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Ascoli, dopo che è  stato costituito il  Forum cittadino, quale strumento di partecipazione popolare affinché i cittadini ascolani possano avere ed utilizzare uno strumento dialogico, partecipativo, indipendente dai partiti di maggioranza e di opposizione, proposto dall’Associazione Demos, Mercoledì 5 Maggio si è svolta la prima riunione pubblica sul tema  “Il progetto sulla gestione dei servizi di biblioteca come emerge dagli atti del Comune”. 

La specificità del tema di questo primo incontro è dovuta alla necessità di attraversare un passaggio obbligato dei lavori del Tavolo, al fine di meglio comprendere le reali intenzioni dell’Amministrazione comunale sul futuro dei servizi di biblioteca.

Ascoli, i temi affrontati durante la riunione 

La prima notazione, senz’altro positiva e certamente di buon auspicio per lo svolgimento dei lavori delForum riguarda la presenza e l’attiva partecipazione ai lavori dell’Assessore alla cultura Prof.ssa Ferretti e della Dirigente Avv. Cantalamessa.

Tali presenze hanno certamente dato un contributo notevole all’esame del tema  all’ordine del giorno.

Il Prof. Carlo Di Marco, nella sua introduzione, dopo aver presentato i componenti del Tavolo degli esperti, richiamava alcuni momenti del Consiglio comunale del 29 aprile 2021 in cui, in risposta a un’interrogazione delle opposizioni, il Sindaco aveva più volte ribadito che la gestione dei servizi di biblioteca è e resterà pubblica; che “privatizzazione” è diverso da “esternalizzazione”; che la delibera n. 26/2021 del Consiglio indica solo un indirizzo, non essendoci ancora un progetto di esternalizzazione poiché è proprio quella delibera ad indicare ai dirigenti l’impegno a redigere un progetto vero e proprio.

Il relatore sosteneva, dunque, che tale intervento del Sindaco aveva meglio espresso le intenzioni strategiche dell’Amministrazione comunale, tenendo conto della cattiva informazione da parte di alcune testate giornalistiche ma, soprattutto, della delibera consiliare in argomento nella quale più volte è fatto riferimento alla privatizzazione in tutto o in parte della gestione dei servizi di biblioteca.

In astratto, tale possibile scelta per la gestione dei servizi pubblici per il perseguimento degli interessi collettivi, ribadiva il Prof. Di Marco, non può essere scartata a priori, pertanto, sarebbe necessaria soltanto maggiore chiarezza da parte dell’Amministrazione comunale. La mancanza di un progetto, infine, rappresenta
un’ottima opportunità anche per l’Amministrazione comunale, avviato il Forum in itinere, di farlo nascere in maniera condivisa e partecipata con i cittadini, inaugurando così un nuovo percorso di programmazione dal basso.
Il dibattito sviluppatosi è stato molto costruttivo; diverse sono state le osservazioni e le domande formulate dai partecipanti e vari gli interventi chiarificatori della Prof.ssa Ferretti e dell’Avv. Cantalamessa.

Chiare sono emerse la validità dell’iniziativa del Forum cittadino promosso dalla nostra Associazione; altrettanto chiara si è palesata la disponibilità dell’Amministrazione comunale a far convergere gli sforzi partecipativi popolari di questo procedimento di democrazia di base nel percorso di elaborazione di un progetto strategico per la gestione dei servizi di biblioteca nella nostra Città. Nella fase preliminare del Forum appena avviata, con questo spirito che gratifica lo sforzo di professionisti e volontari impegnati nel progetto, si proseguirà con gli incontri pubblici del Tavolo trasmessi in diretta Facebook invitando sempre Sindaco, assessori e consiglieri comunali.

 Inoltre, sulla base di queste finalità, è indetto un avviso pubblico per la costituzione di un tavolo di esperti, idonei a svolgere attività di studio e approfondimento del Polo culturale di Sant’Agostino, nel contesto urbano, architettonico e storico della città di Ascoli Piceno.

Ascoli, costituito un forum sulla biblioteca 

In data 08 Aprile 2021, in una riunione congiunta fra l’Associazione Demos e le associazioni ACLI – Arte spettacolo e Un Passo Avanti di Ascoli Piceno, si è costituito il Coordinamento per il Forum cittadino sulla esternalizzazione dei servizi di biblioteca nella Città di Ascoli.

A seguito della scelta del consiglio comunale di Ascoli Piceno di esternalizzare l’insieme dei servizi di biblioteca all’interno del Polo culturale di Sant’Agostino, l’associazione culturale Demos ha proposto nei giorni scorsi un articolato progetto di Forum cittadino, quale strumento di partecipazione popolare affinché i cittadini ascolani possano utilizzare uno strumento dialogico, partecipativo, indipendente dai partiti di maggioranza e di opposizione, basato sulla corretta informazione per esprimere la loro opinione sulla scelta del Consiglio comunale.

Il Forum cittadino infatti, avrà per oggetto la delibera n. 67 del 29 dicembre 2020: “esternalizzazione dei servizi Biblioteca comunale e Messi comunali”, e/o altri provvedimenti successivi in materia eventualmente prodotti dagli organi politici del Comune di Ascoli”.

Il Forum si svolgerà secondo il metodo democratico tipico dei processi deliberativi. Si baserà sulla conoscenza, in mancanza della quale ogni opinione o parere sarebbe falsato, in tre fasi fondamentali:

  • I. Assemblea Plenaria di Apertura,
  • II. articolazione dei Tavoli di lavoro,
  • III. Assemblea Plenaria di Chiusura.

Si avvarrà di tutti gli strumenti informatici e telematici, coinvolgerà la stampa cui è sin d’ora completamente aperto.

Rispetterà i principi della democrazia partecipativa, inclusiva e dialogica in virtù dei quali tutti dovranno essere messi nelle stesse condizioni di poter decidere di partecipare,tutti i partecipanti avranno le stesse possibilità di esprimersi, prevarranno l’ascolto attento e dialogico, non pretestuoso né capzioso o autoreferenziale, il rispetto della persona umana e della diversità delle opinioni.

Al momento sono in atto le azioni preparatorie, la  costituzione di questo coordinamento e la formazione di un Tavolo di esperti. Quest’ultimo avvierà una serie di studi, approfondimenti, eventi e dibattiti in video-conferenza, volti ad assicurare ai partecipanti che formeranno i Tavoli di lavoro della seconda fase operativa (per quello che si potrà su internet e in attesa di poter tornare ad incontrarsi in presenza), corrette informazioni e conoscenze.

Tutto il percorso progettuale si svolgerà in completa equidistanza dai partiti politici di maggioranza e/o di opposizione, al fine di consentire alle persone, agli esperti, ai giovani e a tutti coloro che mostreranno interesse al progetto, di potersi informare e di esprimere il proprio parere a conclusione del percorso democratico e partecipativo proposto.

Il Coordinamento appena formatosi è completamente aperto: altre associazioni ascolane che operano nella cultura, nel sociale e nei campi specifici della partecipazione popolare e della cittadinanza attiva possono comunicare la loro adesione al progetto anche prima della prossima riunione operativa, scrivendo a associazioneculturaledemos1652@gmail.com.

Il Forum cittadino ssi svolgerà in presenza, nel momento in cui le restrizioni sulla pandemia in corso lo renderà possibile.

Del progetto di Forum cittadino è possibile prendere visione qui.
 

L’avviso pubblico per formare un team di esperti

Per portare avanti le finalità precedentemente esposte, l’associazione ha deciso di costituire un team di esperti con i seguenti compiti:

  • Studio e approfondimento del Polo di Sant’Agostino, nel contesto urbano, architettonico, storico e culturale della Città di Ascoli Piceno;
  • Preparazione, distribuzione, illustrazione di elementi di conoscenza, storici, sociali, letterari, artistici e scientifici sul Polo di Sant’Agostino, anche nel contesto articolato delle altre risorse storiche ed artistiche, beni comuni della collettività cittadina e regionale;
  •  intervenire ai tavoli di lavoro popolari che si formeranno in Assemblea plenaria di apertura;
  • • proporre all’Associazione Demos passaggi operativi intermedi o accessori rispetto al progetto iniziale, al fine di meglio favorire la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini.

Possono presentare domanda,  esperti di storia moderna e medievale, letteratura classica e latina, storia dell’arte, archeologia, archivistica in generale, biblioteconomia, scienze museali, architetti/urbanisti anche non iscritti ai rispettivi albi professionali, residenti anche fuori della Provincia di Ascoli Piceno.

Non possono presentare domanda:

  • tutti coloro che, pur nella titolarità dei requisiti di cui al punto precedente, siano dirigenti di partiti o organizzazioni partitiche (responsabili, segretari o componenti di direttivi, segreterie ed altro) di maggioranza, di minoranza, presenti o meno nei rispettivi consigli comunali o della Provincia;
  • parlamentari, consiglieri regionali, comunali e/o assessori locali o regionali.

Le attività nel Tavolo degli esperti per ciascuno dei componenti, come anche per l’Associazione Demos che lo promuove sono svolte a titolo gratuito e di  volontariato. È previsto il rimborso delle sole spese vive, unicamente nel caso di disponibilità finanziaria dell’Associazione Demos.

Il Circolo Demos marchigiano esaminerà le richieste pervenute sulla base dei criteri appena elencati e formerà il Tavolo degli esperti, nominandone conte-
stualmente il Coordinatore, entro il 20 Aprile 2021.

Le richieste devono pervenire esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo: associazioneculturaledemos1652@gmail.com, corredate di un breve curriculum vitae  entro e non oltre il giorno 16 Aprile 2021.

 

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