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Memorial Troiani, a un mese esatto dall’annullamento dell’evento per problemi di salute di Mahmood, il tradizionale appuntamento con la solidarietà e la grande musica ha cambiato protagonisti ma non lo scopo essenziale: ricordare Alessandro Troiani, noto commerciante ascolano morto prematuramente di leucemia e accompagnare il suo ricordo all’azione in favore della ricerca medica.

Il ricavato dei biglietti venduti per lo spettacolo di ieri sera, infatti, come tutti gli anni, sarà devoluto a finanziare lo sviluppo della ricerca per le cure contro la leucemie e i linfomi e l’acquisto di apparecchiature mediche sempre piu’ all’avanguardia.

Il Presidente Ail-Ascoli Giuliano Agostini alla conferenza stampa di venerdì 7 giugno, ma anche ieri sera sul palco, ha ricordato che il sogno di Alessandro era di curarsi nella sua città.

E’ per questo che l’Associazione ha fatto di tutto per realizzarlo ed oggi, grazie alla forza e ai contributi di chi ha creduto nel progetto, il reparto di ematologia dell’Ospedale Mazzoni è un fiore all’occhiello della sanità locale e regionale, uno dei primi in Italia. 

Per il ventesimo anniversario dalla morte di Troiani, il direttore artistico dell’evento, Dario Faini, ha chiamato a raccolta nomi d’eccezione del panorama musicale e dello spettacolo italiano.

Memorial Troiani, gli Artisti, la scaletta e le esibizioni

L’attore Stefano Artissunch ha aperto la serata calandosi nei panni di Alessandro Troiani per raccontarne la storia. E’ stato davvero un momento molto emozionante e toccante, lo stesso artista si è commosso e questo ha reso davvero realistica la sua performance.

Poi è stata la volta di Dario Faini che ha eseguito al pianoforte quattro dei brani strumentali del suo ultimo disco e tour musicale, nell’ordine: Birth, Ruckenfigur, The Wolf, Sunset on M.

Ogni brano è dedicato ad uno dei pianeti del nostro sistema solare, riprodotti in un allestimento scenografico che ha fatto da sfondo sul palco per tutta la durata delle esibizioni musicali. “The Wolf” in particolare è ispirato al pianeta Venere, mentre “Sunset on M” allo stesso sole.

Dario Faini ha da poco finito di registrare sette nuove tracce per l’ep di Jovanotti e il suo tour estivo “Jova beach party 2019”.

Dopo le suggestioni poetiche del pianoforte di Faini, è salita sul palco Elodie che accompagnata al piano sempre da Dardust ha eseguito nell’ordine: Sweet Dreams degli Eurythmics cover di grande eleganza in questa versione lenta solo voce e piano, Pensare Male, E’ tutta colpa mia, Rambla, Nero Bali.

Dopo il successo di “Pensare male” con i Kolors, il 12 giugno uscirà il nuovo singolo della cantante “Margarita” feat Marracash, prodotto da Takagi e Ketra, che avrà un video a sorpresa.

Al termine delle prime due parti musicali dello spettacolo e dopo una breve pausa, gli organizzatori del Memorial hanno voluto rendere omaggio al ricordo di Alessandro Troiani con la proiezione di un video sullo schermo del palco. E’ stato un momento di tangibile emozione e commozione.

Poi è entrato in scena l’esilarante Gennaro Calabrese (noto attore comico della tv in “Made in Sud”) che ha intrattenuto la platea con una serie di freddure, imitazioni e performance da cabaret davvero geniali e divertentissime.

La musica è tornata a fare da protagonista con l’arrivo sul palco di Tommaso Paradiso (cantautore leader dei “TheGiornalisti”) che si è buttato tra il pubblico della platea per riscuotere abbracci e saluti dalle prime file.

Paradiso alla chitarra e Faini al piano hanno eseguito alcune canzoni di grande successo degli ultimi anni prodotte insieme, a partire dall’ultimo e piu’ recente tormentone radiofonico: Maradona Y Pelè, ma anche Sold Out, Completamente, Riccione, Questa Nostra Stupida Canzone d’Amore, New York, Felicità Puttana.

Sgombrato il palco da pianoforte a coda e scenografia, è stato il momento poi delle esibizioni di danza della scuola “Tina Dance” di Tina Nepi.

Sul palco sulla musica di Dardust, si è esibito il giovane talento Lorenzo Capecci, reduce dalla trasmissione “Ballando con le Stelle” e poi l’intero corpo di ballo della scuola ha eseguito una coreografia di danza contemporanea davvero molto suggestiva e curata nei minimi particolari: dai costumi alla intensità espressiva.

Tra solidarietà e spettacolo

Alla conduzione il giornalista Filippo Ferretti ha ospitato sul palco anche il Dottor Piero Galieni, l’ematologo che ebbe in cura Troiani e che ne ha ricordato e il percorso e le speranze.

Con una diagnosi di leucemia mieloide cronica (come quella che aveva Alessandro), oggi si può guarire in una maggior percentuale di casi rispetto a vent’anni fa. Questo fa la scienza medica e la ricerca. 

Il Memorial Troiani si avvia a diventare un evento se non l’evento di spettacolo e solidarietà per eccellenza della nostra città. Ricordiamo che nelle passate edizioni gli ospiti di prestigio che sono transitati sul palco dell’Ariston per il Memorial, a partire dal 2016, sono stati Ermal Meta, Chiara Galiazzo, Michele Bravi, Katia Follesa e tanti altri artisti ed attori di fama nazionale. 

Dardust si è dichiarato felice di contribuire ancora alla organizzazione di questo evento e ha assicurato che Mahmood verrà sicuramente il prossimo anno. 

Foto: profilo Facebook Memorial Troiani.

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