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Mondiali Calcio femminile 2019: le Azzurre, allenate dalla CT Milena Bertolini, ci fanno sognare e ci portano ai quarti di finale. L’Italia, infatti, negli ottavi di finale, ha battuto per 2-0 la Cina, grazie ai gol di Valentina Giacinti e Aurora Galli, qualificandosi ai quarti di finale per la seconda volta nella sua storia mondiale, dopo i Campionati del 1991. Sabato, alle ore 15, nello Stadio di Valenciennes, le nostre calciatrici si troveranno di fronte l’Olanda, che ha battuto il Giappone nell’altro ottavo; le “oranges” sono una squadra ostica, dato che la loro attaccante Martens è stata eletta migliore calciatrice nel 2017.

Mondiali Calcio femminile 2019: l’Italia batte le cinesi con i gol di Giacinti e Galli

Nella formazione titolare, la Coach Milena Bertolini sceglie di partire con Valentina Bergamaschi alta a centrocampo al posto di Aurora Galli, mentre Valentina Giacinti viene ancora preferita come terminale offensivo. Al 9° minuto, c’è stato un gol annullato a Giacinti per fuorigioco, su passaggio filtrante di Girelli. Due minuti dopo, la stessa Giacinti ci riprova da fuori, destro a lato di poco. Si capisce che la centravanti del Milan è in giornata, infatti è proprio la capocannoniere del Campionato femminile a portare l’Italia in vantaggio al 15’: una Giacinti scatenata conquista palla sulla destra, serve Bonansea, la quale mette dentro per Bartoli, che viene murata dal portiere cinese; ma sul “tap-in” vincente c’è ancora Valentina Giacinti, che manda il pallone in rete con un chirurgico rasoterra.

Al 25’, si vive un attimo di suspense, per un richiamo del Var nella cuffia dell’arbitro (per presunto gioco pericoloso della nostra capitana Sara Gama su Wang Shuang), ma, per nostra fortuna, non c’è il calcio di rigore. La Cina ci crede, al 28’ Wang Yan scaglia un bel destro da fuori, deviato sopra la traversa dal portiere Giuliani.

Al 33’, Valentina Giacinti si divora il raddoppio a tu per tu con Peng, con la palla che finisce a lato, ma era fuorigioco. Pochi minuti dopo, il portiere asiatico ha i riflessi pronti su un tiro di destro in controbalzo dell’azzurra Bergamaschi. Le cinesi alzano il ritmo e siamo in difficoltà; per questo, poco prima della fine del primo tempo, la mossa della CT azzurra è l’inserimento Galli per Girelli, in modo di dare più rapidità al centrocampo: a inizio intervallo, si rivelerà una mossa vincente.

Nei primi minuti della ripresa, Aurora Galli, come nella partita contro la Giamaica, in cui aveva segnato una doppietta (sempre da subentrata), chiude la partita: la centrocampista juventina, al 4° minuto, riceve da Guagni dai 30 metri, prende la mira e scaglia un missile rasoterra, che si infila alla destra del portiere cinese, nell’angolino della porta avversaria.

Con il doppio vantaggio assicurato, le Azzurre abbassano il ritmo, esce Bergamaschi per far spazio all’attaccante Ilaria Mauro, che si rivela utile nelle spizzate di testa per Bonansea. La Cina si riversa in avanti alla ricerca del pareggio e l’Italia lascia molti spazi liberi, difendendosi comunque bene.

Alla mezz’ora, c’è spazio anche per l’esordio mondiale di Martina Rosucci: una bella soddisfazione per la juventina, dopo lunghi mesi di sofferenza, a causa di un grave infortunio. Sul finale, l’indomita Giacinti, ancora lei, allo scadere impegna Peng con un rasoterra sul primo palo. Poi si scatena la meritata festa delle Azzurre, che si esibiscono nella danza propiziatoria della “Macarena”.

Le Azzurre del calcio hanno incantato tutti i tifosi italiani, i quali seguono, con passione, le gesta delle nostre meravigliose calciatrici: questa può essere l’occasione del riscatto, dopo le delusioni provocate dalle altre Nazionali di calcio. La Nazionale Italiana di Calcio femminile può scrivere la storia, anche se è già importante il fatto di aver raggiunto i quarti di finale. Ma, come recita un antico adagio: “L’appetito vien mangiando”. Le nostre atlete sembrano aver “fame” di risultati positivi. Allora, perchè non provarci fino alla fine?

IN BOCCA AL LUPO, AZZURRE DEL CALCIO!

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