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Alto rischio di interruzione dell’erogazione dell’acqua. La CIIP spa comincia che continua giornalmente a monitorare le proprie sorgenti. Un monitoraggio in funzione dei consumi che, nelle ultime settimane, a causa del caldo torrido sono aumentati notevolmente.

Acqua, rischio razionamento

Con i consumi aumentati soprattutto nelle località di villeggiatura, si registra una decrescita delle sorgenti. Conseguenza inevitabile dove si registra un incremento della popolazione servita per la presenza dei tanti turisti.

Al momento CIIP spa segnala un trend di decrescita delle sorgenti che impone l’attivazione di misure adeguate. Ovvero tutte quelle misure atte a garantire il regolare flusso idrico. ma,

Rischio alto

Qualora dovesse verificarsi un aggravamento dell’approvvigionamento idrico, CIIP spa  sarà costretta a sospendere l’erogazione idrica. Saranno interessate principalmente le zone territoriali NON servite dagli impianti di soccorso. Il tutto nel rispetto della “procedura del Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza “P24: Gestione Emergenza Idrica”.

Monitoraggio costante

L’ente preposto continuerà la sua attività di controllo e di monitoraggio. nel bisogno sarà pronta ad intervenire, anche attraverso Ordinanze Comunali sanzionatorie, qualora si ravvisassero consumi anomali.

La situazione nelle Marche 

In gran parte della Regione Marche, la situazione idrica è preoccupante. Il quadro attuale è ben documentato dalla stampa e dagli appelli delle Istituzioni locali. Informativa condivisa anche dai Gestori Idrici coinvolti. La CIIP spa, raccomanda l’utilizzo dell’acqua, per soli scopi igienico-potabili.

Si sconsigliano le “pratiche scorrette”. Tra queste incluse annaffiare orti, giardini, prati e riempire piscine private. Avviso rivolto a tutto ciò che non è strettamente necessario alle esigenze vitali della persona. 

Per evitare operazioni che comporterebbero la razionalizzazione e sanzioni si raccomanda un uso dell’acqua corretto. In tutta la regione è alta la soglia di criticità. In seguito all’alto afflusso turistico di questa estate, ne subiranno soprattutto le conseguenze i cittadini dell’entroterra. Come in passato probabilmente le prime interruzioni saranno serali. Si attendono le prossime indicazioni.

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