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Cosenza Ascoli finisce 2-1 per i calabresi. Tremolada su rigore e Kone ribaltano il momentaneo vantaggio di Quaranta. E’ un risultato che quasi condanna il Picchio a cercare la salvezza solo attraverso i play out. Bianconeri che restano a 28 e gettano alle ortiche un match fondamentale in chiave permanenza in B. Prossimo appuntamento: lunedì 5 aprile al Del Duca contro il Vicenza.

 

Cosenza Ascoli, gli schieramenti

Mister Andrea Sottil sceglie per il suo Picchio il modulo 4-3-2-1. Leali in porta. Retroguardia formata da Pucino, Brosco, Quaranta e Kragl. In mezzo al campo giostrano Saric, Buchel ed Eramo. Sabiri e Bidaoui giocano a supporto dell’unica punta Bajic.

Occhiuzzi, tecnico del Cosenza, opta per il 3-4-1-2, mandando in campo tutti e 5 gli ex bianconeri. Falcone tra i pali. Difesa composta da Ingrosso, Idda e Legittimo. A centrocampo gli interni sono Petrucci e Sciaudone, esterni Gerbo e Crecco. Tremolada è il fantasista alle spalle del tandem offensivo Trotta-Gliozzi. Arbitra Valeri di Roma 2.

Tremolada e Kone ribaltano il vantaggio di Quaranta

Il match comincia. Ascoli in tradizionale casacca bianconera a strisce verticali, calzoncini bianchi e calzettoni rossi. Cosenza in canonica divisa a strisce verticali rossoblu. 

Al 4′ arriva la prima chance della partita ed è bianconera: Sabiri, al limite dell’area, calcia con il destro, palla out non di molto. I padroni di casa rispondono al 9′ con il mancino negli ultimi sedici metri di Tremolada, Leali non ha problemi. 

Al 17′ primo cambio obbligato della partita e lo effettua il Cosenza: fuori l’ex piceno Gerbo per infortunio, dentro Corsi. 

Minuto 21. Ascoli in vantaggio: punizione dalla sinistra vicino al limite dell’area di Sabiri per Quaranta che, anticipa Idda e di testa infila Falcone. Primo gol in bianconero per il difensore.

Al 25′ ancora Picchio a provarci con Buchel dalla distanza, Falcone blocca in due tempi. 

Al 32′, secondo cambio obbligato per i calabresi: out un altro ex bianconero Petrucci, in Kone. 

Al 40′ buona combinazione Bajic-Biadoui con quest’ultimo che tira rasoterra dal limite dell’area, Falcone para. 

Minuto 46′, il Cosenza pareggia: Brosco trattiene ingenuamente in area Gliozzi, per Valeri è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Tremolada che spiazza Leali.

Dopo tre minuti di recupero, termina qui il primo tempo, sul risultato di 1-1.

Il secondo tempo si apre senza sostituzioni. Al 47′ primo squillo della ripresa, è il sinistro dalla distanza di Tremolada, Leali fa sua la sfera. Tre minuti più tardi, grossa opportunità per i calabresi: sugli sviluppi di un corner, Ingrosso svetta su tutti, palla che accarezza il palo alla destra di Leali. 

Minuto 53′ Cosenza in vantaggio: Kone ruba palla ad Eramo e dalla distanza si inventa un sinistro chirurgico che impallina Leali.

Dopo la consueta serie di cambi, al 78′ si rivede un pericolo in avanti, con Gliozzi che in area calcia a botta sicura, Leali è bravissimo nel deviarla in angolo. 

All’84’ gol annullato a D’Orazio (subentrato a Kragl), perchè sull’azione in questione Bidaoui serve il terzino bianconero dopo che la palla era già uscita dal campo. Due minuti più tardi, Pucino ci prova addirittura in rovesciata, sfera che sia alza sopra la traversa. 

Dopo 5 minuti di recupero, al San Vito-Marulla finisce qui: vince il Cosenza, l’Ascoli perde una ghiotta chance in chiave salvezza.

 

Il tabellino

COSENZA: Falcone; Ingrosso, Idda, Legittimo; Gerbo (17′ Corsi), Petrucci (32′ Kone), Sciaudone, Crecco; Tremolada (80′ Bahlouli); Trotta, Gliozzi. A disposizione: Saracco, Antzoulas, Tiritiello, Schiavi, Bouah, Vera, Sacko, Carretta, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi

ASCOLI: Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Kragl (56′ D’Orazio); Saric, Buchel (56′ Parigini), Eramo (63′ Caligara); Sabiri (75′ Cangiano), Bidaoui; Bajic (75′ Simeri). A disposizione: Sarr, Cacciatore, Corbo Pinna, Avlonitis, Danzi, Mosti. Allenatore: Sottil.

Arbitro: Valeri di Roma 2

Reti: 21′ Quaranta, 46′ Tremolada (rig.), 53′ Kone

Note: Ammoniti Ingrosso (C), Kragl (A), Brosco (A), Saric (A), Recupero: 3′ (pt). 5′ (st)

 

Foto preso dal profilo Facebook Ascoli Calcio

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