Sono ormai milioni gli italiani che scelgono di fare acquisti online approfittando della convenienza garantita dai codici sconto. Ma dove si possono trovare questi coupon? In primo luogo è bene specificare che non ci sono codici generici e universali che possano essere applicati per tutti gli e-commerce, dal momento che ciascun negozio prevede regole specifiche e modalità particolari.
Uno dei metodi più comuni che è possibile sfruttare per risparmiare chiama in causa i voucher. Negli anni più recenti un successo sempre maggiore è stato ottenuto dai traveller chéque, i quali possono essere sfruttati al posto del denaro contante quando si viaggia. I voucher servono, per esempio, per pagare gli ingressi nei parchi divertimenti e i biglietti dei concerti, ma anche per le prenotazioni negli alberghi.
I coupon
Spesso si sente parlare dei coupon: si tratta di buoni sconto che sono comparsi sul mercato ormai nei lontani anni ’80, anche se il picco di popolarità lo hanno raggiunto nel decennio seguente. In un primo momento i coupon si trovavano sulle riviste e sui quotidiani: di conseguenza chi voleva servirsene non doveva fare altro che ritagliarli per poi consegnarli alla cassa del negozio, così da ottenere gli sconti desiderati.
… e la loro versione digitale
Ovviamente oggi questa modalità di utilizzo è considerata superata, e i coupon sono disponibili in versione digitale: non si ha più a che fare con talloncini o con cedole in formato cartaceo, ma con coupon reperibili su numerose piattaforme online che vanno stampati e poi consegnati nei vari punti vendita di riferimento. Anche se si tratta di coupon digitali, quindi, essi non possono essere impiegati per acquistare servizi o prodotti online, ma solo nei negozi tradizionali. Ciò differenzia i coupon rispetto ai codici sconto.
Cosa sono i deal
Che si parli di codici promo o di codici promozionali, i codici sconto sono soluzioni nate da poco tempo che hanno acquisito una notevole popolarità tramite il web. A volte si fa riferimento ad essi usando i termini “voucher” o “buoni”, ma si tratta di concetti differenti. I codici sconto sono diversi anche dai deal, che consentono di risparmiare quando vengono comprati servizi o prodotti in funzione del numero di utenti che sono disponibili a usufruire di quell’offerta. Dai pasti ai viaggi, passando per i massaggi, queste soluzioni promozionali possono riguardare una grande varietà di ambiti, ma le offerte si concretizzano unicamente a patto che si superi la soglia prevista per il numero di richieste minimo.
I codici sconto
E arriviamo, infine, ai Codici Sconto veri e propri. Nella maggior parte dei casi si tratta di stringhe composte da numeri e lettere alternati fra di loro. Questi mezzi promozionali contribuiscono a rendere più convenienti gli acquisti e possono essere utilizzati in modo decisamente semplice. Basta digitare o copiare e incollare il codice di cui si è in possesso nel box apposito mentre si sta portando a termine la procedura di acquisto, dopo che gli articoli desiderati sono stati inseriti nel carrello. Con l’applicazione del codice sconto, l’importo della spesa si riduce in automatico in funzione del suo valore.
Privati o pubblici?
Non tutti i codici sconto sono pubblici: ce ne sono anche privati o riservati. In effetti la varietà di tipologie a disposizione è molto ampia, e include – per esempio – i codici sconto a quantità limitata e quelli a tempo. Si definiscono pubblici, comunque, i codici che sono destinati senza limiti a tutti gli utenti; si differenziano da quelli privati, che invece sono riservati unicamente a un gruppo di utenti specifico (per esempio a utenti nuovi o, al contrario, a chi è già cliente di un marchio).
