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Lega Ascoli, l’assessore al Commercio Nico Stallone sta avviando un dialogo con tutti gli operatori del settore della ristorazione, al fine di ottenere il consenso sulla possibilità di vendere cibo da asporto, attività attualmente non permessa, “proposta che il sindaco Marco Fioravanti, in prima linea in questo delicato momento, certamente sosterrà davanti al presidente della Regione Ceriscioli affinché si attivi immediatamente presso il Governo perorando tale valida richiesta in linea con i cambiamenti che stiamo vivendo”, scrive fiducioso il Commissario provinciale di Ascoli Piceno e Responsabile regionale degli Enti Locali Andrea Maria Antonini..

“L’attività della Lega marchigiana in Regione, per stimolare un Governo ancora troppo timido nel sostenere il rilancio, necessario fin da subito, delle attività economiche locali maggiormente colpite dalla piaga del coronavirus, trova condivisione, sponda e spinta nelle azioni messe in opera dal gruppo politico della Lega, maggioranza nel Comune di Ascoli Piceno”, prosegue Antonini.

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Lega Ascoli, la proposta del take away

L’assessorato al commercio con Nico Stallone, dopo aver creato l’Elenco delle Attività Produttive per il Servizio a Domicilio ed avendone dato diffusione, stimolando il servizio a domicilio in tutti i settori e in particolare in quello della spesa alimentare e della ristorazione, adesso rilancia con la possibilità della ristorazione di asporto, proposta della Lega per incrementare e aiutare tutta la ristorazione, dai ristoranti ai bar, spina dorsale delle attività commerciali cittadine.

L’assessore al Commercio Stallone, quindi, coadiuvato dai consiglieri comunali Mauro Agostini, Flavia Cenciarini, Elena Stipa, Patrizia Petracci, Maurizio Simonetti ed Emidio Premici, coordinati dal responsabile cittadino Roberto Maravalli, condiviso il progetto con Antonini e gli altri assessori della Lega (Dario Corradetti, Monia Vallesi e Massimiliano Brugni,) ha avviato una serie di contatti con ristoratori e addetti al settore al fine di ottenere la possibilità di avviare il take away su prodotti, pasti e piatti da asporto.

“La Lega ascolana si impegnerà con tutti gli strumenti a disposizione a sostenere tutte le persone e le categorie che avranno maggiori difficoltà nella convivenza con le nuove regole e abitudini dettate dall’emergenza coronavirus, tra questi certamente gli addetti ai lavori della ristorazione; l’impegno sarà anche quello di favorire nuovi posti di lavoro, nel voler incrementare l’attività, nella volontà di adeguarsi ad un modo nuovo di fare ristorazione”, continua Antonini.

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