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BIT 2020, l’assessore regionale al Turismo e alla Cultura Moreno Pieroni ha tracciato un consuntivo degli ultimi anni e lanciato nuove sfide: il bando, entro aprile, per la riqualificazione delle 2000 strutture balneari della costa e la riforma del Testo Unico del Turismo entro marzo.

Turismo 2020: tempo di consuntivi e di nuova programmazione era il tema dell’evento pomeridiano nello stand della Regione Marche alla BIT di Milano. Un bilancio delle politiche turistiche in questi ultimi anni tracciato dall’assessore Moreno Pieroni con il direttore del Corriere Adriatico, Giancarlo Laurenzi e il Direttore di Confcommercio Marche, Massimiliano Polacco.

“E’ una priorità la qualità dell’accoglienza, di più dopo il riconoscimento di Lonely Planet”, ha affermato Pieroni, proseguendo: “personalmente non mi ritengo mai soddisfatto e quindi so che va fatto sempre molto di più , mirando soprattutto alle aree interne su cui abbiamo già intrapreso percorsi di valorizzazione e specifica riqualificazione delle strutture. Ma cogliamo l’adesione autentica delle imprese e si è stretto un rapporto molto fruttuoso di collaborazione. Aver investito Fondi europei per la promozione  con una crescita esponenziale negli anni sta dando grandi risultati : siamo passati dagli 8 milioni del 2013, ai 48 milioni tra il 2016 e il 2020 e abbiamo programmato ben 166 milioni complessivamente nel prossimo quinquennio. Questo ci permetterà il vero salto in avanti perché il turismo diventi davvero l’elemento trainante dell’economia regionale”.

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BIT 2020, il turismo nelle Marche

“In questi anni, segnati anche da gravi difficoltà ed incertezze, superato dal punto di vista del turismo il dramma del terremoto e riportando in quelle aree flussi che hanno fatto segnare un + 20%,  abbiamo potuto costruire una prospettiva reale di sviluppo del turismo per le Marche. Il programma di governo che si era posto l’obiettivo di fare del turismo il secondo motore si sviluppo della regione è stato avviato e reso operativo, siamo sulla strada del raggiungimento, avendo coinvolto gli operatori, le associazioni, le imprese del turismo, ma certo dobbiamo e vogliamo fare ancora meglio”, ha dichiarato Moreno Pieroni, precisando che la volontà è quella di riqualificare le 8200 strutture ricettive delle Marche, impiegando 25 milioni di euro. A questo proposito, ad aprile uscirà un bando per riqualificare le 2000 strutture balneari della costa.

La riconquista dell’estero da parte delle Marche è, quindi, la sfida del prossimo triennio. “Con il rilancio dell’Aeroporto e nuovi collegamenti anche e soprattutto con l’Europa del Nord sarà più agevole, considerando anche l’esigenza di una destagionalizzazione dell’offerta”, ha spiegato Pieroni.

Ultimo step: approvare entro marzo il nuovo Testo Unico del Turismo, una riforma organica da affrontare, perché il testo risale a 15 anni fa, semplificandolo e riorganizzando le norme sull’accoglienza, insomma adeguando globalmente la normativa al modo odierno di intendere e fare turismo.

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