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E’ marchigiana la birra più buona d’Italia. Il birrificio artigianale marchigiano MC77 si aggiudica il premio “Birra dell’Anno 2021” a Cibus. Quello di Parma è il concorso più autorevole del settore craft italiano.

Nelle Marche la birra più buona

Unionbirrai, l’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti premiano la birra di MC77. Un titolo assegnato in una location speciale. Per questa edizione del tradizionale concorso dedicato ai produttori artigianali, si è passati dal Beer and Food Attraction di Rimini al Cibus di Parma. Ben 45 categorie in gara, classificate in base agli stili e ai sotto-stili birrari. Partecipano al concorso 207 birrifici con 1599 birre iscritte e 60 giudici pronti a valutarle.

Il Birrificio MC77 di Cecilia Scisiani e Matteo Pomposini a Serrapetrona (Macerata), hanno ottenuto due ori con la Double IPA Breaking Hops e la Blanche San Lorenzo. Conquistato anche un argento con la Bitterbier Zerbster in tre differenti categorie.

Il birrificio migliore d’Italia

MC77 è il birrificio migliore d’Italia per il 2021. Il suo nome rende omaggio a quella strada che ha condotto i proprietari fino alla nascita delle birre e lungo la quale il progetto si è concretizzato. Nello specifico il riferimento è alla statale 77 Val di Chienti che collega Civitanova Marche a Foligno.

Due primi premi in due categorie. La prima riguardava “Birre chiare e ambrate, alta fermentazione, alto grado alcolico, luppolate, di ispirazione angloamericana“. La seconda categoria invece era riferita a “Birre chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, con uso di frumento non maltato, di ispirazione belga. In aggiunta un secondo posto nella categoria “Birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico affumicate e torbate“.

Premiati anche altri tre birrifici marchigiani

Ci sono anche altri due birrifici marchigiano che ha ottenuto un prestigioso riconoscimento. Mukkeller di Porto Sant’Elpidio ha ottenuto il primo posto con la sua birra Corva Nera per la categoria “Birre scure, alta fermentazione, basso grado alcolico di ispirazione americana“. Oltre al primo posto anche un secondo nella categoria “Birre chiare, alta fermentazione, bassa gradazione alcolica, di ispirazione belga“. Premiato anche il Birrificio dei Castelli di Arcevia con la sua birra Suave al secondo posto subito dopo MC77 nella categoria “Birre chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, con uso di frumento non maltato, di ispirazione belga”. Oro anche alla Panzer Keller del Birrificio ascolano Babylon.

 

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