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Edilizia Scolastica Marche, il Presidente della Regione Luca Ceriscioli augura buon inizio anno scolastico a tutti i bambini e i ragazzi che nella giornata odierna si rimetteranno sui banchi o varcheranno per la prima volta la porta della scuola, iniziando un importante percorso. Negli ultimi tre anni sono stati effettuati numerosi ammodernamenti negli istituti scolastici marchigiani, con messe in sicurezza ma anche con migliorie che hanno portato all’acquisizione di spazi didattici rinnovati che permetteranno di incrementare la qualità dell’insegnamento.

Edilizia scolastica Marche, gli investimenti nell’edilizia

Dal 2016 la Regione Marche ha investito 503 milioni di euro per l’edilizia scolastica. In totale sono stati finanziati 379 interventi tra ammodernamento, messa in sicurezza, messa a norma, adeguamento antisismico e ricostruzione.

In particolare, nella Provincia di Ascoli Piceno sono stati spesi circa 100 milioni per 73 interventi, per lo più per sanare i danni inferti dal sisma del 2016 che ha provocato numerose inagibilità, specie negli edifici scolastici dell’entroterra e della città di Ascoli.

“Confortati dalle rilevazioni nazionali che la posizionano ai vertici delle classifiche relative alle performance e dai risultati delle prove Invalsi, possiamo affermare che la scuola marchigiana è tra le migliori in Italia. I nostri studenti sono capaci di esprimere, sempre più spesso all’estero purtroppo, il loro alto livello di preparazione e la loro creatività: lo slogan resta quello di andare per imparare e poi tornare” ha dichiarato l’assessore nazionale all’Istruzione Loretta Bravi.

Lunedì 16 settembre, l’inizio della scuola

Oggi la scuola è ricominciata per 208.144 ragazzi in 1.932 scuole tra scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola media e superiori, senza contare gli iscritti alle 158 scuole paritarie. I docenti che oggi inizieranno un nuovo anno, invece, sono quasi 25 mila, mentre i dipendenti Ata circa 6 mila.

Infine, gli auguri di Ceriscioli: “L’investimento nella scuola è il più importante, costruisce l’Italia del domani. In bocca al lupo a tutti gli studenti per questo nuovo inizio, per un’esperienza che resterà nei loro cuori per tutta la vita”.

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