Per fronteggiare l’emergenza del Coronavirus Ascoli, il Comune ha messo in atto fin da subito, oltre alle restrizioni previste dal Decreto Conte, alcune iniziative in campo sociale, amministrativo ed economico.
Si pensi all’attivazione di un conto corrente dove poter fare donazioni da destinare alle famiglie più bisognose e la costituzione di una rete di supermercati solidali che permettono di comprare degli alimenti da dare a tutte quelle persone in difficoltà, oppure allo smart working amministrativo e alla gratuità dei parcheggi nel centro storico per i residente o, ancora, alla proroga della scadenza Tari e allo stop alle rette dell’asilo, la pulizia delle strade e la sanificazione.
Ma vediamole una per una.
Leggi anche: Coronavirus Ascoli, attivato un conto corrente per le donazioni
Coronavirus Ascoli, la battaglia del Comune
“Sono quaranta giorni che stiamo combattendo questa battaglia contro il coronavirus, stiamo vivendo questa emergenza sanitaria nazionale.
Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare con le nostre forze chiedendo anche con una lettera ufficiale al Presidente Conte, un sostegno per le imprese, per gli artigiani, per le famiglie e per i comuni, di poter respirare e poter superare questo momento di emergenza economica e di sopravvivenza alimentare.
Sicuramente avremo commesso tanti errori e ve ne chiedo scusa ma cerchiamo di farlo con il cuore e con l’amore per Ascoli e per gli ascolani”, ha detto il Sindaco Marco Fioravanti sulla sua pagina Facebook, spiegando tutte le iniziative messe in campo per far fronte all’emergenza del coronavirus.
Le azioni amministrative ai tempi dell’emergenza
Tra le azioni che sono state messe in campo, ci sono quelle in ambito sociale:
- l’istituzione di un iban solidale per permettere a tutti di fare piccole e grandi donazioni per aiutare le famiglie che sono più in difficoltà,
- l’attivazione di una rete di supermercati che permettono di fare la “spesa solidale”, da destinare a tutte quelle le persone che vivono questo momento nella povertà e nella difficoltà sociale ed economica,
- la riapertura del dormitorio, che ha accolto tutte quelle persone che non avendo un tetto, rimanevano in mezzo alla strada,
- l‘attivazione del Pronto Soccorso Solidale , un numero a disposizione di tutti gli anziani e di tutti coloro che vivomno questa emergenza nello sconforto,
- l’attivazione del Pronto Soccorso di Vicinato, per segnalare un vicino o un parente che vive questa emergenza in solitudine,
- l’istituzione di un Fondo di 10 mila euro, con lo scopo di rispondere ai bisogni delle famiglie che vivono nella povertà e nella difficoltà di procurarsi alimenti e farmaci,
- gli interventi a distanza per l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili.
Leggi: Coronavirus Ascoli, attivo da oggi il numero del Pronto Soccorso Sociale
Tra i servizi al cittadino è stato attivato lo smart working per tutti i dipendenti, per continuare a mantenere i servizi del nostro comune, l’istituzione dei parcheggi gratis per tutti i residenti nelle strisce blu per permettergli di andare incontro alle varie esigenze, la sanificazione degli uffici, per tutelare sia i dipendenti che gli utenti che si recano o che si dovranno recare nei vari uffici per estreme necessità.
Attivata la biblioteca media library, un servizio a distanza per tutti i ragazzi, la proroga dei bandi di concorso al 16 Maggio per permettere a tutti i cittadini di poter accedere al protocollo, lo stop alle multe per la pulizia delle strade e la revoca della zona a traffico limitato, l’attivazione del servizio di attività produttive e di edilizia privata tramite appuntamento Skype.
Tra le altre iniziative anche quelle che riguardano il sostegno alle famiglie:
- stop alle rette per l’asilo,
- proroga della presentazione delle domande che riguardano il Cas,
- proroga della Tari,
- modifica della raccolta differenziata per andare incontro a tutti coloro che sono in isolamento.
Leggi qui: Coronavirus Ascoli, tutti i pagamenti sospesi
Per quanto riguarda la sicurezza sono stati attivati due mezzi con fonica per invitare tutti i cittadini a rimanere a casa, la chiusura dei parchi, giardini e piste ciclabili per evitare eventuali contatti e disincentivare la volontà di coloro che volevano andare a camminare o a correre, l’igienizzazione di tutte le strade e le aziende che erano attive per tutelare tutti quegli operai obbligati ad andare a lavoro, mettendo a rischio la propria salute e quella delle loro famiglie, la chiusura degli edifici scolastici anche per il personale Ata e quello amministrativo.
Sono stati attivati i controlli, grazie alla collaborazione con i vigili urbani e alle forze dell’ordine che sono intervenuti controllando nei parchi e giardini, davanti ai supermercati e in tutte le vie della città.
Per la cultura, sono state attivate delle visite virtuali della Pinacoteca per cercare di mostrare la nostra ricchezza culturale ed artistica.
Leggi anche Nuovo DPCM. Conte: subito 4,3 miliardi ai Comuni e 400 milioni per buoni spesa
