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Il deumidificatore è un apparecchio molto utile in tutti quegli ambienti in cui la percentuale di umidità sia eccessiva, non solo in bagno ma anche in un seminterrato, in uno spazio sotterraneo, in un ripostiglio, o in un appartamento non esposto al sole.

È importante tenere conto che un livello elevato di umidità può causare problemi di salute, provocando dolori, reumatismi e allergie, inoltre nel corso del tempo danneggia i materiali, soprattutto il legno, e provoca macchie sul muro poco gradite e molto spiacevoli da vedere.

La presenza dei deumidificatori risulta quindi importante a prescindere dal clima esterno: in estate, offrono una piacevole sensazione di fresco e di benessere, mentre nel periodo freddo tolgono l’umidità dall’aria creando un ambiente più confortevole.

Per conoscere offerte e i migliori deumidificatori prezzi, si consiglia di consultare con attenzione le recensione di chi ne abbia già fatto uso e di mettere a confronto diversi modelli, per poi scegliere il più adatto alle esigenze proprie e dell’ambiente di destinazione.

Come funziona un deumidificatore

In sostanza, il deumidificatore assorbe l’acqua presente nell’aria e riporta un livello di umidità ideale, permettendo di percepire una sensazione piacevole di calore e di comfort. Il mercato  offre una vasta gamma di prodotti, le caratteristiche possono differenziarsi, tuttavia il meccanismo di funzionamento è sempre lo stesso.

Esistono anche condizionatori che offrono una funzione deumidificante, tuttavia non offrono le stesse prestazioni di un deumidificatore vero e proprio, e risultano molto costosi.

I deumidificatori non elettrici, molto semplici ed economici, sono costituiti da una sorta di scatola che contiene all’interno una certa quantità di sali appositi dalle proprietà igroscopiche.

Questi sali attirano l’acqua presente nell’aria e rendono l’ambiente meno umido, con un’efficacia della durata di alcuni mesi, trascorsi i quali è necessario sostituire il sale. Ovviamente, questo tipo di dispositivo non è in grado di liberare dall’umidità un ambiente molto grande: in genere si utilizzano negli spazi ridotti, quali possono essere cabine armadio, ripostigli, piccole cantine, box e bagni di servizio.

Come scegliere il deumidificatore ideale

Per individuare il deumidificatore più adatto in base alle specifiche necessità, prima di tutto è necessario verificare le dimensioni dell’ambiente di destinazione. Più grande è la stanza da deumidificare, e maggiore dovrà essere la capacità dell’apparecchio.

Generalmente, la capacità deumidificante di un apparecchio di questo tipo si misura in litri / 24 ore: in commercio si trovano apparecchi in grado di arrivare ad una portata di oltre 30 litri nelle 24 ore, la scelta dipende quindi sia dalle dimensioni dell’ambiente, sia dal grado di umidità.

In relazione alla capacità di deumidificazione, varia anche la potenza dell’apparecchio, che può arrivare a raggiungere oltre 600 W. Il consumo di energia non è comunque continuo, ma, dopo un picco iniziale, varia spesso durante la giornata.

Funzioni aggiuntive di un deumidificatore

I modelli più moderni di deumidificatore talvolta includono alcune funzioni aggiuntive. La funzione di asciugabiancheria è molto utile in bagno o nel locale lavanderia, per asciugare rapidamente e perfettamente i capi appena lavati, permettendo di risparmiare tempo.

Un’altra funzione utile è la ionizzazione: l’emissione di aria ricca di ioni negativi rende l’aria leggera e pulita, protegge dalle allergie e infonde un’atmosfera

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