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Ricostruzione, l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli, ha inaugurato ieri, domenica 17 gennaio, la struttura delocalizzata del bar pizzeria dell’Hotel Felycita di Ussitaaccompagnato dal direttore dell’Usr Stefano Babini e accolto dal sindaco di Ussita Silvia Bernardini.

È di circa 105 mq l’area dove è stata posizionata la struttura temporanea situata a ridosso degli impianti sciistici. La Regione Marche ha provveduto a stanziare un apposito fondo per l’acquisto di moduli prefabbricati composti da elementi in acciaio e da pannelli in lamiera zincata preverniciata e per la realizzazione delle relative opere di urbanizzazione.

Contestualmente, è arrivata una buona notizia dall’Università di Camerino: in uno dei suoi studi, ha rilevato che non ci sono faglie attive e capaci sul territorio, per cui sarà possibile riprendere la ricostruzione.

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Ricostruzione, il commento di Castelli

“Alle attività di verifica della ricostruzione si è anche reso necessario monitorare la branca attinente a quella della rivitalizzazione economica delle aree terremotate, perché questi due obiettivi devono andare di pari passo, al fine di evitare che il territorio si spopoli. Per favorire questo obiettivo ci siamo prodigati sotto la spinta del Commissario Legnini affinché ci fosse nella legge di bilancio 2021 uno stanziamento pari a 160 milioni di euro per il Contratto istituzionale di sviluppo. Una misura che, unitamente alla porzione di Recovery plan dedicata alle aree del sisma, mira al recupero di competitività economica delle montagne e dei borghi colpiti dal terremoto, come il comune di Ussita, che ha sempre avuto una economia turistica di grande tradizione e potenzialità. Questi Comuni devono essere aiutati perché, causa la crisi economica prima e la crisi prodotta dal sisma dopo, si trovano in una condizione di non poter autonomamente curare i propri comprensori. Il fatto che si sia curata la delocalizzazione di strutture ricettive turistiche come quella che abbiamo inaugurato è sicuramente un segnale di incoraggiamento che va nel verso giusto”, sono state le parole dell’assessore Castelli.

“Oggi dopo tanto tempo Frontignano torna a vivere e vedere tanta grinta e gioia dei gestori di questa struttura delocalizzata ci fa ben sperare che Ussita torni ridente e bella come prima”, ha dichiarato il sindaco Bernardini.

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