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Ascoli-Reggina 2-1: la partita termina con la bella vittoria in rimonta del Picchio. Si tratta di una vittoria sofferta, che è venuta dalla panchina. Infatti, la gara è stata decisa dai subentrati Gianmarco Cangiano e Oliver Kragl, che hanno portato la squadra all’arrembaggio nell’ultimo quarto d’ora. L’Ascoli sale, così, a 13 punti in classifica. Prossimo appuntamento per la squadra picena: sabato 16 gennaio 2021, contro il Cittadella alle ore 14, allo Stadio “Tombolato”.

Nella diciassettesima giornata del Campionato di Serie B, stagione 2020/21, si gioca allo Stadio “Del Duca” di Ascoli Piceno. L’Ascoli, che il 23 dicembre ha ingaggiato l’allenatore Andrea Sottil, è reduce da una vittoria (contro la Spal) e un pareggio (contro l’Empoli). I calabresi sono reduci da due vittorie, contro Reggiana e Cremonese. Il tecnico Sottil, che è nato il 4 gennaio, compie oggi 47 anni e spera di ricevere un regalo speciale, da parte della squadra bianconera. Inoltre, sempre oggi inizia il “Calciomercato di riparazione”, che dovrà portare importanti rinforzi alla compagine bianconera.

Ascoli-Reggina, gli schieramenti

Nell’Ascoli, l’allenatore Andrea Sottil mette in campo un 4-3-2-1: Leali a difendere la porta bianconera; retroguardia composta da Tofanari, Brosco, Quaranta, Pucino; trio di centrocampo con Cavion, Buchel, Gerbo; Chiricò, Sabiri trequartisti; Bajic punta unica.

Nella Reggina, l’allenatore Marco Baroni schiera un 4-2-3-1: Guarna in porta; difesa formata da Delprato, Loiacono, Cionek, Di Chiara; davanti alla difesa Crisetig, Bianchi; a centrocampo Situm, Folorunsho, Liotti; Rivas in attacco.

Ascoli-Reggina 2-1: cambi decisivi, rimonta firmata Cangiano e Kragl

-Prima dell’inizio della gara, si osserva un minuto di raccoglimento e l’Ascoli ha il lutto al braccio, in memoria dell’indimenticabile calciatore Renato Campanini, recordman di presenze e gol con la maglia dell’Ascoli (scomparso il 31 dicembre).

Il match inizia. Arbitra il Sig. Davide Ghersini della sezione di Genova. L’Ascoli indossa il classico completo bianconero, Reggina in tenuta amaranto.

Al 15′ è pericolosa la Reggina, con un destro potente dai 20 metri di Bianchi: il portiere Leali para e devia in corner.

Al minuto 19, arriva il vantaggio degli amaranto: sulla corsia destra, Delprato fornisce un assist a Liotti, che trafigge Leali con un tiro al volo in area di rigore.

Al 23′, il bianconero Chiricò fa partire un sinistro dal limite dell’area, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta.

Al 32′ il calabrese Liotti fa partire un destro dai 20 metri, poi Leali effettua un’altra deviazione in calcio d’angolo.

Al minuto 43, da una distanza proibitiva, il fantasista bianconero Sabiri calcia una punizione potente, ma centrale: l’ex Guarna para facilmente.

Dopo 2 minuti di recupero, termina un Primo tempo deludente per l’Ascoli, concluso senza tirare in porta. I calabresi sono in vantaggio per 1-0.

-Nel Secondo tempo, doppio cambio per il Picchio: entrano Kragl e Cangiano, al posto di Tofanari e Gerbo. Nella Reggina, entra De Rose per Crisetig.

Al 51′ parte un tiro a campanile di Bajic sulla destra, il pallone finisce sull’altro fronte del campo a favore di Kragl, ma Delprato spazza in corner.

Al 71′ Sabiri viene fermato, forse fallosamente, in area di rigore; ma l’arbitro Ghersini lascia proseguire il gioco.

Al minuto 82, l’Ascoli trova la via del pareggio con Cangiano: l’attaccante partenopeo, servito in profondità da Pierini, batte Guarna con un preciso destro, partendo da una posizione defilata. Primo sigillo in campionato, e primo gol in Serie B, per la giovanissima punta dell’Ascoli.

Al 90′, quando sono trascorsi alcuni secondi di recupero, arriva il gol del vantaggio dell’Ascoli: il neoentrato Kragl riconquista la palla al limite dell’area, poi fa partire un “missile” e fulmina Guarna, con un perfetto tiro di destro dal limite dell’area. Con la potente staffilata, che è andata in rete, anche il centrocampista tedesco ha segnato il suo primo gol con l’Ascoli.

Al minuto 94, i reggini provano ad avanzare per l’assalto finale e fanno partire un tiro da fuori area, ma Leali abbranca il pallone in presa sicura.

Dopo quattro minuti di recupero, il match termina con la bella vittoria dell’Ascoli per 2-1. E’ stato un vero e proprio miracolo sportivo, quello andato in scena allo Stadio “Del Duca”.

La vittoria contro gli amaranto infonde, alla pattuglia di Sottil, una grande dose di entusiasmo e di consapevolezza nei propri mezzi. Nell’Ascoli, infatti, ci sono delle buone individualità a centrocampo e in attacco (Bajic, Sabiri, Cangiano, Kragl); ma si commettono troppi errori in fase difensiva.

Convincente, comunque, la prova dei Bianconeri nel finale. Per la vittoria, sono state decisive le sostituzioni effettuate nella ripresa. Il gol di Cangiano ha rivitalizzato l’umore della compagine picena. In seguito, la prodezza balistica di Kragl ha galvanizzato la squadra e i tifosi. Il pesante successo ottenuto ha portato a 3 il numero dei risultati utili consecutivi, tutti raggiunti con l’allenatore Andrea Sottil. A proposito, il Mister bianconero potrà festeggiare nel miglior modo possibile il suo 47° compleanno. Un dolce “assaggio”, però, è arrivato con la “pazza” e straordinaria vittoria dei Bianconeri. L’anno 2021 inizia bene, con il bel regalo destinato ai tifosi e all’allenatore.

La vittoria contro i calabresi è un toccasana per la classifica: ora, l’impresa di ottenere la salvezza non è più una chimera. La grinta messa in campo contro gli amaranto, nel corso dei minuti finali della partita, deve spronare la squadra di Sottil a lottare su ogni pallone, per raggiungere la permanenza in Serie B.

Per il Picchio, ci sarà una sosta di quasi due settimane: si tornerà in campo sabato 16 gennaio 2021, contro il Cittadella alle ore 14, allo Stadio “Tombolato”, in cerca di un altro risultato positivo.

Il tabellino

ASCOLI (4-3-2-1): Leali; Tofanari (46′ Kragl), Brosco, Quaranta, Pucino ; Cavion (83′ Eramo), Buchel, Gerbo (46′ Cangiano); Chiricò (62′ Pierini), Sabiri (72′ Tupta); Bajic. A disposizione: Sarr, Sini, Avlonitis, Corbo, Donis, Lico, Vellios.

REGGINA (4-2-3-1): Guarna; Delprato , Loiacono, Cionek , Di Chiara ; Crisetig (46′ De Rose), Bianchi (74′ Bellomo); Situm (74′ Denis), Folorunsho, Liotti (83′ Rolando ); Rivas . A disposizione: Plizzari, Farroni, Stavropoulos, Peli, Mastour, Vasic, Charpentier. Allenatore: Baroni.

-Arbitro: Ghersini (Genova).

-Reti: 19′ Liotti (REG), 83′ Cangiano (ASC), 90′ Kragl (ASC).

-Note: Ammoniti Brosco, Kragl, Cangiano (ASC); De Rose (REG).

-Recupero: 2′ PT, 4′ ST.

Foto presa dal sito “dazn.com”

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