Articolo
Testo articolo principale

Diocesi Ascoli Piceno, contestualmente alla ripresa delle celebrazioni eucaristiche con il concorso di popolo reiniziate il 18 maggio, la chiesa locale vuole rafforzare l’ascolto e l’aiuto ai poveri.

Pertanto la Diocesi ascolana ha deciso di istituire un Fondo Diocesano di sostegno per l’emergenza Covid-19 con fondi provenienti da una elargizione straordinaria della CEI dai fondi dell’8×1000 e da quanto è stato raccolto durante il periodo della quarantena con donazioni alla Caritas da parte dei sacerdoti, delle parrocchie e dei fedeli. La raccolta ancora continua, per cui eventuali altre offerte potranno essere fatte pervenire tramite il C/C della Caritas IBAN IT11O0306909606100000078266.

Leggi anche: Bim Tronto, donata attrezzatura per intubazione alla terapia intensiva di Ascoli

Diocesi Ascoli Piceno, le donazioni

Per poter rispondere alle esigenze delle famiglie, delle associazioni, di tutte le situazioni di bisogno che si manifestano in questo periodo particolarmente difficile, un ruolo centrale di raccordo sarà costituito dai parroci, che conoscono le situazioni di difficoltà del proprio territorio, e a cui ci si potrà rivolgere per presentare le richieste, oltre che alla Caritas diocesana.

Le associazioni di volontariato ecclesiali, pur potendo chiedere di attingere al fondo di solidarietà, dovranno avere l’approvazione del parroco nella richiesta di contributo. Per garantire la massima trasparenza nella ripartizione dei contributi e nell’accoglienza delle richieste è stato costituito un gruppo di lavoro che esaminerà tutte le domande che man mano perverranno e delibererà sull’opportunità e sull’entità dei singoli interventi di carità.

Di tutto sarà dato rendiconto entro gennaio 2021.

Leggi anche: Diocesi Ascoli Piceno, le regole da rispettare per l’accesso in chiesa dal 18 maggio

TAG: , , ,