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Chievo Ascoli le interviste: la sconfitta bianconera si analizza nella sala stampa dello stadio Bentegodi. Riportiamo le dichiarazioni raccolte dai colleghi di Radio Ascoli.

Chievo Ascoli le interviste: ecco le voci dei protagonisti

“Approccio pessimo alla gara. E’ questo è assurdo, faccio fatica a spiegarmelo – dichiara il mister bianconero Paolo Zanetti -. C’era una voglia di riscatto incredibile. Nel secondo tempo siamo entrati con un piglio diverso, poi siamo rimasti in dieci uomini. L’espulsione di Petrucci? E’ sicuramente un errore, ma non voglio buttare la croce addosso a nessuno. Sto vedendo un calo di personalità. Mi dispiace per i tifosi per non aver messo in campo una squadra degna. L’episodio Da Cruz? Un giocatore è venuto alle mani, ed episodi del genere ci avrebbero dovuto dare una scossa. La voce delle mie dimissioni in settimana? Assolutamente falsa, io non mollo di un centimetro. Io vedo delle giocate importanti in allenamento che purtroppo non si ripetono in gara. Ninkovic? Per noi è imprescindibile, e sta facendo anche un lavoro differenziato per arrivare al meglio della condizione. Tra il primo e il secondo tempo mi sono arrabbiato con la squadra. Il gol incassato? Gravillon doveva scattare, è una delle sue caratteristiche, oggi non lo ha fatto”

“Abbiamo fatto una buona prestazione, sono soddisfatto – afferma l’allenatore del Chievo Michele Marcolini -. Temevamo molto l’Ascoli, che è guidata da un ottimo allenatore. La compagine picena credo punti a fare un campionato di alto livello e ha tutte le qualità per riuscirci. Non abbiamo concesso spazi, facendo molta pressione. Sarebbe stata una beffa non vincere questa partita. Eravamo padroni della situazioni, in superiorità numerica si sono create tante palle gol”. 

“Da capitano sono qua a nome di tutta la squadra per chiedere scusa ai nostri tifosi per la prestazione indecorosa – tuona il capitano dell’Ascoli Matteo Ardemagni -.Ci mancano la cattiveria e il sangue agli occhi di qualche settimana fa. Al di là del discorso tecnico, in serie B serve una squadra operaia, con la voglia di vincere. Non siamo alla deriva ma dobbiamo riprenderci e voltare pagina immediatamente. Venerdì ci sarà la reazione, altrimenti qualcuno dovrà cambiare lavoro, anche il sottoscritto”.

 “Sono contento per il gol ma soprattutto per questa vittoria – afferma l’attaccante del Chievo Riccardo Meggiorini -. L’Ascoli è un’ottima squadra, con un grande attacco e una difesa forte. Forse oggi i marchigiani erano un pò sottotono. Avevamo diverse assenze ma la nostra è una rosa ottima, è uno dei lati positivi di quest’anno, del resto vogliamo fare un campionato di vertice”. 

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