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Coronavirus, via libera per la riapertura degli stadi per tutte le partite di serie A. La decisione è stata presa dopo l’incontro tra il ministro Francesco Boccia, che ha convocato il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e i ministri Roberto Speranza e Vincenzo Spadafora.

Una bella notizia per tutti gli appassionati, anche se il limite previsto per il pubblico sarà quello di 1000 spettatori sugli spalti.

Coronavirus, la decisione del Governo 

La questione della riapertura degli stadi ha suscitato alcune polemiche per diversi giorni e per evitare l’eventualità che si procedesse in autonomia nelle diverse Regioni, il governo ha deciso di accelerare i tempi con la riapertura per tutte le partite di serie A in programma per domani.

La misura prevede una capienza massima di spettatori, 1000 per le strutture all’aperto, 700 per quelle al chiuso. I posti dovranno essere necessariamente assegnati .

La riapertura  è stata definita dal Ministro Spadafora una “sperimentazione per le prossime aperture, al fine di non fare disparità tra le squadre, un’eventualità che si sarebbe presentata con i provvedimenti diversi a seconda delle Regioni. L’obiettivo, è ora quello di definire un protocollo unico che preveda una percentuale di spettatori in base alla capienza reale degli impianti” ha affermato.

Stessa opinione anche da parte del Viceministro della Salute, Sileri secondo cui il ritorno alla normalità deve riguardare anche il mondo dello sport. Perplessità invece da parte della Figc. Il Presidente, Gabriele Gravina se da un lato è  contento di questa  notizia dall’altro  ha voluto sottolineare il fatto che sia stato dato il via libera solo alla serie A e non agli altri campionati.

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