Articolo
Testo articolo principale

Coronavirus, ieri (9 aprile) il ministro dell’Università Gaetano Manfredi, durante un’audizione alla Commissione Istruzione, ha fatto sapere che il rientro nelle università italiane verrà articolato in due fasi.

Per quanto riguarda le misure di sostegno agli studenti e di diritto allo studio, Manfredi fa sapere che si sta valutando una serie di strumenti, anche tramite il confronto con le Regioni.

Leggi anche: Coronavirus, nuovo decreto: qualche riapertura ma proroga delle misure fino al 3 maggio

Coronavirus, il rientro negli atenei

Sebbene ancora i dettagli non siano noti, Manfredi ha anticipato che il reinserimento negli atenei verrà diviso in due fasi: la prima di completamento del semestre, che prevede la didattica a distanza per le attività collettive (come le lezioni) e la possibilità di effettuare in presenza le attività individuali, ad esempio quelle di ricerca di dottorandi e ricercatori; questa fase durerà fino a luglio.

Da settembre, invece, si prevede un sistema misto e flessibile, da adattare alle esigenze delle differenti realtà territoriali e da modulare secondo l’affollamento dei diversi corsi di laurea.

Coronavirus, le lauree in discipline mediche

Ad oggi, le borse di specializzazione in discipline mediche in tutta Italia sono circa 9 mila; per Manfredi, ulteriore obiettivo è aumentare il numero di queste borse di altre 5 mila unità, in modo tale da poter garantire un maggior numero di medici specializzati, specialmente nelle aree critiche e ad alto rischio.

Alla luce dei due decreti che hanno permesso agli specializzandi di esercitare la loro attività in corsia, Manfredi ha specificato che “gli esami di Stato stanno trovando in questa fase difficoltà di espletamento: si consentirà di poter adottare modalità diverse per il farli. Abbiamo anche adottato la misura per la trasformazione della laurea in Medicina in laurea abilitante. Speriamo che questo possa essere un viatico per una serie di procedure che possano garantire tempi più rapidi e un più veloce accesso dei laureati al mondo del lavoro”.

Leggi anche: Coronavirus, non è ufficiale ma sembra ormai certa la chiusura delle scuole fino a giugno

TAG: , ,