber” Ardemagni.

Il Crotone, allenato da Giovanni Stroppa, scende in campo con un modulo 3-5-2: in porta Cordaz; in difesa Vaisanen, Spolli, Marchizza; centrocampo a cinque con Sampirisi, Zanellato, Barberis, Benali, Molina; in attacco Kargbo e Simy.

Nei primi minuti del match, le due squadre sono in fase di studio. Al 9′, il Crotone si rende pericoloso in area di rigore con Kargbo, che viene anticipato in uscita bassa dal portiere Lanni. La prima vera occasione da gol per l’Ascoli si presenta al 22′, con un contropiede di Ninkovic che, arrivato a ridosso dell’area crotonese, passa la sfera di cuoio a Chajia; il tiro di destro del belga, indirizzato all’angolino basso, viene deviato da Cordaz in calcio d’angolo. Crotone vicino al vantaggio al 27′ con Kargbo, che difende palla e cede a Zanellato, il cui tiro finisce di poco a lato. Al 40′ arriva il vantaggio rossoblù, con Simy che scavalca Lanni, su passaggio di Molina.

All’inizio del secondo tempo, arriva il raddoppio pitagorico: al minuto 48, Ardemagni commette un errore, effettuando un retropassaggio, sul quale si avventa Simy, che appoggia a Pettinari, il quale deposita il pallone in rete a porta sguarnita. Al 52′ Benali resite ad una carica e serve Simy, ma il destro del nigeriano è ben respinto dai guantoni di Lanni, che evita il terzo gol calabrese. Terza rete avversaria che, purtroppo, arriva al 57′: Benali batte Lanni con un sinistro leggermente deviato dalla difesa bianconera. Finale di partita senza emozioni, ad eccezione di una rovesciata di Ardemagni che finisce a lato.

L’Ascoli Calcio chiude, così, mestamente il campionato: una nota positiva, però, è stata il raggiungimento della salvezza, il che fa ben sperare per la prossima stagione. La partita meno felice c’è stata con il 7-0 rimediato in casa del Lecce, alla quale la squadra di Vivarini ha reagito nelle gare successive. A nostro avviso, sono state due le migliori partite dei bianconeri: la vittoria allo Stadio “Del Duca” contro lo Spezia per 3-1, con il gol numero 100 in Serie B per Ardemagni e due reti dell’Ascoli segnate nei primi minuti dei due tempi; sempre al “Del Duca”, la vittoria contro il Crotone (3-2), durante la quale l’Ascoli ha effettuato una bella rimonta nell’ultima partita del 2018.

Stando alle dichiarazioni del Patron Massimo Pulcinelli, nella stagione 2019-2020 l’obiettivo minimo dell’Ascoli sarà il raggiungimento dei Playoff per andare in Serie A. Per quanto riguarda l’allenatore, sembra certa la conferma di Mister Vincenzo Vivarini. Ma, per puntare in alto, l’allenatore dovrà avere a disposizione una rosa composta da calciatori di qualità, con un mix di esperienza e freschezza. Sarà un’estate calda, dunque, in casa bianconera: non solo per via delle temperature elevate, ma anche per la fibrillazione relativa al calciomercato, che stuzzicherà i sogni sportivi dei supporters bianconeri. FORZA PICCHIO!

Il tabellino

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Vaisanen, Spolli (71′ Cuomo), Marchizza; Sampirisi, Zanellato (55′ Gomelt), Barberis, Benali, Molina; Kargbo (38′ Pettinari), Simy. A disposizione: Festa, Rohden, Firenze, Machach, Tripaldelli, Tripicchio, Milic, Valietti, Mraz. -All: G.Stroppa.

ASCOLI (4-3-2-1): Lanni, Laverone, Quaranta, Padella, D’Elia; Frattesi (81′ Coly), Iniguez, Cavion; Ninkovic (60′ Baldini), Chajia (84′ Troiano); Ardemagni. A disposizione: Milinkovic Savic, Scevola, Valentini, Rubin, Addae, Andreoni.  -All: V.Vivarini.
 
Arbitro: Piscopo (Imperia).

Reti: 40′ Simy (C), 48′ Pettinari (C), 57′ Benali.

Note: nessun ammonito.

Recupero: 2′ Primo tempo, 3′ Secondo tempo.

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