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Il consiglio comunale Ascoli si apre con alcune puntualizzazioni del sindaco Marco Fioravanti, dopo aver dato il benvenuto a Vincenzo Pecoraro, nuovo segretario comunale. 

All’ordine del giorno, tra i diversi punti, ci sono il bilancio consolidato 2018, alcune variazioni al bilancio previsionale 2019-2021 e, soprattutto, l’approvazione del regolamento del Garante per l’infanzia. Su quest’ultimo nessun dubbio da parte dell’assise: via libera all’unanimità, “il primo atto a tutela dei minori con un lavoro di squadra molto importante”, ha detto con soddisfazione il presidente del consiglio comunale Alessandro Bono.

Consiglio comunale Ascoli, Fioravanti su Unesco e sanità

Il sindaco Fioravanti interviene su una polemica scoppiata su stampa e Facebook in merito al sito del teatro Ventidio Basso “perso” dal Comune e finito in mani straniere. “Si tratta di una notizia errata, poiché da tempo il Comune di Ascoli ha deciso di munirsi di un sito ufficiale del teatro e già all’epoca il dominio non era libero. Proprio per questo il dominio è ilteatroventidiobasso.it, ancora valido e operativo e di proprietà del Comune. Non solo, abbiamo deciso di dedicare un sito ad hoc ai teatri ascolani”. 

Altra puntualizzazione del primo cittadino, questa volta rivolta ad alcuni consiglieri di minoranza sulla candidatura della città a Patrimonio Unesco. 

“Per sollecitare il proprio elettorato i consiglieri hanno dichiarato qualcosa di non corretto, tutti sappiamo che candidare una città richiede un iter procedurale ben preciso per la presentazione della domanda entro il 31 agosto dell’anno corrente. Dunque, non abbiamo avuto i tempi tecnici quest’anno per inoltrare la candidatura, ma abbiamo avviato un dialogo costruttivo all’interno del Ministero per capire come avviare con successo questo percorso. Siamo ancora in una fase preliminare, in cui si dovrà individuare il punto di forza della città su cui concentrare la candidatura. Chiedo alle opposizioni di assumere un atteggiamento costruttivo per condividere questo percorso importante”.

Infine, si torna all’aspetto sanitario del territorio ascolano. “La politica di questa amministrazione è di combattere questa tendenza al centralismo, poiché così si dà valore ai numeri e non alla comunità. Va rimesso al centro di questo consiglio il valore umano e non quello numerico. Dobbiamo impegnarci insieme per scongiurare la chiusura del punto nascita di Ascoli Piceno e per rimarcare la necessità di avere un’azienda ospedaliera”.

Torna l’ipotesi, ormai certa, di indire un consiglio comunale aperto sulla sanità del Piceno.

Consiglio comunale, le interrogazioni: stato di calamità, stadio e trenino

Prima interrogazione discussa quella presentata il 26 Agosto dai consiglieri comunali Daniela Massi, Francesca Pantaloni e Marika Ascarini di Fratelli d’Italia in merito alla perturbazione di impatto devastante del 22 agosto nel territorio di Ascoli Piceno.

“Chiediamo se la Regione aveva inviato l’allerta della Protezione civile, così come se ci saranno le risorse regionali per una forma di risarcimento sia per i cittadini che per le imprese del territorio. Nel settore agricolo, ad esempio, limitarsi a un mero risarcimento non è appropriato”, ha spiegato il consigliere Pantaloni.

“I tecnici della Protezione Civile delle Marche mi hanno spiegato che purtroppo servirebbero nuovi sistemi di individuazioni di fenomeni così improvvisi, parliamo quindi di nuovi eventi climatici con cui dover fare i conti. Il Comune ha attivato immediatamente il Centro operativo comunale, per ripristinare l’ordinaria amministrazione, così come per effettuare dei sopralluoghi in situazioni di emergenza. Lunedì 9 settembre si è fatta una ricognizione analitica di tutti i danni subiti, consegnata alla Protezione Civile. Ho inoltrato una richiesta di stato di calamità, come i sindaci di Folignano, Roccafluvione e Venarotta. Oggi non sappiamo nulla in merito al riconoscimento dello stato di calamità”.

Seconda interrogazione discussa è quella presentata il 9 settembre dai Consiglieri Comunali Massimo Tamburri e Eleonora Camela (Movimento 5 Stelle) sulla situazione della Tribuna Mazzone dello Stadio Cino e Lillo Del Duca, in seguito agli articoli sui giornali e ai commenti apparsi sui social. 

“Il Movimento 5 Stelle segue il tema dello stadio dall’inizio, da sempre siamo favorevoli alla vendita dello stadio”, ha detto Tamburri. “Questo stimola a un ragionamento importante legato all’Ascoli Calcio – ha risposto il primo cittadino – che questo consiglio dovrà affrontare nel corso dei prossimi anni. Il progetto di questa società va accolto a 360 gradi, cercando di capire quale può essere lo sviluppo dello stadio anche da un punto di visto sociale, economico, sportivo e non solo calcistico. Entrando nell’ambito dei lavori, per il primo stralcio sono stati spesi 217mila euro, per il secondo e quarto stralcio – quest’ultimo ancora in fase di rendicontazione – sono stati spesi  2,5 milioni, per il terzo 750mila euro e per il quinto 500mila euro. Il progetto Ascoli non va visto come un progetto meramente calcistico, su quello stadio può essere sviluppata una parte commerciale e di eventi che può trasformarlo in una vera cittadella dello sport”.

Sempre i consiglieri pentastellati Tamburri e Camela hanno chiesto chiarimenti in merito al Trenino della Società Explorer e all’opportunità di una revisione dell’attuale contratto di concessione. 

“Ci sono due società che gestiscono un servizio simile nella nostra città, più servizi offriamo e migliore è l’idea turistica che diamo di Ascoli – ha detto Fioravanti – ma bisogna lavorare su due direzioni: professionalizzare i servizi e incrementarli. Ogni anno vengono approvati tre percorsi, uno ordinario e due in caso di deroghe per eventi o manifestazioni speciali. In merito al servizio, possiamo ragionare, in fase di gara, se chiedere qualcosa di più in chiave turistica”.

Approvazione del bilancio consolidato relativo all’esercizio 2018

Il bilancio consolidato è formato da vari punti, la gestione è quella relativa alla giunta. Risultato economico negativo di 6,104 milioni che mette assieme Comune e società partecipate che rientrano nel “perimetro di consolidamento”., ha spiegato l’assessore Dario Corradetti. Lo stato patrimoniale vale 151 milioni netto.

“Mi aspettavo una valutazione politica dall’assessore e non una lista della spesa – ha detto Francesco Ameli (PD) – solo una riflessione sulla partecipata Start Plus, che vede una nomina sulla presidenza a un consigliere comunale, sulla quale chiediamo la legittimità al segretario comunale”. La maggioranza rilancia sul Piceno Consid, “ente che va chiuso e che continua a elargire soldi pubblici inutilmente”, ha detto il consigliere Filiaggi. 

Variazioni al bilancio di previsione 2019-2021

L’assessore Dario Corradetti torna sui numeri in merito alle variazioni al bilancio di previsione 2019-2021, analizzando le maggiori entrate tra fondi statali e contributi. Di conseguenza sono state previste maggiori spese, tra utenze, manutenzione, imposte, piano straordinario di contrasto alla povertà, servizio scuolabus, spettacoli al teatro Ventidio Basso e minori spese per personale, trasporto disabili, manutenzione impianti del Ventidio Basso.

Sugli investimenti:

  • immobili di Borgo Solestà per l’edilizia sociale, 550mila euro
  • adeguamento sede Colibrì, 15mila
  • Palazzo Guiderocchi, 15mila
  • 130mila euro per l’adeguamento impianto elettrico della scuola media Ceci

Da inserire tra le entrate anche il contributo di 47.637 euro per micro-zonizzazione sismica, per le zone di Monterocco e Monteverde. 

“Continuiamo a lavorare, tra le diverse cose, sulle politiche di contrasto alla povertà, cercando di ricreare uno strato sociale adeguato, si tratta di un percorso in cui crediamo”, ha spiegato il sindaco Fioravanti.

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Il garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza, via libera al regolamento

“Un iter condiviso affrontato in queste settimane – ha detto l’assessore Massimiliano Brugni –, questa figura si fa garante dei bambini e degli adolescenti”.

Il garante per l’infanzia:

  • viene scelto tra persone di indiscusso prestigio
  •  è un organo monocratico
  • contribuisce a garantire i diritti sanciti dalla Convenzione per i diritti dell’infanzia
  • promuove azioni per incrementare e tutelare i diritti
  • vigila sui casi di separazione dei genitori
  • segnala situazioni problematiche e discriminatorie
  • attiva azioni e progetti specifici

Il prossimo passo sarà l’istituzione del registro della bigenitorialità, così da garantire ulteriormente i ragazzi.

“Un atto significativo condiviso da tutto il consiglio – ha aggiunto il sindaco Fioravanti -, è stato un atteggiamento costruttivo collegiale che qualifica Ascoli come primo Comune a dotarsi di questa figura. Il regolamento è preciso, ma snello”.

Gli altri punti all’ordine del giorno del consiglio comunale

Tra gli altri punti all’ordine del giorno di una seduta particolarmente articolata, le convenzioni con i Comuni di Maltignano e Folignano relativa all’organizzazione del servizio di trasporto scolastico.

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