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Templaria Festival 2019 segna un percorso lungo 30 anni, da quelle ristrette cene medievali organizzate nel lontano 1990 in Piazza San Pietro, nate quasi per gioco, con pochissimi fondi e materiali, con la voglia di dare impulso agli eventi estivi del borgo, e al tempo stesso creare qualcosa di diverso da ciò che si vedeva in giro.

Era il 18 Agosto 1990, l’inizio delle Notti da Medioevo, il titolo della prima edizione, poi sempre utilizzato per descrivere al meglio l’evento che da quel giorno non si è più fermato.

Da lì, Templaria Festival oggi conta 700 figuranti Castignanesi, oltre 150 artisti professionisti provenienti da tutta Italia e un pubblico in continua crescita. L’anno scorso 15.000 persone hanno riempito il borgo millenario di Castignano nelle 5 sere del festival. 

Templaria Festival 2019, il tema dell’edizione

Il tema di quest’anno è “Ex Tenebris Lux – Dal buio alla luce”.  Si tratta del riassunto di un lungo viaggio irto di misteri, imprigionato nelle superstizioni, dominato da quel genere di paure che spesso nella storia, sono state un potente strumento di manipolazione.

L’edizione 2019 illumina di luce nuova quell’affascinante lasso di tempo dopo il XI secolo. Un bagliore che coinvolge tutta la manifestazione, dagli spettacoli agli incontri passando per la rievocazione storica. Un periodo ricco di arte, cultura, innovazioni scientifiche e scoperte geografiche, capace di trasformare per sempre le abitudini e la mentalità della nostra società. 

E a tutto ciò, cercheranno di dare forma gli artisti professionisti che si esibiranno. Con in testa la compagnia dei Folli ed il Teatro del Ramino, che cureranno gli spettacoli conclusivi delle 5 sere, alle ore 24,00 in Piazza San Pietro, con show preparati sapientemente e accuratamente proprio seguendo il tema proposto.

Il programma di Templaria Festival 2019

Al Teatro dell’Oca c’è Carlo l’attore che lì accanto ha suo nipote e poco distante, ad aiutare i visitatori ad orientarsi, c’è Vanessa una delle mini-guide, figlia di suo figlio che a Templaria ha militato tra le fila dei Monaci Templari (???). Tra gli sputafuoco spuntano 4 occhioni grandi grandi che ancora non contano due lustri e che già se ne vanno fieri col papà a segnare il ritmo incalzante dei nostri “uomini di fuoco”. Poi c’è Tomasso che racconta a tutti come “se coce un bon arrosto” mentre sua figlia Giulia vola come un angelo dalla torre campanaria. Intere famiglie mosse da un’unica passione: mamme alle taverne, papà ad accogliere alle porte, figli a sparecchiare, coordinare, organizzare o fare spettacolo.

Intere generazioni a mantenere viva una tradizione che anche quest’anno sta già facendo numeri da record e che ci sta facendo assistere al fenomeno della trasmissione del “gene dell’arte” anche tra gli artisti che arrivano da tutta Italia.

I Sonagli di Tagatam, per la prima volta a Templaria fino al 19, sono un’intera famiglia di musicisti di straordinaria qualità espressiva che col loro ritmo travolgente stanno incantando tutti. Poi c’è Davis che suona nei Giullari di Spade ed è figlio di Davide Rossi che 2 teatri più in là, lancia coltelli intorno alla figura di sua moglie e avvolge serpenti intorno alle figlie. All’Orto della Madonna ci sono Claudia e Pablo i Sonambulos che quest’anno sono tornati ad incantare i bambini portando anche il loro che ancora non ha un anno. Al Teatro del Sole  , in uno spettacolo di rara bellezza, vi aspettano i Tetraedro a raccontare come durante il Medioevo fosse l’arte pittorica a spiegare il mondo a chi non sapeva leggere e scrivere. A illustrare i 10 comandamenti attraverso 10 quadri viventi, tra i Tetraedro per la decima volta a Templaria con un inedito, si esibiscono l’irriducibile mamma e i suoi due splendidi figli.

Da stasera va in scena “Fiat Lux” della Compagnia dei Folli, ancora un’inedito creato appositamente per questa edizione, così come quello del Teatro del Ramino, quello dei Circoplà e dei Mercenari d’Oriente e a rapire la luce che risorge della tenebre c’è Chiara, la figlia del capostipite e regista Carlo Lanciotti.

 

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