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Regionali Marche 2020: è stata presentata la lista “Dipende da noi”, a sostegno del candidato Governatore Roberto Mancini, docente universitario dell’Università di Macerata. Alla presentazione, che si è svolta nella Pineta del Passetto ad Ancona, ha partecipato anche il magistrato e politico Vito D’Ambrosio (Presidente della Regione Marche per due mandati, dal 1995 al 2005), sostenitore del progetto politico. Nell’incontro, sono stati presentati i candidati consiglieri regionali, che saranno in corsa per le elezioni del 20 e 21 settembre.

La lista “Dipende da noi” è un movimento civico, fondato lo scorso febbraio, che “parte della volontà, da parte di gruppi, associazioni di volontariato e singoli, presenti in tutto il territorio delle Marche, di dare un contributo per rinnovare la politica in Regione, e per creare un canale tra la parte più impegnata della società civile e l’istituzione regionale”.

Regionali Marche 2020: presentata la lista civica “Dipende da noi” per il candidato Roberto Mancini

Il movimento politico regionale “Dipende da Noi” è nato con la volontà di dare un contributo, per mettere in contatto la parte più disposta a impegnarsi nella società civile e l’istituzione regionale, per dare voce ai gruppi, alle associazioni di volontariato, alle imprese responsabili e a tutte le persone che non si sentono rappresentate dai partiti tradizionali.

La partecipazione organizzata, l’ascolto, la ricerca avanzata, la progettazione e l’etica: sono questi i pilastri, sui cui si fonda “Dipende da noi”, la lista che sostiene il candidato Governatore Roberto Mancini.

Il movimento politico, che si definisce di “sinistra etica”, si propone come alternativa al progetto portato avanti dal Centrosinistra, con la candidatura del Sindaco di Senigallia e Presidente dell’ANCI Marche Maurizio Mangialardi. A spiegare il perché della scelta è il Professor Mancini, che sottolinea come sia “mancato il confronto con il Centrosinistra”, e come il candidato Mangialardi “sia in totale continuità con Ceriscioli, con quel metodo e con quella dirigenza del Partito Democratico”.

Il candidato alla presidenza delle Marche Roberto Mancini, inoltre, ha chiarito che l’obiettivo della lista “Dipende da noi” è quello di “farsi carico in prima persona dei problemi del territorio, uscendo da un logica di lamento. Centrodestra e centrosinistra sono due forze solo apparentemente avversarie, ma con lo stesso metodo di potere”.

“La nostra fonte di ispirazione – ha proseguito Mancini – sarà la Costituzione, in particolare l’articolo 3, che promuove pari godimento dei diritti per tutti, un principio che deve essere applicato territorio per territorio, quartiere per quartiere. Non diremo mai ‘Prima i marchigiani’, ma tutti insieme, per costruire una vera democrazia, con umiltà e spirito di servizio”, seguendo il metodo delle associazioni di volontariato e dei comitati che sostengono la lista.

“La nostra è una squadra di persone impegnate nel volontariato, nella conoscenza, nella ricerca e anche nell’agricoltura biologica, che è un altro modo di fare economia. – ha concluso il Professor Roberto Mancini – Persone che fanno politica per passione e non la intendono come un mestiere. Votare per noi significa non disperdere il voto, è iniziare un metodo nuovo del fare politica, quello della partecipazione e del bene comune”.

“Ci hanno accusato di aver rotto l’unità della sinistra – ha dichiarato Vito D’Ambrosio – ma era necessario un confronto, che non c’è mai stato. La scelta, del Governatore Ceriscioli, di tenere nelle sue competenze la delega alla sanità, è stato un errore colossale. Gestire una Regione e occuparsi della sanità, che rappresenta l’80% del bilancio regionale, è stata una scelta che ha comportato conseguenze catastrofiche. Il ‘Covid hospital’ di Civitanova Marche, inoltre, è stato costruito con un criterio poco chiaro e senza ufficializzare mai i costi della terapia intensiva.

Anche la ricostruzione post-sisma ci ha profondamente delusi, come la gestione dei fondi europei. Secondo me, il bilancio dei cinque anni di Ceriscioli lascia i marchigiani a bocca asciutta”.

Regionali Marche 2020: i candidati della lista civica “Dipende da noi”

In corsa nel collegio di Ancona ci sono: Lucia Albanesi (insegnante), Andrea Antolini (regista), Mauro Borioni (medico), Paolo Campanelli (dipendente pubblico), Giuseppe Ciarrocchi (ex-Segretario regionale Fiom Marche), Lara Polita (impiegata), Maria Letizia Ruello (ricercatrice universitaria), Emanuela Sbriscia (medico).

Nel collegio di Macerata, sono candidati Elisabetta Giorgini (atleta Nazionale di pattinaggio), Katiuscia Merlini (insegnante), Antonio Pagnanelli (presidente Italia Nostra), Barbara Salcocci (impiegata), Matteo Simoni (dipendente precario), Fabio Taffetani (Docente di Botanica UnivPm).

Nel collegio di Ascoli Piceno ci sono Paola Cantalamessa (insegnante), Francesco Corradetti (medico), Fabrizio Leone (docente), Paola Maria Petrucci (consulente). 

A Fermo Fabio Bernardini (infermiere), Luisella Pieroni (operatrice sociale), Stefano Ricci (ex-dirigente regionale), Gelsomina “Mina” Vinicione (ex-dirigente scolastica).

A Pesaro Urbino, Genni Ceresani (antropologa), Massimo D’Agnillo (architetto), Maria Giovanna Depau (bracciante agricola), Corrado Filippini (operaio in pensione), Vittorio Ondedei (educatore, musicista, scrittore), Alessandro Panaroni (docente), Laura Testasecca (graphic designer).

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