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Teatro Ascoli, la Fondazione Rete Lirica delle Marche apre il 2020 con Carmen di Bizet, uno dei titoli più rappresentati nei teatri di tutto il mondo, che dopo il successo di sabato 25 gennaio a Fano, verrà portato in scena ad Ascoli e Fermo (8 febbraio).

Al Teatro Ventidio Basso Carmen andrà in scena sabato 1 febbraio alle 20:30. L’anteprima si terrà il 30 gennaio alle ore 17.

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Teatro Ascoli, Carmen di Bizet

Lo spettacolo porta la firma dal regista Paul-Émile Fourny ed è frutto di una coproduzione internazionale tra la Fondazione Rete Lirica della Marche, la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e l’Opéra-Théâtre de Metz in Francia. Le scene sono state ideate da Benito Leonori, i costumi da Giovanna Fiorentini e le luci sono curate da PatrickMéeüs.

Si tratta di una rivisitazione contemporanea ma comunque rispettosa dell’opera originale, “evitando tutta la caricatura spagnola per meglio sviluppare la drammaturgia.”, spiega il regista. Come in un poliziesco, l’azione scenica inizia con la scoperta di due corpi davanti ad un teatro in cui una compagnia sta allestendo l’opera di Bizet, uno dei quali è dell’attrice che interpreta Carmen. L’azione verrà, quindi, rivissuta in flashback per scoprire che don José, ispettore di polizia, è l’autore dell’omicidio.

I biglietti sono acquistabili online sul circuito VivaTicket oppure alla biglietteria del teatro in Piazza del Popolo, 17, con costi dai 25 ai 60 euro. Per qualsiasi informazione, è possibile contattare il numero 0736/298770 oppure l’indirizzo ascoli.biglietteriateatro@email.it.

Teatro Ascoli, i percorsi di accessibilità

Come per la Turandot, saranno realizzati i percorsi di accessibilità ideati con il progetto InclusiveOpera. Il gruppo, formato dalla ideatrice e coordinatrice Elena Di Giovanni e da Francesca Raffi e Chiara Pazzelli, proporrà alcune attività destinate a ciechi e ipovedenti, fra cui i percorsi tattili e il servizio di audio descrizione. Partner del progetto sono l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, la Regione Marche, l’Ente Nazionale Sordi della Regione Marche, il Museo Statale Tattile Omero di Ancona e l’Università degli Studi di Macerata.

Per Carmen, si proporrà al pubblico di ciechi e ipovedenti un percorso tattile alle ore 18, guidato da Maria Vittoria Tranquilli, giovane socia dell’UICI Sezione Provinciale di Ascoli-Fermo. Il servizio di audio descrizione dello spettacolo, invece, è già disponibile in formato Mp3 sul sito della Fondazione.

Per ogni dataci sono riservati 10 posti (compresi gli accompagnatori); è consigliabile prenotare all’indirizzo e-mail inclusivopera@fondazioneliricamarche.it. Al momento della prenotazione saranno fornite maggiori informazioni sul ritiro dei biglietti.

Il costo del biglietto è di un euro per i soci UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) ed ENS (Ente Nazionale Sordi) e 20 euro per l’accompagnatore (pari ad una riduzione dal 20% al 66% sul costo del biglietto intero).

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