Ascoli Piceno: nella Sala De Carolis e Ferri di Palazzo dell’Arengo e in videoconferenza, si è svolto un incontro sul futuro dell’Università nel capoluogo piceno. Si è parlato di alcuni progetti per i Dottorati di ricerca, oltre alla possibilità di aprire le Facoltà di Agraria e Fisioterapia in città.
Nell’appuntamento, sono state illustrate le prospettive dell’Università per la città di Ascoli Piceno, alla presenza del sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, dell’assessore regionale alla Cultura delle Marche Giorgia Latini, dell’assessore alla Cultura del Comune di Ascoli antonella Ferretti, del Presidente della Provincia di Ascoli Sergio Fabiani, del Rettore Università di Camerino (Unicam) Claudio Pettinari, del Rettore dell’Università Politecnica delle Marche (Univpm) Gian Luca Gregori e del Presidente del Consorzio Universitario Piceno (CUP) Achille Buonfigli.
Ascoli Piceno: incontro tra il Comune e i Rettori Univpm-Unicam, sul futuro dell’Università
Il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha affermato: “C’è un ottimo rapporto con la Provincia di Ascoli, per sviluppare il progetto di crescita dell’università in città. Dobbiamo investire sulla cultura e sulla conoscenza. Anche i dati delle classifiche di ‘Italia Oggi’ e ‘Sole24ore’, usciti nell’ultimo periodo ci hanno dimostrato che l’università sul territorio è estremamente importante. Vogliamo investire in questo settore, sia in termini economici, sia in strutture. I due Rettori rappresentano delle eccellenze della nostra Regione, dato che hanno compreso l’esigenza di creare professionalità che servono al territorio piceno”.
“E’ importante che ci sia energia sul fronte dell’università – ha detto Giorgia Latini, assessore regionale alla Cultura – perchè rappresenta un’importante forma di sviluppo del nostro territorio. C’era l’esigenza di portare avanti un Dottorato di ricerca, sui materiali compositi. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, università ed imprese è stato aperto un laboratorio, che dovrà essere permanente e diffuso a livello regionale. Da Ascoli vogliamo far partire un segnale, che può portare a sviluppare l’università nel Piceno, attraverso i dottorati”.
“La presenza, oggi, di tutte queste figure politiche ed universitarie dimostra l’importanza del progetto avviato. – ha affermato Donatella Ferretti, assessore comunale alla Cultura – La crescita territoriale passa attraverso l’impegno di molte figure istituzionali. Dobbiamo cogliere questa importante opportunità”.
“La Provincia cercherà di fare la sua parte, mettendo a disposizione i locali. – ha dichiarato Sergio Fabiani (Presidente della Provincia di Ascoli Piceno) – Il progetto è importante e credibile e sono certo che darà lustro al nostro territorio, dopo le disavventure degli ultimi anni. L’obiettivo è quello di favorire l’iscrizione non solo di studenti della Regione Marche, ma anche di quelli del vicino Abruzzo. Un ringraziamento particolare va ai due rettori Pettinari e Gregori. Nella zona dell’Istituto Agrario, ad esempio, metteremo a disposizione una struttura di oltre 1000 metri quadrati”.
“Ci sono sintonia e sinergia tra le due Università, che hanno intrapreso un rapporto costruttivo destinato al territorio, per creare lavoro e sviluppo. – ha spiegato il Rettore di Unicam, Claudio Pettinari – La collaborazione è partita proprio da esigenze precise del territorio. C’è grande disponibilità a progettare cose concrete; non lavoriamo sui sogni, ma vogliamo produrre benefici diretti alle imprese, in termini occupazionali. Nonostante il periodo di crisi che stiamo attraversando, stiamo riscontrando una crescita per la nostra Facoltà di Architettura ad Ascoli. Sono convinto che la collaborazione tra Univpm e Unicam sia un segno di coesione tra comunità. Lavoreremo anche con il Comune, per aumentare la quantità degli alloggi universitari e per poter offrire servizi sempre migliori agli studenti”.
“Ci sono due Università che collaborano tra loro, quella di Ancona e quella di Camerino. – ha sottolineato il Rettore di Univpm, Gian Luca Gregori – Abbiamo dimostrato, con i dati, quanto sia importante l’Università per il territorio, in termini economici e culturali. Unicam e Univpm, dal 1° Novembre 2020, hanno avviato un Dottorato. Ora stiamo predisponendo nuovi progetti di Dottorato e di ricerca. Inoltre, stiamo ragionando sulla dislocazione di questi corsi, e proprio qui ad Ascoli potrebbe esserci un corso di Fisioterapia. L’altro progetto è quello di riportare il corso triennale di Agraria, sempre ad Ascoli Piceno. Speriamo di poter concretizzare il progetto al più presto, dopo la chiusura dell’iter ministeriale”.
Infine, queste le parole di Achille Buonfigli (Presidente del CUP): “Vedere queste collaborazioni tra due Università del territorio non è affatto scontato, è un motivo di gioia. Il futuro del nostro territorio passa attraverso l’alta formazione, trovando aziende disposte a seguire tali progetti. E’ importante trovare interlocutori, istituzioni e aziende sensibili. Nel nostro territorio, c’è tanto da fare dopo una lunga serie di sciagure (crisi economica, terremoto, poi il Covid); questa può essere la via di uscita. Finanziare l’università costa; ma, come diceva un Rettore di Harvard, l’ignoranza costa ancora di più”.
