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Rapporto CONSOB 2019: secondo quanto emerge da un’indagine della CONSOB sulle scelte di investimento, sono in diminuzione i risparmi delle famiglie italiane. Nel corso del 2018, a risparmiare in modo regolare, soprattutto per motivi precauzionali, è stato il 31% degli intervistati, in lieve calo rispetto all’anno precedente (quando il dato si attestava al 33%). Una percentuale che si alza al 37% per i risparmiatori occasionali, mentre il 26% non è riuscito ad accantonare nessun risparmio.

La CONSOB è la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa. L’Osservatorio CONSOB per il 2019, incentrato su “L’approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane”, raccoglie i dati relativi a un campione di 3.058 individui, rappresentativo dei decisori finanziari italiani, di cui 1.311 intervistati anche nel 2018.

Rapporto CONSOB 2019: diminuiscono i risparmi delle famiglie italiane

La ricerca della CONSOB (Commissione presieduta dall’economista Paolo Savona), conferma la distanza tra l’Italia e l’Eurozona, con riguardo all’incidenza del debito delle famiglie sul PIL.

La mancanza di risparmi rappresenta il maggior deterrente all’investimento, oltre ad essere una causa della sfiducia nei confronti del sistema finanziario. Circa il 50% degli investitori ha dichiarato di utilizzare una sola fonte informativa, per prendere decisioni di investimento, preferendo il supporto di un esperto (consulente finanziario o funzionario della banca) alla consultazione autonoma di documenti informativi. Nelle scelte di investimento, il 20% degli individui si affida a un consulente finanziario. Mentre il 40% degli investitori ricorre alla “consulenza informale”, ossia ai consigli di amici e parenti (a volte attivi nel settore finanziario).

Inoltre, le attività finanziarie delle famiglie italiane (risparmi, depositi, investimenti in titoli, azioni e obbligazioni) hanno registrato una contrazione del 3.1%. Nel complesso, il tasso di risparmio domestico, pari al 10% circa e in lieve crescita per la prima volta dal 2014, continua a essere inferiore al valore registrato, in media, nell’area dell’euro.

Dal Rapporto CONSOB emerge, infine, che oltre il 30% delle famiglie italiane non conosce nessuno tra i seguenti prodotti finanziari: conto corrente; azioni; obbligazioni; fondi comuni; Bitcoin. Sempre secondo il sondaggio della CONSOB, il 21% degli intervistati non conosce nessuna di queste nozioni base: inflazione, relazione rischio/rendimento, diversificazione, caratteristiche dei mutui, interesse composto. Sarebbe necessaria, quindi, una corretta informazione dei cittadini in campo economico.

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