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Frosinone-Ascoli: la partita termina con il risultato di 1-0. Nella terza giornata del Campionato di Serie B, stagione 2020/21, allo Stadio “Stirpe”, i bianconeri hanno perso contro la squadra ciociara (seconda sconfitta consecutiva in campionato). Decisiva la rete di Salvi, ma c’è rammarico per la traversa colpita nel finale dal bianconero Kragl, su punizione. Prossimo appuntamento per il Picchio: martedì 20 ottobre allo Stadio “Del Duca”, contro la neopromossa Reggiana.

Dopo una sosta di due settimane per le Nazionali, l’Ascoli torna a giocare una gara ufficiale. I bianconeri sono fermi ad un punto in classifica, dopo il pareggio di Brescia e la sconfitta interna con il Lecce; i gialloblù, invece, si trovano a quota 3 punti, dopo una sconfitta contro l’Empoli e una vittoria a Venezia (prima della sosta).

Frosinone-Ascoli, gli schieramenti

Nell’Ascoli, l’allenatore Valerio Bertotto schiera la squadra con un modulo 4-3-3: Leali in porta; difesa composta da Pucino, Brosco, Spendlhofer, Kragl; a centrocampo ci sono Cavion, Saric, Sabiri; tridente d’attacco formato da Chiricò, Bajic, Pierini.

Il Frosinone di Nesta risponde con un 3-5-2: Bardi in porta; Brighenti, Szyminski, Curado in difesa; centrocampisti Salvi, Kastanos, Maiello, Tabanelli, D’Elia; in attacco Ciano, Parzyszek.

Frosinone-Ascoli 1-0: decide il gol del ciociaro Salvi

-Il match inizia. Ascoli in completo bianconero, Frosinone in maglia gialla con risvolti azzurri. La partita ha subìto 3 diversi cambi di orario: inizialmente era prevista alle 14, poi è stata posticipata alle 19, infine è stato deciso di giocare alle 18 (dopo la positività al Covid-19 di un membro dello staff della squadra ciociara).

Al 2° minuto, c’è un episodio dubbio in area di rigore: cross di Pucino dalla destra, tiro di Cavion, poi tocco col braccio del frusinate Curado, ma l’arbitro Dionisi lascia correre.

Al 5′ c’è un pericoloso destro del bianconero Saric dalla lunetta dell’area, che sfiora il palo. Al minuto 12, l’ascolano Chiricò entra pericolosamente in area, su assist di Pucino: il suo tiro rasoterra di sinistro sfiora il palo più lontano.

Al 17′ il Frosinone è costretto al primo cambio: dentro Ariaudo, al posto dell’infortunato Szyminski. Al minuto 18, da segnalare un bel tiro di Chiricò da fuori area, che termina di poco sopra la traversa. Al 20′ c’è una punizione per l’Ascoli: Kragl calcia un “missile” da oltre 35 metri; il pallone finisce alto, poi la sfera di cuoio distrugge un seggiolino sugli spalti.

Al minuto 22, su una punizione del gialloblù Ciano dalla trequarti, non interviene nessuno: la palla sfiora l’incrocio dei pali.

Minuto 37: l’Ascoli si rende di nuovo pericoloso con Chiricò, dopo un assist di Sabiri; il sinistro a giro del pugliese sfiora il palo.

Dopo due minuti di recupero, il Primo tempo termina a reti bianche. Per il Picchio, 60% di possesso palla. I bianconeri sono stati più propositivi e hanno dominato sul piano del gioco, ma sono stati piuttosto imprecisi nelle conclusioni.

-Il Secondo tempo inizia con una sostituzione per i gialloblù: esce Kastanos, dentro Tribuzzi.

Al 52′ il Frosinone fallisce un’occasione in attacco: Tabanelli, dopo un retropassaggio orizzontale del bianconero Chiricò, calcia addosso a Leali.

Al minuto 55, l’Ascoli effettua il primo cambio: esce l’attaccante bosniaco Bajic, dentro il greco Vellios. Al 70′, altro cambio per i bianconeri: esce Chiricò ed entra Cangiano.

Al 75′ arriva il vantaggio del Frosinone: Salvi supera Kragl e Sabiri sulla destra, poi trafigge Leali con un forte tiro di sinistro sotto la traversa.

Al minuto 87, terza e ultima “finestra” per le sostituzioni dell’Ascoli: fuori Cavion e Sabiri, dentro Gerbo e Matos.

Al minuto 89, problemi al petto per l’attaccante Vellios, che fa fatica a respirare: entrano in campo i sanitari bianconeri.

Al 94′ punizione per l’Ascoli dai 18 metri, battuta da Kragl: il tedesco colpisce clamorosamente la traversa e pone fine alle speranze di un pareggio bianconero.

Dopo 4 minuti di recupero, il match termina con il risultato di 1-0 per i ciociari. L’Ascoli avrebbe meritato il pareggio. Ha sorpreso la collocazione di Kragl come terzino, sulla linea difensiva; il tedesco, infatti, è un calciatore offensivo e forse sarebbe meglio schierarlo a centrocampo. Il Picchio ha avuto delle chance per fare gol, ma non è stato in grado di sfruttarle. Nel secondo tempo, i bianconeri hanno accusato un po’ di stanchezza.

C’è, però, da recriminare per la traversa di Kragl allo scadere, che poteva regalare un prezioso punto all’Ascoli. Infine, è stata discutibile la prestazione dell’arbitro Dionisi, che poteva concedere un rigore al Picchio. Martedì sera, l’Ascoli di Mister Bertotto dovrà provare a battere la matricola Reggiana, per regalare la prima gioia della stagione ai tifosi ascolani.

Il tabellino

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Szyminski (17′ Ariaudo), Curado; Salvi, Kastanos (46′ Tribuzzi), Maiello, Tabanelli, D’Elia; Ciano (58′ Dionisi), Parzyszek (58′ Novakovich). A disposizione: Iacobucci, Marcianó, Capuano, Zampano, Rohden, Vitale, Carraro, Ardemagni. Allenatore: Nesta.

ASCOLI (4-3-3): Leali; Pucino, Brosco, Spendlhofer, Kragl; Cavion (87′ Matos), Saric, Sabiri (87′ Gerbo); Chiricò (70′ Cangiano), Bajic (55′ Vellios), Pierini. A disposizione: Sarr, Ndiaye, Corbo, Sini, Ghazoini, Eramo. Allenatore: Bertotto.

-Arbitro: Dionisi (L’Aquila).

-Reti: 75′ Salvi (FRO).

-Note: Ammoniti Ciano (FRO), Brosco (ASC).

-Recupero: 2′ PT, 4′ ST.

Foto presa dal sito Calcionewsweb.it

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